Bene, tutto è andato secondo previsione.
Giusto qualche piccolo aggiustamento in corso d'opera dovuto alla traiettoria leggermente più settentrionale del minimo e ad una sua evoluzione un tantino più lenta (ma ciò era preventivabile con l'ingresso nel Mediterraneo dell'aria artica).
Dunque, in queste ore entriamo ufficialmente nella fase conclusiva dell'episodio.
La neve, rispettando la previsione, ha fatto la sua comparsa fino ai 1000m sulle alpi di NE. Difficile possa scendere a quote simili in appennino... ma non si sa mai
Il ramo freddo insiste al centro sud dalla nottata con buoni effetti sul lato tirrenico, decisamente modesti su quello adriatico (per effetto favonico). Entro il pomeriggio lascerà definitivamente la penisola.
L'occlusione taglia in due la penisola e si "aggancia" al minimo secondario al suolo approssimativamente tra Corsica e Toscana, laddove si annida molta aria fredda specie in quota.
Nelle prossime ore il grosso della fenomenologia è legata proprio al suo transito. Lungo le zone interessate si prevedono scrosci di pioggia sparsi, anche intensi, con possibilità di rapide gragnolate o grandinate, in un contesto generale di aria limpida e fresca. A seguire ingresso prepotente del maestrale, delimitato in sardegna da quella linea instabile (puntini blu) di cui si parlava qualche pagina addietro.
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Marco..complimenti per le analisi..
dei diventato davvero bravo
http://my.meteonetwork.it/station/pgl072/index.php
http://meteovalenzano.altervista.org/
https://www.wunderground.com/weather/it/valenzano/IBARIVAL2
possibile che nelle prossime ore il nucleo instabile interessi il Gargano con fenomeni?
i modelli a riguardo erano piuttosto "ottimisti"
senza dubbio hai inquadrato bene il peggioramento
purtroppo però come temevo l'aria fredda è entrata senza invorticarsi troppo a nord, liberando troppo presto il cielo in questa zona... risultato: fenomeni troppo localizzati (quì non è caduta mezza goccia, come su tutta la Toscana centro-settentrionale)...
speriamo nella prossima... purtroppo per adesso stando alle carte l'autunno non decolla, e dopo 20 giorni di tramontana secca alternata a tempo comunque asciutto il terreno ne sta risentendo, non nascono i funghi, la terra è arida....
D'accordo Marco...hai inquadrato davvero bene il peggioramento.
Su gran parte delle pianure del NE e Appennino nord e Toscana questo peggioramento è stato davvero moltissimo sotto le aspettative.
In molte zone non è caduta nemmeno una goccia.
Almeno dei rovesci erano possibili secondo le previsioni invece ha fatto nemmeno quelli.
Comunque complimenti per le analisi.![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Originariamente Scritto da meteopalio
http://www.3bmeteo.com/giornale/arch...n_name=flash&r=
11:28:00 - Cumulati fino a 25mm (Toscana)
Sulla Toscana settentrionale cominciano a farsi sentire gli effetti del peggioramento annunciato nei giorni scorsi. Alle ore 11.00 si rilevano apporti di una certa consistenza nell'area compresa tra Garfagnana e alto Mugello. Mediamente sono caduti dai 10 ai 15mm, con punte di 20mm nell'alta lucchesia e di 25mm nei pressi dell'Abetone. Nelle prossime ore i fenomeni dovrebbero spostarsi sulle province centro meridionali, dove fin'ora non si sono osservate precipitazioni degne di nota.
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zac, la Toscana è grande...
il 70% del territorio regionale non ha visto una goccia... ma oltre l'80% ha visto accumuli inferiori a 5 mm...
non ha senso parlare di piogge in Toscana, citando le estreme zone settentrionali (quelle interessate da pioggia sono meno del 10% del territorio regionale)... una locale striscia ha poi interessato anche la zona tra Montalcino e il confine umbro, nonchè la montagnola senese, ma si tratta di fenomeni locali, anche se intensi...
la situazione è in verità penosa, soprattutto nella zona che va dal senese centro-settentrionale alla valdelsa e l'empolese, dove in molti casi è da metà giugno che non si hanno periodi piovosi prolungati, e considerando la natura argillosa dei terreni, nonchè il fatto che è adesso che si fanno le maggiori precipitazioni annuali, la faccenda si fa piuttosto seria, specie considerando che non si vede una via d'uscita nelle carte...
ovviamente questo non toglie che il peggioramento per il centro-sud ci sia stato, come da previsione![]()
Sulla Toscana avevamo già scartato la possibilità di accumuli di un qualche rilievo, si veda questo topic: http://forum.meteonetwork.it/showthr...t=90922&page=2
Alla fine quel poco che ha fatto sul bacino più densamente abitato della regione, l'ha fatto sui rilievi....
Complimenti a Marco, Miki e Lorenzo per la descrizione sempre aggiornata che ci avete fornito
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Andrea
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