
Originariamente Scritto da
burian br
Sotto una tramontana che a tratti assumeva le vesti del grecale, costantemente oscillante tra NNE e NE, la notte è trascorsa scandalosamente calda per il periodo, e non lo dico per enfatizzare: la minima all'aeroporto è risultata 13.9°, un valore che sarebbe lecito pensare anche ad inizio Dicembre solo e soltanto sotto correnti meridionali durante un richiamo caldo, non di certo durante una notte nella quale a sferzare moderate sono stati invece i venti dai quadranti settentrionali. Per rendere l'idea di quanto alta sia questa minima basti pensare che è stata solo a -2° dalla soglia dei 16° che per Dicembre costituisce quella oltre cui si entra nella top 10 storica delle notti più calde. Due gradi di differenza possono sembrare tanti, e lo sono, ma tali non appaiono se si contestualizza il tutto alla direzione di provenienza del vento: sotto correnti settentrionali, infatti, anche ad inizio Dicembre le minime dovrebbero essere almeno 1° inferiori.
Fin da ieri sera, in verità, ho avuto il sentore che la notte in corso odorasse di storia, e dopo la conferma definitiva di stamattina era per me inevitabile indagare a fondo. Per fortuna di lavoro di ricerca non ne ho dovuto compiere, mi son ricordato infatti di una minima simile fatta in condizioni analoghe a fine Dicembre 2021 (13,6° il 30/12/2021 per l'esattezza) e son andato semplicemente a rileggermi quanto scrissi allora:
Dicembre 2021: anomalie termiche e pluviometriche
Grazie alla ricerca condotta tre anni fa, ho scoperto che effettivamente di notti sopra i 13° sotto vento dal mare non ne sono capitate molte negli ultimi 75 anni a Dicembre; le più calde risultano le seguenti:
- 3/12/1967, minima della notte 13.9°, vento tra E e NNE
- 3/12/1979, minima della notte 15°, vento da ENE
- 13/12/2003, minima della notte 14.4°, vento da NNE
- 14/12/2005, minima della notte 13.4°, vento da NW
A queste è da aggiungersi la suddetta notte del 30/12/2021, record per la seconda metà del mese, con un valore minimo di 13.6° stabilito sotto maestrale moderato.
Alla luce di questi dati, si è dimostrata vera la mia impressione iniziale:
è stata la terza notte più calda sotto vento dai quadranti settentrionali/dal mare a Dicembre dal 1951, a pari merito con quella del 3/12/1967; considerando che sia nel 1967 sia nel 1979 il vento fu più da est pieno che non da nord si può addirittura affermare, guardando esclusivamente alla direzione di provenienza sulla rosa dei venti, che sia stata la
seconda notte più calda sotto vento dai quadranti settentrionali a Dicembre dal 1951. Quest'ultimo titolo viene usurpato niente meno che alla notte di tre anni fa.
E' interessante osservare come in 4 notti su 6 (includendovi anche il 30/12/2021 e il 2/12/2024) prevalsero venti con una componente più orientale, a suggerire una maggiore correlazione tra minime elevate e venti da NE. In effetti questa correlazione non sorprende, i venti da NE o da E sono da sempre associati a notti più calde in quanto l'aria attraversa o proviene dal mezzo dell'Adriatico o, nel caso di venti da est puri, direttamente dalla vicinissima sponda balcanica per via dello stretto data dal canale d'Otranto; il maestrale, invece, percorre più fetch marino vicino all'acqua più fredda che scorre lungo la costa adriatica italiana, in questo periodo dell'anno sensibilmente più fredda anche nel basso Adriatico (fino a 2° in meno rispetto all'acqua che scorre lungo la riva balcanica).
Può sorprendere che il titolo spetti a notti così remote, quasi vien da pensare ad errori di sovrastima compiuti in passato. In realtà l'analisi delle carte meteorologiche ne rivela la fondatezza. La notte del 3/12/1979, in particolare, detiene tuttora il record quale più calda sotto vento dal mare di Dicembre, si parla di 45 anni fa esatti, un'altra epoca climatica già solo per le
SST, viene lecito dunque pensare ad una sovrastima del valore reale considerando che:
- vale la regola empirica per cui la minima notturna può tendere asintoticamente a non più di -1° dalla temperatura del mare
- le SST del basso Adriatico 45 anni fa erano più fredde (secondo le reanalisi, la notte del 3/12/1979 le SST si aggiravano mediamente sul canale d'Otranto sui 16°, -1° dalle SST di oggi 2/12/2024)
Per aver registrato una minima notturna di 15° nel 1979, dunque, serviva una configurazione sinottica che esaltasse il potere mitigatore del mare cosicchè la minima fosse solo 1° al di sotto delle
SST.
Aprendo le carte delle reanalisi il quadro appare quasi identico in effetti a quello in vigore oggi: goccia fredda sullo Ionio, isoterme a 850 hPa identiche (sui 4°), venti moderati dal mare, umidità simile (sul 70%). In realtà, nel 1979 i venti al suolo furono nettamente da est, non da NNE, questo significa che l'aria percorreva un fetch inferiore (un centinaio di km) e pescava direttamente dall'acqua più calda che risale lungo la costa albanese dallo Ionio, a differenza di quanto avvenuto ieri notte; inoltre i gpt erano più alti quindi a parità di quota s.l.m le temperature erano di qualche decimo superiore: ciò fornisce una sufficiente spiegazione, a mio parere, del perchè nella notte del 3/12/1979 si raggiunse quel limite di -1° nella minima rispetto alle
SST che invece non si è realizzato ieri notte.
Dopo una notte caldissima, il giorno è trascorso più vicino alle medie del periodo, un quadro assolutamente tipico sotto queste condizioni di vento settentrionale in qualsiasi periodo dell'anno. Le massime si sono portate vicine ai 16°, raggiungendoli anche all'aeroporto (16,0° precisi).
La tramontana con l'incalzare del pomeriggio è progressivamente scemata, e finalmente nelle ore serali è ceduta del tutto consentendo ad una più fredda brezza di terra da ovest di riscrivere pesantemente la minima: al momento si registrano 10,5° in periferia e 11° all'aeroporto, 3° al di sotto della minima di ieri notte. Perlomeno la minima delle 24 h non risulterà eccezionale.
Quanto avvenuto la scorsa notte fa riflettere per vari motivi, il primo dei quali è che anche Dicembre si aggiunge al folto gruppo di mesi che, da Giugno, ha stabilito una delle sue più calde notti sotto vento dal mare. Era accaduto a Giugno, Luglio, Agosto e Settembre, ora si inserisce nella lista anche Dicembre, e sebbene Ottobre non vi sia rientrato le notti che registrò a fine mese, con minime vicine ai 19° (!), ne permettono l'ingresso honoris causa in quanto non furono le più calde del mese ma lo sono state per quello specifico periodo dell'anno! E' incredibile come il 2024 non si tradisca fino all'ultimo, sperando che Dicembre, suo ultimo mese, segni anche la fine di questo trend.
Il secondo motivo per cui la minima fa riflettere si ritrova in quel che scrissi tre anni fa, mi autocito dunque e faccio mie a 3 anni di distanza le medesime conclusioni cui giunsi allora:
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