
Originariamente Scritto da
Fenrir
Sì, siamo entrati decisamente in un regime preautunnale. Un occhio a spaghi, tendenze e carte mi lascia intuire che l'estate, a livello tecnico, è terminata l'altroieri.
Ieri invece alle Lofoten, in particolare ieri pomeriggio a Leknes, c'era una giornata stellare: monti verdi, sole intenso, nemmeno una nuvola in giro e T attorno a piacevolissimi 15 °C.
L'altroieri invece pioggia battente da Tromsø a Svolvær, e nell'interno del paese, specie attorno a Bardufoss, nebbia talmente fitta che la visibilità non superava i 3 metri. Ci sono nevai ancora notevoli, specie sui monti sopra a Narvik sembra di essere in pieno inverno... davvero notevole. A Leknes l'altroieri notte improvvisamente è finita l'acqua e tutta l'isola è rimasta al secco, senza poter cucinare, lavarsi e perché no, persino bere, dalle 5 di pomeriggio alle 7 e mezza della mattina dopo. Ed era pure domenica... e c'era solo un benzinaio aperto in tutto il comune (con relativo shop di beni di prima necessità tra cui acqua). Abbiamo passato una notte davvero assetata... ho vissuto per tutto quel tempo con solo 33 cl di acqua minerale. A pensare che sono un tipo che beve di continuo, a ogni ora del giorno... ho passato una nottataccia

Attorno a Nusfjord, nelle Lofoten del sud, ho visto un nevaio a quota 50 metri. Niente male per essere il posto più caldo del mondo a parità di latitudine.
Oggi a Tromsø giornata che sa di preparazione all'autunno, con cielo coperto, foschia, vento zero e +11,3 °C.
Tirando le somme, quest'estate non la ricorderò per molto in particolare. Le sue caratteristiche principali sono state:
- un giugno davvero freddo, diversi gradi sottomedia.
- due ondate di caldo davvero notevoli tra la seconda metà di luglio e agosto. Una settimana col climatizzatore a palla senza quasi mai spegnerlo.
- il prosieguo del trend iniziato con lo scorso inverno: brevi episodi perturbati, alcuni notevoli, alternati a lunghisssssssssssssime pause anticicloniche. Questo in generale non è da aspettarselo da questo clima, fatto invece di lunghi periodi nuvolosi e di precipitazioni un po' più dilazionate nel tempo... ma non siamo a nulla di eccezionale.
- notevole la nevicata del 28 maggio a mattina. Ma anche quella non è unica nella sua specie, giacché il ritorno dell'inverno a fine maggio ha persino un nome tradizionale (pinseria).
Complimenti infine a yr.no, il primo servizio meteo nazionale, e le sue cantonate: tuttora continuano a prevedere per le prossime ore sole a palla e 14 gradi, mentre al momento il cielo è grigio e uggioso e siamo una tacca sopra gli 11 gradi.
Hade

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