Citazione Originariamente Scritto da Pavel[11] Visualizza Messaggio
Dopo un Autunno inesistente (a parte per pochissime privilegiate zone come Campania e Calabria tirrenica settentrionale che sono riuscite comunque a vedere ottime precipitazioni) la sensazione è che anche il primo mese invernale scivolerà via in modo del tutto anonimo. L'affondo sulle Azzorre visto nel lungo termine, infatti, se si dovesse realizzare (cosa molto probabile visto che tutti i modelli lo vedono in modo unanime nonostante sia oltre le 200h), sarebbe quella classica situazione poi dura da rimuovere e che lascerebbe gran parte d'Europa sotto HP caldo per almeno una decina di giorni. Poi a Natale sappiamo che statisticamente almeno al Sud da almeno 10 anni a questa parte è già tanto se si riesce a tenere la massima sotto i 20 gradi e non vedo perché quest'anno le cose dovrebbero andare diversamente.. E a quel punto ci ritroveremmo già a Gennaio con un altro mese buttato via... Ok, forse sono un po' troppo negativo... Ma è davvero difficile non esserlo quando dopo un Estate finita il 20 Novembre ti ritrovi ancora a vedere sulle carte affondi azzorriani e risalite calde sull'Europa e quando tutte ma dico tutte le previsioni stagionali non fanno altro che sbandierare caldo e temperature sopra la norma... Che dura epoca per noi meteofili..
Nina o Nino, per le piogge ci va comunque male
In proposito ricordo che Dicembre 2015 avvenne per l'appunto sotto El Nino. Non per evocarne lo spettro, solo per ricordare che non è necessariamente vera l'equazione Nino = pioggia.


Comunque un dato statistico interessante: un'ondata di caldo intensa a inizio Dicembre ne richiama spesso una seconda. Successe nel 2010, ancora nel 2014 (benchè molti non la ricordino), nel 2009 (il 1° Dicembre molti lo dimenticano ma ci fu una tosta ondata di caldo).

Punterei dunque a qualcosa di nuovamente eccezionale come caldo sulla scia di questa curiosa statistica.