Sulla pagina fb del Fonna Glacier Ski Resort che si trova più o meno alle spalle di Bergen, l'altro ieri hanno postato le foto dei mega accumuli di neve scrivendo che a 1200 m ci sarebbero 3.5 m di neve fresca e quasi 8 m in cima al ghiacciaio e che tale accumuli non si sarebbero mai toccati così presto.
Riporto anche il post in norvegese così verificate che non abbia scritto caxxate
"Denne uken målte vi 3,5 meter nysnø ved parkeringsplassen (1200moh) og hele 8 meter nysnø ved mast nr.7 (ca midt i henget, snø føykes ned fra toppen av Fonna). Vi kan ikke huske så mye snø så tidlig.. og det snør fortsatt!"
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Per capirci...
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Le altre foto sulla loro pagina fb https://www.facebook.com/visitfonna/
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Va decisamente a braccetto con il record di pioggia di Bergen. Il problema e' che questa neve non resistera' all'estate, quindi i ghiacciai comunque avranno poco giovamento.
Il ritiro dei ghiacciai norvegesi e' in atto comunque da circa 11.000 anni, quindi non credo proprio che abbia senso sperare in un cambio di marcia proprio in questo periodo di global warming. L'unica vera azione da compiere e' ridurre la dipendenza da queste "entita'" in fase di sparizione ed evitare di farsi cogliere impreparati quando non saranno piu' in grado di adempiere al proprio ruolo (qualunque esso sia)
Di tempo ce n'e' in abbondanza.
Qui intanto qualche decimo sottozero e un paio di cm di neve fresca caduti durante la notte.
Intanto io vorrei evitare questa bestialita'
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e venderemo cara la pelle quissu' :D c'e' ancora un po' di gioco su quella risalita calda e spero che man mano che ci avviciniamo alla data del caporetto il vortice a NE prenda forza ed eviti di finire a 12, 15 o 16 gradi sopramedia a 850.
Per carita' mi piacciono le grigliate all'aperto ma d'estate![]()
Ultima modifica di Fenrir; 22/12/2015 alle 13:40
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
L'alta che si eleverà verso la Scandinavia, favorirà una discesa fredda sulla Russia e l'est europeo
Gia'. Ma la gente continuera' a parlare di "VP a mille" e "zero movimenti meridiani" come ha fatto finora finche' una colata non colpira' direttamente l'Italia(prima che mi saltiate addosso, si', che vi piaccia o no ci sono state diverse destrutturazioni del VP tra novembre e dicembre, che giustamente non vi hanno molto colpito perche' non e' cambiato niente nel mediterraneo... ma e' anche vero che, in generale, il VP e' stato molto piu' compatto di quanto non lo fosse negli ultimi inverni - che pero' rappresentavano decisamente l'anomalia).
Ci batteremo con le unghie e con i denti in questi giorni. Anche se ormai il dado e' tratto, speriamo di mitigare gli effetti di questa risalita, anche se la sua direttrice favorira' non pochi episodi di foehn nelle zone predisposte. Io confido nella calma di vento. Nella vidda potrebbe succedere che avranno qualcosa come +5 in quota e -20 al suolo
Intanto qui circa -1, ogni tanto cade qualche palletta di graupeln da un cielo velato da cui traspare la luna.
Ultima modifica di Fenrir; 22/12/2015 alle 22:38
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Sono giorni che le 18 mi mostrano sempre run impressionanti, poi subito moderati da 00 e soprattutto dalle realisticissime 12. Ma le 18, sia nel brutto (fonata bollente di un paio di giorni)
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che nel bello (fonata GELIDA spaccafacciase accadesse avrebbe tempi di ritorno decennali)
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mostrano sempre scenari emozionanti.
La cosa bella per ora e' che alcuni spaghi iniziano a smorzare la risalita calda, cosa finora non preventivata dalle 12z. Abbiamo ancora 3-4 giorni, bisogna lavorarci sunotte.
Ora cielo sereno, debole aurora in corso, -0,8 gradi.
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intanto goditi la sciabolata del 26
Piccola digressione artica..
Ogni volta che vado su yr.no e mi leggo i dati climatici di Longyearbyen rimango sconvolto.
Non abbiamo la più pallida idea di che sconvolgimento stanno vivendo. Tra un po' dovranno fare una riclassificazione climatica per la zona.
In un trend in costante crescita, il grande salto climatico è apprezzabile in particolar modo da fine anni '90 con un primo picco stimabile intorno a metà anni 2000 e poi una crescita meno ripida da metà anni 2000 in poi.
Mi sembra inoltre che le anomalie rispetto alla normalità climatica precedente al boom del riscaldamento, siano più marcate nei mesi invernali. Questo facendo una semplice analisi superficiale ad occhio, guardando grafici e alcune serie di dati.
Chiedo conferma anche a Fenrir ovviamente, ho già visto che ha toccato l' argomento clima delle Svalbard nei giorni addietro, in occasione della tempesta..
-Marco Biagioli-
Le Svalbard da 7 anni a questa parte stanno subendo delle anomalie che non possiamo nemmeno realizzare coscientemente. Quando vidi quel gennaio (o era un febbraio?) finire a +15 dalla media ho davvero pensato "that's it". Certo le medie sono ancora sottozero, anche se debolmente, ma per il mare questo allentamento della corda e' un cambiamento cruciale e perdiamo sempre piu' ghiaccio in area europea. Cambiare zona climatica? Ancora ce ne vorra', visto che per cambiare da E a D il mese piu' caldo dovrebbe avere una media superiore a 10 gradi e questo significherebbe che le Svalbard (Longyearbyen) avrebbero praticamente lo stesso clima di Tromsø. Per ora e' impensabile, anche visto e considerato che a tutti sti inverni caldi stanno seguendo estati in gran parte sottomedia, tanto per aggiungere un po' di frustrazione :D
Le continue iniezioni di aria calda fino a ben oltre l'80' parallelo risultano anche in un ovvio cambiamento di pattern dominanti in sede subartica. Tra parentesi in tempi non sospetti anni fa scrissi un lungo commento (che si trova nelle prime pagine di questo thread) in cui temevo concretamente che quelle anomalie si sarebbero propagate via via alle latitudini artiche europee. Ed effettivamente le aree scandinave sono diversi anni, seppur con brevissime pause come e' lecito aspettarsi da un cambiamento in fieri, che sono quelle che stanno soffrendo di piu' il GW in Europa.
Mi ricordo anche le risposte che ricevetti, tipo "ma figurati". E invece... ahime'
Qui appunto per tornare a bomba il forte vento da sud a T stellari per il periodo (al centro siamo a +5,5, qui a +4,8) sta rosicchiando la poca neve che rimane a terra a dare una parvenza di inverno.
Tra poco ci iniziera' pure a piovere sopra, a tratti anche forte, tanto per dare il colpo di grazia.
Domani continuera' a piovere, ma verso sera la T in quota crollera' anche di 15 gradi e iniziera' a nevicare per circa 48 ore.
Ma non temete, dopo ci sara' una bella rimonta calda di almeno 3 settimane!stavolta pero' di venti di terra, che porterebbero la fusione conseguente a un certo rallentamento. Con quella neve potremmo toccare il metro totale di neve caduta dall'inizio della stagione.
Degli ultimi 15 natali, solo il 2007 ebbe 0 cm al suolo. Notevole la doppietta 2011 con 7 cm e 2012 con 2 cm.
2013 ebbe ben 70 cm al suolo.
Altra statistica inutile, tutti i natali sono passati in T negative fuorche' il famigerato 2007 con +4,5 gradi di max e il 2011 con +1,5 gradi.
Ultima modifica di Fenrir; 24/12/2015 alle 11:01
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Qual'è la media invernale di Tromso (temperatura?
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