ciao a tutti vi seguo da tempo, ho l'impressione che ogni tanto ci si lascia prendere dal tempo/clima del momento. L'anno scorso se non erro si leggevano parecchi commenti di carattere opposto, anche dai cosiddetti BIG. C'era chi ipotizzava la continuazione del GW ma con stagioni più estreme che avrebbero permesso il realizzarsi di inverni notevoli anche in un contesto di GW. Altri si interrogavano sugli ultimi inverni relativamente freschi e ipotizzavano che in ambito europeo potessero addirittura contrastare il GW per lo meno in ambito europeo portando entro una decina d'anni un raffreddamento. Cloover che certamente non è l'ultimo arrivato di cui nutro grande stima ipotizzava addirittura un'Europa siberiana grazie a una nuova fase climatica contraddistinta da inverni freddi. Mi ha perciò un po' spiazzato il suo mi piace in questa discussione su considerazioni in antitesi con quanto da lui affermato esattamente 1 anno fa, non ho capito se é sarcasmo o se effettivamente questo inverno gli sta facendo rimangiare tutto quanto asserito l'inverno scorso.
Riflessioni di climatologia: Possibile glaciazione?
Sarà deformazione professionale ma io quando leggo "più caldo di SEMPRE" mi girano le palle.
Perchè sempre vuol dire, alla lettera, DAL BIG BANG ad oggi.
Ora escludendo altre ere geologiche per ovvi motivi, mi chiedo...ma costa tanto dire "più caldo/freddo da quando si hanno misurazioni?"
Io capisco che sui tg o giornali sparano tutti cazzate senza pensarci, ma ALMENO QUI su un forum di questo livello
riusciamo a fare dei distinguo SERI, PRECISI, SCIENTIFICI e anche corretti dal punto di vista lessicale????
A forza di fare tutto alla c**** in questo Paese stiamo affondando, almeno qui facciamo cultura e scienza VERI????
E' così difficile???
Tornando alle cronache medievali comunque a parte i ciliegi fioriti in pieno inverno, una volta ho letto persino di un anno degli anni '80 del Duecento, in cui maturarono le pesche a Giugno e fecero la vendemmia a fine Luglio. Tornando all'aspetto prettamente meteorologico, mi sembra un mese mite per i tedeschi, ma di certo non straordinario.
La fenologia è una scienza seria, diamine.
E c'entra molto con la meteorologia e la climatologia, ovviamente. E ovviamente pure con i cambiamenti climatici.
Sotto, da sx a dx: andamento dell'apparizione annuale delle prime foglie di ippocastano a Ginevra fra il 1808 e il 2013; andamento della fioritura del ciliegio a Liestal (vicino a Basilea) fra il 1894 e il 2013. Fonte: meteosvizzera
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Comunque l'articolo postato ad inizio post è corretto (inverno mite in Germania, finora, che segue un autunno pure mite e quello nella foto effettivamente è un ciliegio fiorito a Dresda a metà dicembre), ma manca di specificare che tipo di pianta è. Trattasi di un prunus autumnalis subhirtella, variante cultivar del ciliegio che spesso fiorisce in pieno inverno e che può fiorire ad inizio inverno nel caso (come quest'anno) in cui un autunno a lungo molto mite è seguito da un altrettanto mite inizio inverno.
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