Gli spaghi serali confermano! +20 tra questa sera e domani sera, poi dal week-end sembra confermato il riallineamento verso temperature più sopportabili e la ripresa di una certa instabilità termoconvettiva pomeridiana e serale.
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Luca Bargagna
Passato ormai Giugno secondo le modalità espresse pure nell’outlook, vediamo cosa potrà proporci Luglio. Cominciamo coll’analisi delle carte a 200 hPa che illustrandoci il comportamento del jet stream può indicarci da dove l’atmosfera potrà cominciare per battere il blocco imposto dall’azzorriana, sempre che ci riuscirà…
Alla fine di Giugno stiamo assistendo a questa persistente heat wave, indotta dal forcing intertropicale e dalla contemporanea pausa di riflessione indotta in territorio atlantico.
Analizziamo quindi la situazione delle prime 48 ore per poi procedere verso il long .
Come possiamo notare il caldo soffocante di questi giorni sta per cedere la mano a favore di un flusso più occidentale senza matrici subtropicali probabilmente confinati ancora nelle prossime 48 ore all’estremo sud.
Pur mantenendosi condizioni di stabilità, ( ma consideriamo che il progressivo riscaldamento di questi giorni aspetta solo di essere sfruttato) potremo godere di una tregua termica con temperature che si riporteranno sulla media visto la provenienza atlantica delle correnti che sostituiranno quelle di matrice africana.
Successivamente il promontorio anticiclonico probabilmente si disporrà ad ovest della Spagna inducendo inizialmente condizioni favorevoli per un interessamento della nostra penisola per poi subire una nuova rimonta anticiclonica nel successivo imporsi dell’alta pressione con nuovi refoli di matrice subtropicale.
Già nel precedente intervento, avevo posto una prima fase con una maggiore ingerenza azzorriana: da notare che nel caso specifico si parlava di un’invadenza occidentale dell’azzorriana, cosa che puntualmente avverrà e che servirà appunto a mitigare questa prima ondata calda.
Ci sono le condizioni ( attorno alle 240 ore) visto l’eventuale orientamento del Jet stream di uno scivolamento di una perturbazione atlantica sull’Europa centrale e per coinvolgimento su tutto il nord Italia, con marginale interessamento del centro Italia.
Approssimativamente confermo il prossimo week end (5-6 Luglio) come possibile data, pur se il cambiamento della direzione delle correnti sulla nostra penisola potrebbe essere alla base di fenomeni di instabilità su regioni alpine e prealpine con l’appennino settentrionale che potrebbe anch’esso venire coinvolto.
Passo cruciale dovrebbe essere alle 180 quando potremo avere un’attenuazione dell’Itcz capace di dare il via libera all’atlantico
A margine di quanto fin qua detto posto delle carte relative alle precipitazioni africane per capire quanto la spinta dell'ITCZ tenda a cambiare dall'attuale situazione a quella alle 180 ore.
Saluti a tutti.
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Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
Come indicato in numerosi td presenti sul nostro forum possiamo verificare come la spinta subtropicale si sia intensificata nella seconda decade del mese. Così come nella prima decade anche in questa seconda vi è un anomalia negativa rispetto la media , anche se come fatto notare si sta registrando un incremento nei contrasti termici tra Atlantico tropicale dell’emisfero nord e sud e questo dovrebbe garantire un incremento delle precipitazioni sul sahel occidentale, cosa attualmente in atto. Aspettiamo i risultati della terza decade anche se mi aspetterei un innalzamento del fronte intertropicale soprattutto nella sua parte occidentale.
La Madden Julien Oscillation dopo una fase dormiente pare riproporsi con debole magnitudo in fase 1 per l’inizio di Luglio, e questo potrebbe apportare nuova linfa alle precipitazioni sul sahel occidentale in un primo tempo, per poi attenuarsi nell’eventuale passaggio in fase 2.
Pochi ma significativi cambiamenti in Atlantico dove l’area di anomalia negativa in pieno Atlantico è stata riassorbita e sul Mar di Norvegia ove invece si accentua l’anomalia negativa .
Un occhiata al Jet stream che evidenzia la campana anticiclonica in costruzione sul nostro paese (che si evidenzia meglio se plottiamo il periodo 20-24 Giugno) e le più evidenti anomalie nell’emisfero australe più vivace perché in fase invernale.
Anche semplicemente dall’osservazione di queste due carte relative alla media rispetto al periodo e alle anomalie registrate notiamo come i centri nevralgici di azioni si riscontrino da noi in Atlantico Settentrionale e tra Africa ed Europa.
Pure le osservazioni relative alla circolazione al suolo evidenzia quanto detto relativamente alle carte relative ai 200 hPa, anche se è ben più gagliarda l’anomalia Atlantica.
In chiave previsionale osservando il Jet stream sec GFS dovrebbe riproporsi a breve (5-6 Luglio) un break quanto meno per il nord. In effetti persa la matrice subtropicale, la circolazione proporrà inizialmente ( 1-5 Luglio) un più mite influsso occidentale mentre si farà largo la perturbazione che dalla Groenlandia si spingerà verso l’Europa centrale.
Dopo questo break mi aspetterei una nuova fase anticiclonica pur senza gli eccessi di questi giorni, insomma una maggiore ingerenza azzorriana senza spunti di matrice subtropicale, proprio considerando anche la concomitante fase MJO che se inizialmente potrebbe comportare una lieve spinta al fronte intertropicale finirà successivamente per promuovere maggiormente precipitazioni nel centro dell’Africa, e quindi probabilmente noi non faremo i conti con nuove heat wave nella seconda decade del mese di Luglio. Stabilità su buona parte del centro sud mentre il nord soprattutto sul settore alpino potrebbe fare i conti col flusso atlantico che marginalmente lo interesserà. Sempre in chiave di lettura previsionale probabilmente più coinvolto potrebbe essere il NE e i paesi balcanici dove verrà probabilmente a collocarsi il limite di ingerenza azzorriana e dove potrebbe esserci la condizioni per l’entrata di correnti fredde dal nord europa, agevolate probabilmente dall’azione di blocco esercitata da un alta pressione scandinava che dirigerà il flusso verso quelle aree.
Saluti a tutti
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Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
La carta del 3/7 a 200 hPa è molto carina, se ci fai caso. La mia idea è che essa prelude ad un ridge tra l'alta oceanica e la pulsazione subtropicale che raggiunge l'area scandinava. Cioè l'ipotesi è che la depressione atlantica si stemperi entrando in Europa centrale e rimanga lì bloccata sotto il ridge con successiva evoluzione in cut-off verso il Mediterraneo centrale (settori adriatici, ionici, tirreno meridionale, balcani occidentali. E' una soluzione abbastanza originale nel senso che la situazione è piuttosto fluida ma che confliggerebbe col prospettato futuro azzorriano![]()
Andrea
Ultima modifica di mmg1; 27/06/2008 alle 11:10
Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
Per quanto riguarda gli effetti forse potrai avere ragione sulle perplessità anche perchè non ho tutte ste sicurezze che l'HP voglia lasciare campo libero, e come detto perciò il settore più vulnerabile a questa nuova fase sarà il nord, in particolare il NE,se invece discutiamo di persistenza di pattern allora penserei al riproporsi di fase perturbate dal 7 al 15 con una successiva fase ristabilizzante azzorriana, senza ripescaggi subtropicali.
Ocio che nel passaggio delle perturbazioni atlantiche ci saranno le condizioni per il crearsi di promontori anticiclonici con aria più calda che salirà verso gli italici cieli, quindi anche nel periodo suddetto potranno esserci giornate di carattere prettamente estivo, specie al centro-sud.
Sic dixi![]()
Record :Tmin -9.7°C min più alta 24,9°C Tmax 40,4°C max più bassa -1.9°C Pioggia 24 h: 69,2mm Vento:91.4 km/h Pmin 975.8 hPa Pmax 1027.3 hPa
VUE :2011 -3,4°C +40,4°C 622,2 mm 2012 -4.0°C +38.7°C 800,9 mm 2013 -2.4°C +36.4°C 735,6 mm 2014 -2.4°C +35,2°C 1168,2 mm
Intanto rinnovo i complimenti in particolare ad Andrea e Luigi per la costanza e competenza con cui portano avanti queso thread.
Giusto per provare a dare un piccolo contributo aggiungo gli spaghi di stamani
Sembrerebbe che, dopo il rientro a temperature più normali per il periodo previsto per la prossima settimana, si aprano sostanzialmente 2 strade: una ci porterebbe direttamente temperature record, l'altra potrebbe aprire un periodo più fresco e instabile. Tutto dipende dalla posizione della discesa fredda conseguente al cutoff anticiclonico![]()
Grazie Alessandro
Oggi trova migliore applicazione la soluzione originale di cui parlavo un paio di giorni orsono con il ridge Azzorre-Scandinavia
(by ECMWF)
.... con quella soluzione caldo solo al sud mentre quì si sarebbe alla confluenza delle correnti subtropicali in quota da WSW con quelle scandinave da NNE
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Andrea
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