
Originariamente Scritto da
meteopalio
quì l'unico ad estremizzare sei tu: mai scritte assurdità simili, mai detto che c'è un abisso climatico... ho detto che c'è un abisso semmai meteorologico, ovvero nel tipo di tempo che fa nell'arco delle 24h, non nell'ambito di una serie di dati di 30 anni, quale è quella climatica... e
meteorologicamente parlando, che nella zona sud-ovest di siena diluvia e in quella nord ci sia il sole è un estremo abbastanza frequente, che spalmato su una serie di dati da una differenza meno estrema, ma che c'è inequivocabilmente, come è inequivocabile che la piovosità del senese è maggiore nella zona a sud- ovest e a nord di quì, con minimo sopra il centro-nord della città e da quì verso est...
probabilmente sono io che sono un po' duro di comprendonio ma prima mi dici " zone della citta' e poi dici nel Senese che poi sarebbe la provincia , un territorio molto piu' vasto e quindi sono disorientato e non capisco piu'
dunque, il tuo doscorso è sicuramente approssimativo, esistono varietà di microclimi e nessuno mi paga per dire che quì la situazione è differente da quella da te descritta (scoli dai greppi o raccolte d'acqua)... lo so che questi sono segni di terreno ancora impregnato: ebbene, quì però non se ne vedono, mentre a sud-ovest e a nord della città ancora si... del resto non si contano le volte che nella zona sud piove e quì no, o piove molto meno, basta la semplice osservazione di terreno da zuppo a completamente asciutto nello spazio di pochi km di tangenziale, dunque evidenza dei fatti senza bisogno di strumentazioni...
mi arrendo
e senz'altro sono andato ad occhiometro nelle mie elucubrazioni
quanto al castagno: questo è un albero che da noi si trova in condizioni climatiche al limite (normalmente vive dalla medio-alta collina in su), ed è dunque tra le prime specie vegetali d'alto fusto a risentire del caldo estivo che s'innesta dopo una primavera secca come è stato nel 2002 e nel 2006 e 2007... la storia delle malattie fungine l'ho risentita... non mi intrometto in un campo che non conosco, ma dico semplicemente che se non piove, credo sia evidente anche al più ignorante che prima o poi una pianta muoia, specie se ci sono 35°, e guarda un po', le morìe di castagno a cui mi riferisco sono avvnute sempre verso agosto, dopo giornate a 35° e passa...
quì non esiste acqua di falda, non esistono immagazzinamenti importanti... l'acqua immagazzinata è relativamente poca, e dunque una piovuta per quanto abbondante non può mantenere il terreno bagnato a lungo, a differenza di una zona boscata o valliva...
ho paura che tu abbia fatto un bel po' di confusione... forse non sono stato chiaro io nell'esprimermi... ?
assolutamente no sei stato chiarissimo e che la confusione e' stata senz'altro la mia.

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