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  1. #1
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    Predefinito Re: giochino per tutti: "dove mi trasferirei?"

    Citazione Originariamente Scritto da albedo Visualizza Messaggio
    Eccolo! Buonasera caro. Non mi fregate col cielo limpido padano. Sereno è un conto, limpido è un altro. Hai presente i cieli dell'alta Valtellina o quelli della Sardegna? Ecco, quelli sono limpidi.
    Non è che confondi "bei paesaggi" con "cieli limpidi"? No, perché sono due cose molto diverse. Un posto può anche fare schifo ma avere lo stesso il cielo limpido!

  2. #2
    Uragano L'avatar di albedo
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    Predefinito Re: giochino per tutti: "dove mi trasferirei?"

    Citazione Originariamente Scritto da davide3 Visualizza Messaggio
    Non è che confondi "bei paesaggi" con "cieli limpidi"? No, perché sono due cose molto diverse. Un posto può anche fare schifo ma avere lo stesso il cielo limpido!
    La pianura Padana è un grande catino chiuso su tre lati da rilievi importanti, l'aria tende a ristagnare e a cambiare lentamente, quanto meno nella parte centrale (che è vastissima). Per di più è molto umida, lo è per definizione essendo una piana alluvionale formatasi dai sedimenti dei fiumi che l'attraversano. Mi sembra normale che per un certo spessore verticale non si possa sempre avere un cielo dal colore impeccabile. Il bello di certe zone del nord è che i cuscinetti si conservano, arriva aria mite e neppure se ne accorgono. Quasi tutte le località padane, con poche eccezioni, hanno più giorni nebbiosi del resto delle località peninsulari e insulari (eccetto forse alcune di quelle di montagna attraversate dalle nubi, sparo a caso, Potenza?) La nebbia vi resta spesso tutto il giorno, mentre generalmente nelle altre pianure, per esempio dell'Italia centrale, se ne va a metà mattinata e torna solo in tarda serata. La foschia idem. Vuoi per il fatto che la morfologia collinare prevale, in quasi tutte le località peninsulari, oltre che insulari, il clima è molto variabile, l'aria cambia rapidamente e il vento è molto frequente. Cambiano rapidamente le condizioni di umidità e temperatura, anche nelle zone interne meno soggette alle brezze marine. Ho trascorso pezzi di estate, inverno, pimavere ed autunni a Milano come a Bologna ed altre località padane o ai margini e ti assicuro che, fatta ecezione per pochi giorni di vento o fohn, il cielo ha un altro colore, più tenue, più chiaro, forse ho esagerato a dire "biancastro" ma l'impressione è simile a quella.
    Non ne faccio una questione di merito (i bei paesaggi non c'entrano ) ma di differenze climatiche che non sono né migliori né peggiori. Salvo il fatto che a me piacciono il freddo e la neve, quindi mediamente preferisco una località padana che una costiera del centro-sud tirrenico, ovvio.

    RECORD PRATO+PRATO EST 1921-2014: Anno + freddo: 13,4° (1940); Anno + caldo 16,4° (1943); Anno + piovoso 1788,1 mm (1937);
    Anno + asciutto 503,8 mm (1945); Min. assoluta - 13,8° (11 gen 1985); Max assoluta 41,0° (7 lug 1952); Mese + freddo 0,2° (feb 1929); Mese + caldo 28,9° (ago 2003)

  3. #3
    Brezza leggera
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    Predefinito Re: giochino per tutti: "dove mi trasferirei?"

    Citazione Originariamente Scritto da albedo Visualizza Messaggio
    La pianura Padana è un grande catino chiuso su tre lati da rilievi importanti, l'aria tende a ristagnare e a cambiare lentamente, quanto meno nella parte centrale (che è vastissima). Per di più è molto umida, lo è per definizione essendo una piana alluvionale formatasi dai sedimenti dei fiumi che l'attraversano. Mi sembra normale che per un certo spessore verticale non si possa sempre avere un cielo dal colore impeccabile. Il bello di certe zone del nord è che i cuscinetti si conservano, arriva aria mite e neppure se ne accorgono. Quasi tutte le località padane, con poche eccezioni, hanno più giorni nebbiosi del resto delle località peninsulari e insulari (eccetto forse alcune di quelle di montagna attraversate dalle nubi, sparo a caso, Potenza?) La nebbia vi resta spesso tutto il giorno, mentre generalmente nelle altre pianure, per esempio dell'Italia centrale, se ne va a metà mattinata e torna solo in tarda serata. La foschia idem. Vuoi per il fatto che la morfologia collinare prevale, in quasi tutte le località peninsulari, oltre che insulari, il clima è molto variabile, l'aria cambia rapidamente e il vento è molto frequente. Cambiano rapidamente le condizioni di umidità e temperatura, anche nelle zone interne meno soggette alle brezze marine. Ho trascorso pezzi di estate, inverno, pimavere ed autunni a Milano come a Bologna ed altre località padane o ai margini e ti assicuro che, fatta ecezione per pochi giorni di vento o fohn, il cielo ha un altro colore, più tenue, più chiaro, forse ho esagerato a dire "biancastro" ma l'impressione è simile a quella.
    Non ne faccio una questione di merito (i bei paesaggi non c'entrano ) ma di differenze climatiche che non sono né migliori né peggiori. Salvo il fatto che a me piacciono il freddo e la neve, quindi mediamente preferisco una località padana che una costiera del centro-sud tirrenico, ovvio.
    Sì, ma è vero soltanto in minima parte. Ti assicuro che, il 90% delle volte, il cielo padano è indentico al cielo di gran parte del mondo al livello del mare. Se qualcuno ti portasse bendato in Pianura Padana e ti facesse vedere solo il cielo, il 90% delle volte non riusciresti a capire se ti trovi nella campagna padana, nel Valdarno, a Napoli ecc. Poi magari il restante 10% delle volte tende ad essere un po' peggio delle suddette zone, ma ripeto, è una differenza minima, di gran lunga minore rispetto a quello che la gran parte della gente pensa.
    Anche la nebbiosità è paurosamente esagerata: ad esempio, sono molto più nebbiosi l'altopiano svizzero e le conche austriache, tipo Klagenfurt. Poi non dimentichiamo che il capoluogo di provincia più nebbioso d'Italia è Enna, in Sicilia.
    L'umidità, poi, nonostante la leggenda, è in linea con le altre località di pianura italiane. Esempi, medie annue 1961-1990: Napoli Capodichino 72,3%, Vercelli 73,4%, Perugia Sant'Egidio 75,3%, Milano Linate 76,8%, Lampedusa 77,1%..

  4. #4
    Uragano L'avatar di albedo
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    Predefinito Re: giochino per tutti: "dove mi trasferirei?"

    Citazione Originariamente Scritto da davide3 Visualizza Messaggio
    Sì, ma è vero soltanto in minima parte. Ti assicuro che, il 90% delle volte, il cielo padano è indentico al cielo di gran parte del mondo al livello del mare. Se qualcuno ti portasse bendato in Pianura Padana e ti facesse vedere solo il cielo, il 90% delle volte non riusciresti a capire se ti trovi nella campagna padana, nel Valdarno, a Napoli ecc. Poi magari il restante 10% delle volte tende ad essere un po' peggio delle suddette zone, ma ripeto, è una differenza minima, di gran lunga minore rispetto a quello che la gran parte della gente pensa.
    Anche la nebbiosità è paurosamente esagerata: ad esempio, sono molto più nebbiosi l'altopiano svizzero e le conche austriache, tipo Klagenfurt. Poi non dimentichiamo che il capoluogo di provincia più nebbioso d'Italia è Enna, in Sicilia.
    L'umidità, poi, nonostante la leggenda, è in linea con le altre località di pianura italiane. Esempi, medie annue 1961-1990: Napoli Capodichino 72,3%, Vercelli 73,4%, Perugia Sant'Egidio 75,3%, Milano Linate 76,8%, Lampedusa 77,1%..
    Mettetevi d'accordo: due padani, due opinioni diverse. Comunque dai, era una battuta quella del cielo, in parte ci credo ma in buona parte so bene che non si può semplificare. Poi Verona è già molto diversa, io mi riferivo più che altro alla "bassa" vera, alle province attraversate dal po.

    RECORD PRATO+PRATO EST 1921-2014: Anno + freddo: 13,4° (1940); Anno + caldo 16,4° (1943); Anno + piovoso 1788,1 mm (1937);
    Anno + asciutto 503,8 mm (1945); Min. assoluta - 13,8° (11 gen 1985); Max assoluta 41,0° (7 lug 1952); Mese + freddo 0,2° (feb 1929); Mese + caldo 28,9° (ago 2003)

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