Anche io ho una decina di piante di ulivo, ma i Limoni mi mancano ancora.![]()
Sono assolutamente d'accordo con te e, rispondendo anche al gentilissimo @lucarvi , vorrei cercare di spiegare analiticamente perché, date le previsioni sul clima a livello globale, a mio avviso investire sulla neve non ha più senso.
Le temperature aumenteranno sempre di più, e questo è un dato di fatto, quindi dovremmo porci 2 domande fondamentali:
1) tecnicamente sarebbe possibile continuare ad innevare artificialmente le piste? Certo che si, se negli Emirati Arabi possono sciare nel deserto, con 40°, dentro un tubo, sicuramente potremmo trovare la tecnologia adatta per innevare le nostre piste per altri 50 anni.
2) economicamente sarebbe sostenibile? Ecco, qua parliamone: investimenti milionari in nuovi impianti, nuove tecnologie, invasi per contenere l'acqua sempre più grandi (sempre a patto di averla l'acqua, altrimenti te la devi far portare), snow farm dove creare e conservare la neve, GW di energia elettrica consumata (a prezzi non proprio economici) come verrebbero remunerati? L'unico metodo è aumentare gli introiti e, di conseguenza, il costo complessivo dei servizi offerti agli utenti, con l'elevato rischio di andare "fuori mercato" e perdere progressivamente clientela ed attrattività.
Ricapitolando, pensiero mio, oggi nell'anno 2024 non ha più assolutamente senso investire ingenti cifre nelle attività legate alla neve, bensì sarebbe più opportuno veicolare tali investimenti su attività che forniscano più visibilità sul lungo termine e, soprattutto, sulla loro promozione a livello nazionale ed interazionale.
Ritornando in tema nowcasting, ma spostandoci un po' su giovedì e giorni seguenti, non possiamo fare a meno di notere le conferme di GFS06, che ripropone lo stesso scenario che abbiamo visto nello 00.
Si tratterebbe di precipitazioni abbondanti sul Nord e Est Piemonte e di accumuli comunque decorosi su gran parte della regione, anche se con quota neve in progressivo rialzo a causo del crescente richiamo sciroccalle. Qui sotto, per quello che vale, la cumulata dei mm. nei prossimi 7 gg. secondo GFS06, praticamente identica allo 00.
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Se si e riusciti quest' anno e ti assicuro che le piste sono belle nonostante tutto...si può fare ovviamente con progetti giusti però. pensando anche ad altre attivitàalternative...inutile sparare a zero senza sapere e fare nulla.....oggi artesina gita sulla turra. PS. Qui neve solo naturale
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Ultima modifica di emy80; 20/02/2024 alle 16:21
Da La Stampa di oggi
CA01.png
Le risorse idriche del bacino del Piemonte Meridionale sono ridotte del 72% rispetto al periodo 2007-2023.
Deficit regionale di gennaio: -23%, impietoso.
Precipitazioni invernali su Cuneo: 10mm nell'inverno 2021/2022, 82mm nell'inverno 2022/2023 e 86mm nell'inverno attuale, a fronte di una media storica, iniziata nel 1876, di 174mm: ci sono voluti 3 inverni per fare la normale pioggia di uno solo. Siamo crollati dai 174mm invernali a 59mm, cioè 1/3.
Ripeto, se continuiamo così l'aspetto termico sarà davvero l'ultimo dei problemi.
Lou soulei nais per tuchi
certo che rispetto a tutto il resto dell'arco alpino siamo i soliti sfigati
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Però fa i conti con Gennaio, quando ha Febbraio ha piovuto parecchio. Martedì scorso ero a Torino, il Po' ai Murazzi era quasi a filo, il lago Maggiore è quasi pieno. Ripeto, ci sono stati inverni molto peggiori anche nelle decadi passate. Ovvio che Cuneo è un caso a parte, però li da te precipita veramente i casi particolari d'inverno.
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