Grazie ragazzi, quindi la componente che ha in primis fatto la differenza sembra essere stata la direzione del venti, N/E nelle ultime due occasioni, mentre N/O (libeccio freddo) nel 2009 e 2010. Non vorrei dire una fesseria, ma allora questa differenza della disposizione nei venti è dovuta a alla collocazione del minimo, troppo a sud (tra corsica e sardegna), rispetto al minimo ligure avuto nei precedenti eventi nevosi??
A mio modestissimo parere l'isola di calore ha influito poco, credo che gli effetti si avvertano di più nel centro città che in periferia, stando io nella parte di nord-ovest.
Cmq speriamo in una maggior fortuna per le future occasioni![]()
La risposta è arcinota per noi meteofili della Piana.
Con venti da S/E, vediamo pochissime precipitazioni (in particolare procedendo verso S/E in direzione Firenze tendono a diminuire ulteriormente).
L'isola di calore in questo caso non conta niente.
Succede la stessa cosa anche in autunno o primavera con perturbazioni che si approfondiscono troppo a W e che portano sull'entroterra venti di Scirocco.
Le precipitazioni arrivano con estrema lentezza e si sbloccano solo col passaggio del minimo, quando ormai le termiche in quota sono state erose dall'azione incessante del S/E.
Ieri ero a Firenze per un congresso e fino alle 11 non ho visto una goccia cadere dal cielo, mentre a Prato nevicava moderatamente e immagino ancor più verso W in direzione Pistoia o Lucca.
Le vere nevicate da noi si verificano con venti al suolo deboli da S/O, col minimo piazzato tra Corsica e Ligure e curvatura delle isobare non troppo stretta. (ovvero in quelle situazioni tipiche d'ombra per Meteopalio....\as\)
la situazione di ieri mattina, per quanto si sia trattato di una fetecchia assurda, che rientra nel quadro generale di un' i******a DEVASTANTE, visto che negli ultimi giorni quasi tutta italia a questa quota ha visto nevicare bene, è stata paradossalmente una nevicata avvenuta con una delle correnti migliori per le precipitazioni: correnti da est-sud- est al suolo e da sud-ovest in quota = afflusso umido in quota da mare ma nei bassi strati pescaggio d'aria gelida dalla valdarbia (e alla lontana un po' anche dalla val di chiana), che in inverno sono valli continentali ben isolate dal rimescolamento tiepido da ovest grazie ai rilievi di metallifere- amiata, e questo mi ha scongiurato il richiamo caldo (addirittura t° calata da -0.8° a -1.3° intorno alle 9)... oltretutto essendo aperto verso sud- est da li non ci sono ostacoli orografici, mentre a nord- ovest montagnola + chianti chiudono la valle senese a generare un timido effetto stau...
purtroppo però, come nel 99% delle volte accade in questi casi il minimo è successivamente risalito troppo a nord-est, facendo provenire correnti mediamente oramai di stampo sud-occidentale dal pomeriggio, ed a quel punto nemmeno un miracolo può farci niente, anzi: da metà pomeriggio sono persino entrato in ombra pluviometrica stante il sud-ovest tanto che dalle 15 di ieri sono forse l'unico che non ha accumulato più assolutamente nulla, cosa diversa per l' alta toscana dalla valdelsa in su e la zona a sud-est di qui che tra ieri sera e anche intorno alle 15 di oggi ha visto in qualche caso, oltre i 7- 800 m, più neve che non in tutta la mattinata di ieri...
oggi classica situazione in cui per ore pioveva da colle val d'elsa in su e dalla valdarbia in giù, epilogo degno di questo schifo tremebondo putrescente d'inverno marciscente che ha regalato scarsi 5 cm e fine...
ma in realtà la neve migliore, e le precipitazioni migliori in generale le fa collo scirocco... bastava che il minimo traslasse non tanto verso nord- est ma verso est, e che le termiche di partenza fossero di -10° anzichè -6°, ed era una stupenda nevicata da scirocco , con prefrontale che veniva lentamente raggiunto dal fronte freddo, generando un' occlusione, con grecale secco più a nord e ostro caldo- umido che restava confinato a sud... e facevo una bella nevicata stile secolo scorso,... che non le fa più... se il minimo si piazza sull'alto tirreno ultimamente poi va sparato verso sud e entra uno sterile grecale, oppure come ieri va troppo alto, ed ecco perchè le nevicate serie non le fa più... quelle belle nevicate di scirocco con neve sparata contro i palazzi come ho visto ieri mattina... la corrente migliore per le precipitazioni è lo scirocco, non c'è niente da fare...
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Ultima modifica di meteopalio; 12/02/2013 alle 18:42
Peccato che se non è scirocco della PEG chi come me in gran parte della regione non riusciamo ad avere neve dall'inizio alla fine
per il resto concordo è un gran vento per le nevicate abbondanti quando sono da cuscinetto
io credo siano stati due elementi:
-scirocco poco produttivo ( SE o levante ) su quello son pienamente d'accordo con quanto è stato detto
-isola di calore: secondo me invece c'entra , non è un caso che spesso con termiche al limite , come stavolta , pistoia , oltre ad avere precipitazioni più abbondanti, sia messa meglio rispetto a tutto il resto della piana, e conseguentemente prato sia messa meglio di firenze
è successo nel 99, è successo nel marzo del 2005, insomma metteteci lo scirocco, la posizione del minimo ma quando le termiche sono risicate -come ieri- firenze è svantaggiata rispetto a prato e pistoia, perchè il 3 marzo 2005 a prato nevicava e firenze pioveva ? ( o meglio nevicò pure lì ma girò in pioggia prima) perchè il 23 febbraio 2005 prato neve, firenze neve poi pioggia? perchè 29 gennaio 2004 neve a prato e firenze neve poi pioggia? Albedo potrebbe citare tante altre date in cui con nevicate da cuscinetto pistoia batte tutta la piana e la città più sfavorita è non a caso firenze;
basta vedere anche le temperature massime , massime che puntualmente salvo rari casi aumentano seppur di mezzo grado/1 grado andando da prato verso firenze...
Attenzione, non ho detto che l'isola di calore non conta!
Firenze è assolutamente svantaggiata a priori per questo.
E tutti sappiamo le differenze che ogni giorno ci sono tra le stazioni di PT e PO e quelle dell'area fiorentina....
Ma nei casi come in quelli di ieri, non c'entra assolutamente con la dinamica avvenuta...
La sua posizione semmai è stata determinante.
Con correnti da S/E sparate (come quelle di ieri), Firenze è in primo luogo in ombra pluviometrica, sicuramente determinati dalla presenza del Pratomagno a S/E con conseguente effetto di caduta, in secondo luogo è la prima a cedere sotto l'erosione del cuscino.
E questo fatto è sempre perfettamente previsto dai LAM (sia per quanto riguarda le termiche che i venti), così come lo era in questo caso.
Ieri sono partito da Prato alle 7:15 in direzione Firenze.
Forse il momento migliore della nevicata Pratese.... pensate che la mia strada alla Castellina era già capitolata e sul tetto dell'auto vi erano 3 bei cm di neve...
Cielo coperto con foschia e T di 0°C spaccati-
Giunto all'altezza dei Gigli il cielo era già completamente diverso, le nubi alte si rincorrevano veloci da S/E e l'umidità relativa alle quote medie decisamente più bassa.
A Peretola sembrava una giornata autrunnale con circa 4° , vento sostenuto e cielo plumbeo.Messuna precipitazione.
Insomma poco che riguardasse l'isola di calore, credimi.![]()
sono in parte d'accordo, secondo me l'isola di calore ha comunque influito ( seppur in misura MINORE rispetto alla quantità di precipitazioni, decisamente inferiori per i fattori suddetti )
perchè altrimenti verso le 9.30 era già praticamente pioggia a firenze ? anche alla questura , vicino al casello prato est ( per chi non sapesse) alle 11 già pioveva mentre in via borgo valsugana sotto la collina nevicava alla grande...era davvero una sacca fredda che ha spaccato in due la città, ritirandosi intorno alle 10 verso NORD ( sia nord est che nord ovest) , e lasciando firenze decisamente presto, ancor prima di prato ( appunto verso le 9.30 quando è girata a pioggia)
Ultima modifica di nevofilo; 12/02/2013 alle 20:17
Ti sei risposto da solo.... alle 11 pioveva anche a Prato.
Infatti lo Scirocco se stava magnando il cuscino progressivamente da EST verso OVEST....
Tieni anche presente che la domenica sera rientrando sempre da Firenze, ho trovato le temperature più basse proprio in zona Capalle i Gigli, mentre all'indomani da quelle parti alle 7 già era mista.
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