Mi intrometto per presentare un'analisi basata delle configurazioni successiva al sabato, giorno in cui ti sei fermato. Questa analisi è basata sulle GFS00 di stamattina e c'è anche il dopo..... Faccio copia-incolla dal td dell'Italia Centrale (http://forum.meteonetwork.it/showthr...t=89201&page=2).

Dal punto di vista didattico notiamo che il verso attore principale è l'alta pressione russo-scandinava (Scand+) in notevole rinforzo nel fine settimana, con le sue due tipiche azioni di sfondamento da parte dell'aria fredda: di matrice polare a nord-ovest e continentale a nord-est. Da notare il promontorio in atlantico pronto a coadiuvare l'azione di blocco a bicella con l'alta a nord e la bassa bloccata come in una morsa a sud.
Sempre dal punto di vista didattico notiamo che il blocking scandinavo ha una larghezza "critica", 4-5000 km circa, che probabilmente lo farà riproporre più ad ovest (ipotesi della retrogressione dei blocchi), facendolo desistere in questa sua azione di "stritolamento" della bassa sottostante.



Infatti GFS propone per il giovedì successivo il blocking più ad ovest, sull'Islanda e la Groenlandia occidentale (NAO-) che permette un'entrata molto più corposa di un grande nucleo di aria polare marittima verso l'Atlantico francese. Rimane un promontorio con l'alta russo-scandinava che si indebolisce ma permette l'alimentazione di matrice continentale. In posizione più occidentale, è sempre pronto in Atlantico il promontorio che potrebbe chiudere l'azione fredda di origine polare (Polar Break) col rischio di invitare il passaggio del fronte freddo di chiusura dal Rodano e da Carcassonne.



Ovviamente tutto questo percorso è ripreso pari-pari anche dal modello europeo che poi condisce il tutto con una bassa pressione europea (EUropean Low, EUL), confermando così che si potrebbe andare verso una rodanata successivamente (ma questo è out-of-target).