Pagina 59 di 68 PrimaPrima ... 9495758596061 ... UltimaUltima
Risultati da 581 a 590 di 674
  1. #581
    Vento teso L'avatar di carbo70
    Data Registrazione
    28/02/04
    Località
    Pesaro
    Messaggi
    1,763
    Menzionato
    4 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Però in Cina già la metà dei veicoli sono elettrici. Secondo me la tecnologia è già matura, ma in Cina le elettriche costano meno di quelle a tecnologia tradizionale e in Europa (e soprattutto in Italia) no. Poi se questo è il risultato degli aiuti di stato cinesi, dei dazi europei, delle case automobilistiche europee che sono rimaste indietro, delle politiche italiane, degli incentivi ai fossili, retaggio di un'economia basata sui fossili da metà 800, di costi elettrici più alti in Italia rispetto a quasi tutto il mondo, ... non te lo so dire. Se ne sentono di tutti i colori e la maggior parte delle volte i giudizi non sono disinteressati.

    Inviato dal mio motorola edge 20 lite utilizzando Tapatalk

  2. #582
    Brezza leggera
    Data Registrazione
    15/12/12
    Località
    Rimini Padulli
    Età
    42
    Messaggi
    295
    Menzionato
    17 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    In Cina io non sono come stiano facendo a spingerlo così tanto, ma da noi, al momento, é decisamente una cosa per pochi. Sia per questioni di prezzo che di gestione. Proprio ieri sera parlavo con una mia amica che ha preso una Honda HRV full Electric. É moderatamente soddisfatta, ma solo perché ha fotovoltaico più batteria di accumulo da 19 kW, quindi riesce a caricarla da casa sfruttando un po' anche la batteria. Ma considera anche che, prima di prendere l'auto la casa stava in isola per 9 mesi l'anno, ora sta consumando 40 kW al giorno. In piu é abbastanza delusa dai consumi. Ha 61 kW di batteria, che le permettono di fare giusta giusta misano-bologna andata e ritorno in autostrada, con un'autonomia di poco più di 300 km. Facendo conto che, ora, stanno ricaricando a 0,35 al kW a casa, per un consumo di 20 kW per 100 kW siamo sui 7 euro per 100 km, un pochino meno di un buon diesel. Onestamente troppo poco per convincermi a spendere più e ad avere i punti interrogativi dell'elettrico. Senza contare che se devi caricare fuori casa spendi ben di più.
    Ultima considerazione, che per me sarebbe basilare essendo un agente di commercio, ancora nessuno ha pensato a come regolamentare la ricarica casalinga, quindi al momento non é possibilità portarla in detrazione

    Inviato dal mio 23124RA7EO utilizzando Tapatalk

  3. #583
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    07/06/16
    Località
    Varese
    Età
    53
    Messaggi
    679
    Menzionato
    4 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da Danirimini Visualizza Messaggio
    In Cina io non sono come stiano facendo a spingerlo così tanto, ma da noi, al momento, é decisamente una cosa per pochi. Sia per questioni di prezzo che di gestione. Proprio ieri sera parlavo con una mia amica che ha preso una Honda HRV full Electric. É moderatamente soddisfatta, ma solo perché ha fotovoltaico più batteria di accumulo da 19 kW, quindi riesce a caricarla da casa sfruttando un po' anche la batteria. Ma considera anche che, prima di prendere l'auto la casa stava in isola per 9 mesi l'anno, ora sta consumando 40 kW al giorno. In piu é abbastanza delusa dai consumi. Ha 61 kW di batteria, che le permettono di fare giusta giusta misano-bologna andata e ritorno in autostrada, con un'autonomia di poco più di 300 km. Facendo conto che, ora, stanno ricaricando a 0,35 al kW a casa, per un consumo di 20 kW per 100 kW siamo sui 7 euro per 100 km, un pochino meno di un buon diesel. Onestamente troppo poco per convincermi a spendere più e ad avere i punti interrogativi dell'elettrico. Senza contare che se devi caricare fuori casa spendi ben di più.
    Ultima considerazione, che per me sarebbe basilare essendo un agente di commercio, ancora nessuno ha pensato a come regolamentare la ricarica casalinga, quindi al momento non é possibilità portarla in detrazione

    Inviato dal mio 23124RA7EO utilizzando Tapatalk
    Non è questione di consumi, ma di energia necessaria a percorrere quella strada.
    20 kwh per 100 km equivalgono a 2 l di carburante, siccome l’elettrico è più efficiente, diventano 6 l di carburante (rendimento 3 volte maggiore).
    Questo è contenuto in circa 6 kg di peso e 6 dm3 di volume, rimpiazzatile al distributore in qualche secondo.
    Per le batterie tempi e volumi sono ben diversi.

    Aggiungiamoci anche come l’energia elettrica viene prodotta e potenziali vantaggi in termini di inquinamento vengono vanificati.

    Dall’800 ad oggi i combustibili fossili si sono imposti perché hanno surclassato vapore e trasporti animali, non per gli incentivi.
    Così farà l'elettrico una volta che la tecnologia sarà matura per surclassare il fossile.
    Altrimenti, molto banalmente, si compreranno auto elettriche con gli incentivi, poi questi verranno meno e ci sarà qualcuno che produce auto tradizionali con costi minori e prestazioni irraggiungibili per l'elettrico.
    Al giorno d'oggi nessuno si sognerebbe di viaggiare in una diligenza o di usare treni o navi a vapore.
    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
    Ultima modifica di MeTeo72; 01/01/2025 alle 17:46

  4. #584
    Vento forte L'avatar di verza81
    Data Registrazione
    17/11/03
    Località
    Altavilla Vicentina (VI)
    Età
    44
    Messaggi
    4,329
    Menzionato
    97 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da MeTeo72 Visualizza Messaggio
    Non è questione di consumi, ma di energia necessaria a percorrere quella strada.
    20 kwh per 100 km equivalgono a 2 l di carburante, siccome l’elettrico è più efficiente, diventano 6 l di carburante (rendimento 3 volte maggiore).
    Questo è contenuto in circa 6 kg di peso e 6 dm3 di volume, rimpiazzatile al distributore in qualche secondo.
    Per le batterie tempi e volumi sono ben diversi.

    Aggiungiamoci anche come l’energia elettrica viene prodotta e potenziali vantaggi in termini di inquinamento vengono vanificati.

    Dall’800 ad oggi i combustibili fossili si sono imposti perché hanno surclassato vapore e trasporti animali, non per gli incentivi.
    Così farà l'elettrico una volta che la tecnologia sarà matura per surclassare il fossile.
    Altrimenti, molto banalmente, si compreranno auto elettriche con gli incentivi, poi questi verranno meno e ci sarà qualcuno che produce auto tradizionali con costi minori e prestazioni irraggiungibili per l'elettrico.
    Al giorno d'oggi nessuno si sognerebbe di viaggiare in una diligenza o di usare treni o navi a vapore.
    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
    Guarda che come prestazioni l’elettrico ha sirclassato gia il termico
    L’energia elettrica viene prodotta per oltre il 55% da fonte rinnovabili in Italia in costante aumento ogni anno
    E come prezzi una media elettrica anche senza incentivi costa come una termica, solo con prestazioni nettamente a favore e con costi di gestione/manutenzione praticamente nulli


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

    Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
    Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
    http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/

  5. #585
    Vento forte L'avatar di verza81
    Data Registrazione
    17/11/03
    Località
    Altavilla Vicentina (VI)
    Età
    44
    Messaggi
    4,329
    Menzionato
    97 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da MeTeo72 Visualizza Messaggio
    Non è questione di voler affossare il progresso tecnologico, è che per ora l’elettrico non è competitivo nei confronti del fossile e, se non fosse per gli incentivi, non venderebbe nulla.
    Una tecnologia non si può imporre per decreto, al max si finanziamo studi e poi quando matura, viene usata.

    Il fossile ha una densità energetica enormemente superiore rispetto alle batterie 10 kwh per chilo o litro, contro i 0.25 attuali e forse 0.5 in futuro delle batterie.
    Con tempi di ricarica ugualmente sbilanciati a favore del fossile.
    Questo fa si che allo stato attuale o si fanno mezzi di trasporto per trasportare unicamente le batterie, oppure l’elettrico non è assolutamente conveniente se non in casi particolari tipo la mobilità urbana.
    Tra qualche anno, quando la tecnologia sarà matura, si importerà automaticamente.


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
    Non capisco la fissa coi tempi di ricarica
    Quando la quasi totalità delle persone fa se sono tanti 50 km al giorno (esagerando perché il km medio italiano è sui 10/12k km annui quindi sui 30k/day), vuol dire ricaricare l’auto una volta a settimana
    Tra l’altro fosse anche tutti i giorni, basta attaccarla di notte a casa

    Poi ripeto ennesima volta se uno non ha garage/posto auto dove ricaricarla non ha senso, altrimenti si tutta la vita


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

    Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
    Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
    http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/

  6. #586
    Vento forte L'avatar di verza81
    Data Registrazione
    17/11/03
    Località
    Altavilla Vicentina (VI)
    Età
    44
    Messaggi
    4,329
    Menzionato
    97 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da Danirimini Visualizza Messaggio
    In Cina io non sono come stiano facendo a spingerlo così tanto, ma da noi, al momento, é decisamente una cosa per pochi. Sia per questioni di prezzo che di gestione. Proprio ieri sera parlavo con una mia amica che ha preso una Honda HRV full Electric. É moderatamente soddisfatta, ma solo perché ha fotovoltaico più batteria di accumulo da 19 kW, quindi riesce a caricarla da casa sfruttando un po' anche la batteria. Ma considera anche che, prima di prendere l'auto la casa stava in isola per 9 mesi l'anno, ora sta consumando 40 kW al giorno. In piu é abbastanza delusa dai consumi. Ha 61 kW di batteria, che le permettono di fare giusta giusta misano-bologna andata e ritorno in autostrada, con un'autonomia di poco più di 300 km. Facendo conto che, ora, stanno ricaricando a 0,35 al kW a casa, per un consumo di 20 kW per 100 kW siamo sui 7 euro per 100 km, un pochino meno di un buon diesel. Onestamente troppo poco per convincermi a spendere più e ad avere i punti interrogativi dell'elettrico. Senza contare che se devi caricare fuori casa spendi ben di più.
    Ultima considerazione, che per me sarebbe basilare essendo un agente di commercio, ancora nessuno ha pensato a come regolamentare la ricarica casalinga, quindi al momento non é possibilità portarla in detrazione

    Inviato dal mio 23124RA7EO utilizzando Tapatalk
    Ma elettrica non la prendi solo per i consumi
    Ma per le prestazioni da supercar sportiva, la tecnologia di bordo, le spese di manutenzione praticamente pari a zero, bollo no per i primi tre anni poi molto basso, etc

    E ribadisco che una media elettrica anche senza incentivi a parità di dotazioni costa uguale se non meno rispetto ad una termica


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

    Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
    Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
    http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/

  7. #587
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    07/06/16
    Località
    Varese
    Età
    53
    Messaggi
    679
    Menzionato
    4 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da verza81 Visualizza Messaggio
    Non capisco la fissa coi tempi di ricarica
    Quando la quasi totalità delle persone fa se sono tanti 50 km al giorno (esagerando perché il km medio italiano è sui 10/12k km annui quindi sui 30k/day), vuol dire ricaricare l’auto una volta a settimana
    Tra l’altro fosse anche tutti i giorni, basta attaccarla di notte a casa

    Poi ripeto ennesima volta se uno non ha garage/posto auto dove ricaricarla non ha senso, altrimenti si tutta la vita


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
    Citazione Originariamente Scritto da verza81 Visualizza Messaggio
    Ma elettrica non la prendi solo per i consumi
    Ma per le prestazioni da supercar sportiva, la tecnologia di bordo, le spese di manutenzione praticamente pari a zero, bollo no per i primi tre anni poi molto basso, etc

    E ribadisco che una media elettrica anche senza incentivi a parità di dotazioni costa uguale se non meno rispetto ad una termica


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
    Su brevi distanze ed in ambito urbano ok, ma per percorrenze di 2-300 km o oltre non ancora, quindi se occorre usarla ogni tanto per andare in ferie, per esempio, la differenza é sostanziale.
    In più il motore elettrico funziona benissimo quando usato per accelerazioni e frenate continue, molto meno a ritmo costante o punto fisso, dove non si differenzia molto da quello termico.
    Sul bollo o tasse minori non ci farei molto conto, fa parte degli incentivi e, come sempre accaduto in precedenza (diesel, gas, gpl. etc...) sono destinati a sparire molto presto.
    Aggiungiamoci anche che sono batterie e come tutte le batterie di tutti gli apparati elettronici, dopo un po' cominciano a perdere in prestazioni e soprattutto capacità, quindi la vita reale di un'auto elettrica é minore di una normale, dopo 5-10 anni le batterie avranno una capacità molto minore di quella iniziale e andranno sostituite ad un costo pari ad una percentuale elevata del costo della macchina, azzerando il valore residuo dell'auto.
    Morale un'auto elettrica usata di qualche anno non ha mercato.

    Allo stato attuale.

    Poi ciascuno é libero di fare come vuole, ma numeri alla mano, la situazione é ben diversa da come viene raccontata.

  8. #588
    Brezza leggera
    Data Registrazione
    15/12/12
    Località
    Rimini Padulli
    Età
    42
    Messaggi
    295
    Menzionato
    17 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    [QUOTE=MeTeo72;1061839896]Su brevi distanze ed in ambito urbano ok, ma per percorrenze di 2-300 km o oltre non ancora, quindi se occorre usarla ogni tanto per andare in ferie, per esempio, la differenza é sostanziale.
    In più il motore elettrico funziona benissimo quando usato per accelerazioni e frenate continue, molto meno a ritmo costante o punto fisso, dove non si differenzia molto da quello termico.
    Sul bollo o tasse minori non ci farei molto conto, fa parte degli incentivi e, come sempre accaduto in precedenza (diesel, gas, gpl. etc...) sono destinati a sparire molto presto.
    Aggiungiamoci anche che sono batterie e come tutte le batterie di tutti gli apparati elettronici, dopo un po' cominciano a perdere in prestazioni e soprattutto capacità, quindi la vita reale di un'auto elettrica é minore di una normale, dopo 5-10 anni le batterie avranno una capacità molto minore di quella iniziale e andranno sostituite ad un costo pari ad una percentuale elevata del costo della macchina, azzerando il valore residuo dell'auto.
    Morale un'auto elettrica usata di qualche anno non ha mercato.

    Allo stato attuale.


    Esatto,

    le problematiche sono proprio quelle. Va bene ancora per pochissimi utenti, troppo pochi. Potrà svilupparsi solo quando avrà una convenienza economica per molti. E dubito che possa succedere a breve, purtroppo. E dico purtroppo perchè, da utente malauguratamente massivo di auto, mi piacerebbe trovare una modalità di spostamento più economica e meno impattante, visto che probabilmente dovrò cambiare a medio-breve termine la mia Passat diesel da 230000 km. Ma, facendo i calcoli ripetutamente con i dati disponibili da esperienze di amici e parenti, ancora l'elettrico non può essere una buona alternativa per me

  9. #589
    Vento teso L'avatar di carbo70
    Data Registrazione
    28/02/04
    Località
    Pesaro
    Messaggi
    1,763
    Menzionato
    4 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Io però ripeto che in alcuni paesi (come Cina e Scandinavia) sono già la maggioranza e quindi i presunti problemi tecnici (freddo, caldo, usura batterie, tempi ricarica, incendi e chi più ne ha più ne metta) non hanno condizionato la loro diffusione. Evidentemente il problema è solo economico: incentivi, dazi, costo dell'elettricità. Sicuramente in Italia c'è anche un'avversione ideologica che ne frenerà lo sviluppo (ricordo un questionario agli aspiranti leghisti che chiedeva se avrebbero mai comprato un auto elettrica).

    Inviato dal mio motorola edge 20 lite utilizzando Tapatalk

  10. #590
    Vento forte L'avatar di verza81
    Data Registrazione
    17/11/03
    Località
    Altavilla Vicentina (VI)
    Età
    44
    Messaggi
    4,329
    Menzionato
    97 Post(s)

    Predefinito Re: La lunga strada verso le emissioni zero

    Citazione Originariamente Scritto da MeTeo72 Visualizza Messaggio
    Su brevi distanze ed in ambito urbano ok, ma per percorrenze di 2-300 km o oltre non ancora, quindi se occorre usarla ogni tanto per andare in ferie, per esempio, la differenza é sostanziale.
    In più il motore elettrico funziona benissimo quando usato per accelerazioni e frenate continue, molto meno a ritmo costante o punto fisso, dove non si differenzia molto da quello termico.
    Sul bollo o tasse minori non ci farei molto conto, fa parte degli incentivi e, come sempre accaduto in precedenza (diesel, gas, gpl. etc...) sono destinati a sparire molto presto.
    Aggiungiamoci anche che sono batterie e come tutte le batterie di tutti gli apparati elettronici, dopo un po' cominciano a perdere in prestazioni e soprattutto capacità, quindi la vita reale di un'auto elettrica é minore di una normale, dopo 5-10 anni le batterie avranno una capacità molto minore di quella iniziale e andranno sostituite ad un costo pari ad una percentuale elevata del costo della macchina, azzerando il valore residuo dell'auto.
    Morale un'auto elettrica usata di qualche anno non ha mercato.

    Allo stato attuale.

    Poi ciascuno é libero di fare come vuole, ma numeri alla mano, la situazione é ben diversa da come viene raccontata.
    Ci sono test certificati dopo 5:6 anni con capacità media residua del 95%, quindi…
    Poi è sempre quello il discorso, chi è contro porta sempre l’esempio dei 4/400 500 km al giorno
    Ma vi rendete conto che il 90% delle persone se fa 50 km al giorno sono tanti?


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

    Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
    Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
    http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •