Risultati da 1 a 9 di 9

Visualizzazione Elencata

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Vento fresco L'avatar di alnus
    Data Registrazione
    23/11/13
    Località
    Modena, campagna Est m30
    Età
    63
    Messaggi
    2,510
    Menzionato
    34 Post(s)

    Predefinito Vaia e le peccete delle Dolomiti

    Possiamo continuare qui la discussione sorta poco fa nella stanza dei modelli e quindi OT per quel luogo.
    Su Canazei 100 anni fa, è possibile che in direzione del passo Pordoi allora non ci fossero boschi.
    Ma le cartoline del buon Maurino, nella direzione opposta mostrano boschi, che dal colore si direbbero a prevalenza di peccio, come adesso.
    Le valli alpine in generale sono luoghi poco ventosi e questo è uno dei motivi della grande diffusione del peccio.
    Un altro motivo secondo me è la alta germinabilità del suo seme e la resistenza delle piantine al gelo, pur crescendo più velocemente del larice.
    Poi credo che secoli fa l'abete bianco fosse assai più presente e che sia più lento del peccio a riprendersi le radure di taglio.

    Naturalmente tutte queste considerazioni mi portano a pensare che, come ho scritto nell'altro TD, Vaia sia stata un'eccezione unica nella storia alpina, e che sia senz'altro dovuta al surplus di energia di origine antropica.
    Ultima modifica di alnus; 20/01/2023 alle 18:55

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •