Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
Io continuo a non capire come si possano fare investimenti a lungo termine parlando di innevamento e di sci con un clima che prende +1°C a decennio.

Vi svelerò un segreto: tra cinque/dieci anni (forse anche meno, dipende da quanto ancora accelera il GW) non solo non avremo più temperature negative in quota (quelle non le abbiamo già più adesso), ma non avremo nemmeno più temperature di poco positive.

Prendiamo i cannoni migliori e investiamo pure 1.000.000.000 euri, vediamo poi cosa sparano con +10°/+12° C.

Intanto (lo ricordo, sembra che si viva in una sorta di amnesia continua) stiamo per chiudere l'inverno più caldo di sempre e il mese di febbraio più caldo di sempre.

Ieri massima di +17,8°, e il tutto senza fohn. Al 19 febbraio.
Sono assolutamente d'accordo con te e, rispondendo anche al gentilissimo @lucarvi , vorrei cercare di spiegare analiticamente perché, date le previsioni sul clima a livello globale, a mio avviso investire sulla neve non ha più senso.

Le temperature aumenteranno sempre di più, e questo è un dato di fatto, quindi dovremmo porci 2 domande fondamentali:

1) tecnicamente sarebbe possibile continuare ad innevare artificialmente le piste? Certo che si, se negli Emirati Arabi possono sciare nel deserto, con 40°, dentro un tubo, sicuramente potremmo trovare la tecnologia adatta per innevare le nostre piste per altri 50 anni.

2) economicamente sarebbe sostenibile? Ecco, qua parliamone: investimenti milionari in nuovi impianti, nuove tecnologie, invasi per contenere l'acqua sempre più grandi (sempre a patto di averla l'acqua, altrimenti te la devi far portare), snow farm dove creare e conservare la neve, GW di energia elettrica consumata (a prezzi non proprio economici) come verrebbero remunerati? L'unico metodo è aumentare gli introiti e, di conseguenza, il costo complessivo dei servizi offerti agli utenti, con l'elevato rischio di andare "fuori mercato" e perdere progressivamente clientela ed attrattività.

Ricapitolando, pensiero mio, oggi nell'anno 2024 non ha più assolutamente senso investire ingenti cifre nelle attività legate alla neve, bensì sarebbe più opportuno veicolare tali investimenti su attività che forniscano più visibilità sul lungo termine e, soprattutto, sulla loro promozione a livello nazionale ed interazionale.