Casa mia, tra Busalla e Ronco Scrivia, aveva iniziato stamattina dopo le 7:30, proprio mentre andavo a prendere il trenoC'era un po' di bagnato per terra (pioggia o debole imbiancata notturna?) ma già attaccava su auto, cassonetti, piante e...me stesso
in quei pochi minuti che l'ho vista. A Busalla sembrava però già meno decisa, poi passati i Giovi nulla. A Genova, bassa Val Polcevera, per ora solo 4 gocce, ventoso. Attendo che si alzi mia morosa, così le chiedo se su nevica ancora...
A casa mia ha nevicato tutta la mattina e stava ancora nevicando poco fa, ma non ho idea degli accumuli. A Genova da un po' nemmeno pioggia, solo cielo coperto e vento freddo.
Discreta nevicata, anche oltre le aspettative, a Masone, dove ci sono 8-9 cm in paese e 12-13 in zona S. Pietro-Groppo, da me ha nevischiato per quasi tutta la mattinata, ma a parte un'oretta tra le 9.00 e le 10.00 in cui ha fatto finta di attecchire (tetti auto) sotto i 380-400 m nessun accumulo degno di questo nome. Di positivo c'è il fatto che, nonostante il NE, si sia riusciti ad avere nuovamente precipitazioni in Valle Stura e nelle vallate del Voltrese, zone in cui con correnti nord-orientali in teoria piove o nevica in inverno. Tipica nevicata altimetrica anche sui versanti padani:
a Rossiglione, stessa mia quota (300 m scarsi) credo che più di una patina non abbia fatto, a Ovada nessun accumulo...
Pur in tono molto minore ricorda l'episodio del 10 marzo 2010, quando da me nevicò benino (16 cm) e fece un paio di cm anche a Voltri mentre a Genova solo cieli asfittici e perfino qualche temporaneo sprazzo di sole... allora anche in Valle Scrivia poca roba, se ben ricordo una spolverata a Ronco e Isola e praticamente niente a Busalla, che con il NE è ancora più penalizzata...
Questa volta non ho notizie nemmeno io da quelle zone (dalla webcam di Isola, sull'A7 non si vedevano accumuli e nemmeno da quella della galleria Boccardo che dovrebbe essere tra Borgo Fornari e Ronco), in genere in Valle Scrivia con il NE riesce a nevicare, ma è molto più penalizzata delle vallate padane più a ovest, spesso il confine tra le precipitazioni moderate e quelle deboli è mobile lungo l'asse mediano Valle Stura/Val Lemme, non di rado addirittura c'è differenza tra zone ad ovest del medio corso dello Stura e zone ad Est, questo credo dipenda anche dal brusco cambio di vergenza dei rilievi. Stamani si vedevano bene i venti da NE che impattavano lungo la dorsale del Reixa (lato costa), generando continue precipitazioni per un moderato effetto stau...
In estate praticamente succede l'opposto, correnti da NE portano precipitazioni (rovesci) in Valle Scrivia, collegate alle ciclogenesi temporalesche che si generano nel gruppo dell'Antola, espandendosi poi verso Est e Sud (e non di rado sconfinando sulla costa tra il centro di Genova e il Golfo Paradiso) al contrario il Voltrese con il NE in estate finisce sotto dry-line, perché il gruppo del Beigua, essendo formato da una sola catena montuosa piuttosto sottile (tra Voltri e Ovada ci sono meno di 20 Km in linea d'aria) e priva di catene trasversali, non riesce a generare moti convettivi sufficienti per innescare ciclogenesi temporalesche, trattandosi di correnti secche (nei mesi estivi) non producono nemmeno stau.
Ultima modifica di galinsoga; 10/02/2017 alle 16:02
Cerco allora di aggiornare stasera da casa, ma ci sarò sul tardi se riesco.
Comunque vedevo che le zone D (entroterra savonese lato padano) ed E occidentale (cioè la mia, Valle Scrivia) rimangono in allerta neve tutt'oggi, poi domattina e domani sera possibili altri modesti accumuli, e ancora tutta domenica. Non ci capisco ancora molto dell'orografia ligure interna, per cui non saprei giudicare se sono previsioni buone o meno, so solo che nel 2012 avevo visto il mezzo metro di Busalla ed ora sono due inverni con pochissima neve giusto quando ci abito io![]()
Toglimi invece una curiosità. Com'è stata l'estate 2016 da te? In Valle Scrivia ho avuto l'impressione di una stagione termicamente nella media o poco sopra, comunque sopportabilissima (sempre dormito con la finestra chiusa), ma piuttosto secca, con pochi temporali e poco produttivi.
Stazione ARPAL/OMIRL Mele Fado (277 m)
Temperature medie giornaliere:
giugno 2016: +18,3°C,
luglio 2016: +21,1°C
agosto 2016: +21,1°C
Estremi termici
giugno: min. +10,8°C, max. +32,4°C
luglio: min. +11,9°C, max. +31,1°C
agosto: min. +12,9°C max. +30,4°C
Nessuna notte tropicale (per fortuna!) con la minima più alta dell'intero trimestre registrata il 25 agosto: +19,6°C.
Totali precipitazioni:
giugno: 59,4 mm
luglio: 27,0 mm
agosto: 47,0 mm
Estate direi parecchio secca per i miei standard (media del periodo 2006/2015 vicina ai 300 mm) appena più calda della media decennale (giugno 0,0°C, luglio +0,4, agosto +0,9°C).
Nessun accumulo, ha nevicato mezza giornata ma solo per "coreografia"Stasera +2°C e micro-pioviggine, se tornassero precipitazioni decenti sarebbe di nuovo neve... Davvero sfortunato il mio rapporto con Genova/Genovese e la neve! In compenso vi ho portato un po' di freddo in 4 inverni su 5
![]()
Vernazza, 10 febbraio 2017, ore 22.02
cielo poco nuvoloso
visibilità ottima
nessun fenomeno
temperatura +10,6°C (dp +1°)
umidità relativa 62%
pressione 1018 hpa
vento debole da N
Siamo arrivati a Vernazza dle 19.15, trovando 7°C al parcheggio, 1 km a monte del paese nella valle del Rio Vernazzola, e 10,5°C in paese, con la temperatura che da allora è rimasta invariata.
Trenta/quaranta minuti prima eravamo passati dagli 11°/12°C di La Spezia ai 6°C di Biassa, per tornare a 8°/9°C sulla litoranea tra Riomaggiore a Manarola.
In Toscana, tra Migliarino e Massarosa, la giornata era partita con il sole e una temperatura un po' più fresca che nelle mattine scorse (minima poco sopra i 4°C), poi la nuvolosità è andata aumentando, ma senza mai arrivare a cielo coperto e men che meno a minacciare precipitazioni.
Giovanni
Avatar: la grande nevicata a Peio il 20 gennaio 2009
Fado Basso (Mele, GE, 290 m) alla fine ci scappa una giornata piuttosto fredda, per ora la più fredda di questo febbraio 2017: min. +0,5°C/ max. +2,4°C (media semi-somma +1,5°C), diverse ore di neve, con tanto di temporanea spolverata... qui nel bacino del Leira sembra tenere bene la 925 hPa, stazione OMIRL di Monte Penello (980 m) che alle 22.00 segnava ancora -2,3°C, peccato perché se ci fossero precipitazioni decenti potrebbe perfino imbiancare di nuovo... l'Appennino Ligure occidentale si sta rivelando sorprendentemente freddo, in rapporto alla sua modesta altitudine, a parità di quota molto più freddo dei restanti rilievi liguri, perlomeno nell'area di crinale e sui versanti esposti a Nord; questa sera la stazione del Beigua (1287 m) oscilla ancora tra -4 e -4,5°C ed è in assoluto la più fredda della rete LIMET, malgrado la quota modesta e la vicinanza al mare (poco più di 7 Km in linea d'aria).
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