che cosa può aver determinato questa mutazione nell'evoluzione? si nota benissimo il trend che si interrompe e se ne crea un'altro...
ci sono delle possibili cause scatenanti a breve termine? ovvero si nota qualcosa che è successo pochi giorni prima del 20 novembre? ci possono essere delle conseguenze in qualche indice? apparte il cambio configurativo che tutti noi abbiamo visto dato che siamo stati interessati da un'area depressa.....
e in più:
l'attuale o appena passato cambio configurativo sottoforma di sblocco della passata disposizione in quota dei centri depressionari, e dunque la fine delle piogge da noi, come mai si è avuto se ancora siamo dentro a un trend che sembra essere rettilineo? non era piu logico aspettarsi un nuovo cambiamento nel trend visibile nel grafico sopra??
spero di essere stato chiaro cosi imparo qualcosa da voi...ciao!!!
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Stazione meteo Aereoporto di Ginevra: https://www.meteociel.com/temps-reel/obs_villes.php?code2=6700
Radar e webcam zona Ginevra: https://www.meteo-geneve.ch/suivi-des-pluies.html
Beh si può fare senza split... vedremo dove si colloca negli spaghi quello 06z ma credo che Matteo e Marco intendessero che il blocco nordatlantico (BLN) non riesca a guidare un'avvezione artica in virtù del PAM+, ossia un rilascio lento e continuo di aria artico-continentale, ma potrebbe lasciare invece spazio a fenomeni di carattere impulsivo come retrogressione di goccia dall'artico russo![]()
Andrea
Ieri sera, fino a tardi, ho studiato un po', a tempo perso, i modelli. Ebbene, come già detto altre volte, anche il modello americano ha comunque una sua linearità. Con l'inizio di questa settimana, i modelli hanno iniziato a vedere la rotazione dell'alta scandinava con asse SE/Nw. Un nuovo elemento che dai centri calcolatori deve essere assimilato: ecco che da ieri le carte mostrano lo spanciamento o la caduta dell'hp. Ma guardando attentamente, il lobo del Vp che passa poco sopra la Scandinavia, temporaneamente tende a spingere verso Sud Est l'alta scandinava, mentre l'altro lobo del Vortice Canadese tende a provocare una pulsazione calda, dinamica verso Nord Ovest. Oggi i modelli iniziano a notare la fase successiva, che come già dissi, diventa interessante. Il run gfs 18 di ieri sera, mi ha offerto molti spunti interessanti: dalle carte emisferiche, si poteva notare una grossa Bartlett high, con l'alta pressione centro oceanica, legarsi con l'anticiclone Euro/scandinavo con base balcanica, ed una depressione sulla Spagna. Ecco ciò che definisco la Bartlett High. Tale ponte verrà rotto dal lobo nord orientale del Vp che aggancerà la conca sulla Spagna/ med. occidentale. Questa è una mia interpretazione delle carte.![]()
Indice calcolato su base Ensamble 00z di stanotte. Mi pare che anche ECMWF00Z e i due output GFS sono orientati in questo senso.
Ricordo che con un AO- invernale comporta che i venti mediamente occidentali alle medie latitudini (westerlies) si indeboliscano e siano sostituiti con venti a sommatoria nulla e di conseguenza il vortice polare sia sostituito con un'anomalia positiva di gpt più o meno centrata sulla Groenlandia centro-settentrionale.
Questo può comportare varie possibilità di sinottica e configurazioni emisferiche. Dalle informazioni date, noi comunque siamo in grado di rintracciare a cosa essa corrisponde andando a vedere l'emisferica ENS del 3/1, giorno di minimo valore indice AO. Eccola:
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Andrea
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