Ok
però le critiche del met inglese ai raggi cosmici sono del 2004 dopo vengono peer review di conferma nel 2005 2006 2007 e 2007
l'effetto iride di Lindzen è quantificato è del 1992 poi rivisto criticato ecc ma confermato dal douglass 2004 spencer 2006 e spencer 2007 con l'aggiunta dell'effetto termostato.
Già.
Qui lo stato dell'arte (aggiornato al 2008) sulla presunta cosmic ray connection...
Ancora in attesa.....
~~~ Always looking at the sky~~~
Ma tu hai letto la pubblicazione di Terry Sloan a cui si fa riferimento nell’articolo giornalistico della BBC? hai il link?
Perchè il resto è un articolo di giornale piuttosto incompleto:
la BBC cita Harrison dicendo che trova sola una piccola connessione, però ti cito Harrison (gia postato)
http://secamlocal.ex.ac.uk/people/staff/dbs202/publications/2006/harrison2006.pdf
“Empirical evidence for a nonlinear effect of galactic cosmic rays on clouds”
R G Harrison & D B Stephenson Proceedings of the Royal Society A (UK):
10.1098/rspa.2005.1628 (2006)
cito
"Le modifiche dei Raggi cosmici galattici (GCR) sono state proposte a pregiudicare il tempo e il clima, e nuovi elementi di prova sono presentato qui che collegano i raggi cosmici GCRs direttamente con le nubi...........
I cambiamenti della radiazione diffusa sono, pertanto, senza ambiguità a causa di raggi cosmici. Anche se l'effetto non lineare, statisticamente significativo, dei raggi cosmici è piccolo, avrà un effetto totale notevolmente più grande sulle variazioni climatiche nei lunghi periodi ( centenari) rispetto alle medie quotidiane."
Poi la BBC si scorda di Usoskin (già postato)
http://cc.oulu.fi/~usoskin/personal/CRAS2A_2712.pdf Testo full peer review su rivista autorevole
I.G. Usoskin, G.A. Kovaltsov, “Cosmic rays and climate of the Earth: possible connection” C. R. Geoscience (2007), doi:10.1016/j.crte.2007.11.001
cito
“Abbiamo esaminato le prove sperimentali e i
modelli teorici relativi ai raggi cosmici e alle variazioni
dei cambiamenti climatici terrestri
Anche se ogni singolo elemento di prova è
poco significativo, nel complesso, essi suggeriscono che la
relazione può essere reale.
Un link tra nuvole basse e i raggi cosmici appare
statisticamente significativo sulla scala temporale
inter-annuale.”
Sempre la BBC cita Frohlich che contesta Svenmark e dimentica di citare il reply di Svenmark (già postato)
http://www.spacecenter.dk/publications/scientific-report-series/Scient_No._3.pdf/view
Svensmark, H. and Friis-Christensen, E. Danish National Reply to Lockwood and Fröhlich –“The persistent role of the Sun in climate Forcing” Danish National Space CenterScientific Report 3/2007
cito:
"...essi (Frohlich) sostengono che questo legame storico tra il Sole e il clima si è concluso circa 20 anni fa. Siamo qui a confutare completamente le loro tesi..................In contrasto con l'argomento di Lockwood e Frohlich, il Sole sembra essere ancora il principale agente nelle forzanti radiative globali del cambiamento climatico. "
cito dall'articolo giornalistico della BBC:
"...ma la variabilità raggi cosmici potrebbe al massimo spiegare solo un quarto dei cambiamenti in nuvolosità.
CHE COSA? Come se fosse poco! Come se fosse contemplato e valutato negli attuali modelli!
sempre dalla BBC
"Se ha ragione, (Svenmark) allora stiamo andando verso il basso, verso la strada sbagliata nel prendere tutte queste costose misure volte a ridurre le emissioni di anidride carbonica, se ha ragione, si potrebbe proseguire con le emissioni di carbonio come adesso".
RISPOSTA ESATTA!
TUTTO PER NIENTE! (secondo me)
Ultima modifica di clayco; 27/08/2008 alle 13:02
~~~ Always looking at the sky~~~
Si! dice che l'effetto è piccolo e questo viene ripreso anche dalla BBC, ma dice anche, effetto notevolmente più grande nei lunghi periodi.
"Anche se l'effetto non lineare, statisticamente significativo, dei raggi cosmici è piccolo, avrà un effetto totale notevolmente più grande sulle variazioni climatiche nei lunghi periodi ( centenari) rispetto alle medie quotidiane."
[quote=steph;1890216]*google is your friend*
quote]
Trovato:
http://www.iop.org/EJ/article/1748-9326/3/2/024001/erl8_2_024001.pdf?request-id=c7d1ded0-2f6c-4f33-8882-028ce89caf48 (peer review testo inglese)
T Sloan and A W Wolfendale (2008). "Testing the proposed causal link between cosmic rays and cloud cover". Environ. Res. Lett. 3: 024001. ...
negano tutto, me lo leggerò con calma la settimana prox
[quote=clayco;1890310]
Invece No. ( la pubblicazione è troppo tecnica per me non posso dire di aver capio tutto)
Però penso di aver capito che criticano Svenmark dicendo che non è vero che tutte le nuvole sono influenzate dai raggi cosmici, ma poi affermano che il 23 % delle nuvole è inflenzato dalle nuvole e a livello globale.
ma è tantissimo!
se ci sono il 23% in meno di nuvole perchè c'è più vento solare che spazza via i raggi cosmici ( la faccio facile) vuol dire che arriva molta più radiazione solare sulla superficie dell terra, questo sicuramente amplifica il riscaldamento ( o viceversa ) e amplifica anche l'effetto serra perchè ci sono più radiazione a onde lunghe in salita dalla terra ( la faccio facile)
Sul presunto ruolo dei GCR, io continuo a nutrire moltissimi dubbi.
Qualcuno, prima o poi, mi dovrà spiegare perché:
1) Negli ultimi decenni (da quando si hanno misurazioni dirette e strumentali ei GCR) non ci sia nessun legame fra andamento termico globale e andamento dei GCR.
2) Da cosa dipendono le fluttuazioni dei GCR? Dai cicli della TSI solare, sia ad alta frequenza che a bassa frequenza.
Ma allora: come la mettiamo con la più recente ricostruzione solare, quella di Leif Svalgaard?
Vistoso calo dagli anni 50 in avanti.
E dunque: dovremmo aspettarci un altrettanto vistoso incremento dei GCR da allora.
Che non c'è.
Come d'altronde non c'è nessun vistoso calo delle temperature globali da allora, nè vistoso, nè calo, nè stabilità. Solo un forte incremento (trend di fondo).
Mah.
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Leggendo qui mi sembra che l'attendibilità di Spencer non sia tra le più alte...
http://antonellopasini.nova100.ilsol...rza-della.html![]()
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
E qui il famoso effetto iride di Lindzen viene parecchio ridimensionato![]()
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