Salve a tutti , mi serve aiuto e consiglio:
possiedo una ws2350 da circa due mesi che fin'ora non mi ha mai dato problemi , ma da circa 1 settimana mi sono accorto che l'anemometro appena sente una temperatura fredda ovvero quando c'e' ghiaccio si blocca la banderuola mentre le coppette continuano a rilevare il vento.
premessa: l'anemometro ha il cavo modificato da me ovvero ho sostituito la classica piattina da telefono con un cavo ftp schermato di cat5E. modifica consigliata da questo link.http://www.lavrsen.dk/sources/weather/windmod.htm
secondo voi ho fatto bene ?? serve a qualcosa?
comunque ho controllato tutto e tutto sembra regolare , e' chiuso bene guranizione in sede ma ancora adesso e' bloccato a Nord e finche ' non va via un po' di ghiaccio non riparte ma rileva solo la velocita'?
avete qualche consiglio?
io all'inizio avevo pensato di prendere una Irox poi ho scelto questa ma sono un po' pentito anche se la stazione mi piace ed a parte quel problema non ho mai riscontrato altri problemi
Grazie a tutti!!!!!![]()
dovresti prendere un antigelo di quelli che si usano per levare il ghiaccio dai vetri delle auto, provarlo a passare più volte su della plastica e se questa non si rovina potresti poi passarlo sull'anemometro.
Stazione di Torrita di Siena
Ciao e benvenuto !
Male di certo non fa: di solito il problema delle "raffiche fantasma" si risolve dotando di un'ottima linea di terra il pc a cuila consolle è collegata, ma se te non hai problemi , bene così !
Il problema è comune a tutti gli anemometri (a parte quelli riscaldati), anzi, ti è andata bene che non ti si sono bloccate anche le coppette ! La soluzione è quella di dotare l'anemometro di un sistema di resistenze che sciolgano il ghiaccio....
Leggi qua :
http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=6320
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Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
Spray lucida cruscotto(quello per le auto )
Idrorepellente , lubrificante, protegge la plastica.
Non è detto che sia la soluzione al 100% ma sicuramente aiuta.
Gigi![]()
Grazie a tutti dei consigli ,
ci tengo a precisare che problemi di raffiche fantasma non ne ho mai avute per ora ...
come posso fare a mettere a terra il case del pc?
la modifica che ho apportato con il cavo ftp serve? o andrebbe bene anche il cavo originale?
appena sara' sciolta la neve andro sul tetto col prodotto da voi consigliato e eseguo la modifica
secondo voi il mio cavo ftp che e' esposto al freddo solo una parte e' sotto le tegole regge il freddo ?qualcuno ha mai avuto problemi con i cavi esposti alle interperie ?perche' io nonl'ho messo in canalina.mentre i cavi del pluvio sono quelli originali anche questi non in canalina reggono il freddo queste piattine da telefono?
per quanto riguarda lo spry al silicone da dare all'anemometro come prevenzione dove lo devodare esattamente?
esiste un disegno per riscaldare l'anemometro o un progetto?
Non spray al silicone un po appiccicoso.
spray lucida cruscotto e secco ce ne sono di appiccicosi non va bene perché ci si potrebbe appiccicare la polvere.
Dallo attorno dove si deposita la neve, brina e pioggia.
Lo rende idrorepellente , non risolve il problema ma qualcosina aiuta.
Io lo do all'interno dei parafanghi della moto da enduro il fango fa più fatica ad attaccarsi.
Per il cavo qualche anno alle intemperie ti dura poi cambi stazione
L'importante posizionato non piegarlo con il freddo si può rompere l'isolamento.
Gigi![]()
La stessa cosa è accaduta a me dopo la nevicata dell'ultimo dell'anno a Mestre. La temperatura si è abbassata repentinamente e la banderuola si è bloccata ad est mentre le coppette hanno continuato a ruotare, Lo stesso ha fatto in seguito ad una nebbia molto fitta e pesante, credo che si sia formato un piccolo strato di ghiaccio su tutta la superfice dell'anemometro e l'assenza pressochè totale di vento ne ha favorito la formazione. Credo che l'unica soluzione sia quella di riscaldare in qualche modo la parte ruotante della banderuola ma visto che l'anemometro deve restare esposto al vento o alla nebbia ghiacciata non credo che ci siano altre soluzioni valide e permanenti che permettano alla banderuola di girare. L'uso di prodotti qui suggeriti come spray additivati di sostanze oleose più o meno di origine siliconica io lo sconsiglierei. A parte la polvere che si appicicherebbe sulle superfici ci potrebbe essere un degrado della plastica non proprio breve tempo. Si deve inoltre considerare che un test di compatibilità andrebbe fatta sulla stessa plastica con cui è fatto l'anemometro e se poi non si degrada per quanto tempo rimane inalterato 10 giorno, 2 mesi, 1 anno, 3 anni? Vale la pena? E se dopo una settimana ci troviamo con le palette come gomma americana?
Riscaldare... Ma siete convinti che usare una resistenza, chiaramente all'aperto e sottoposta a umidità temeprature estreme, che normalmente funziona a 220V sia opportuno. Io, essendo radioamatore, ho una buona confidenza con tensioni anche parecchio piu alte di quelle in uso comune, ma ne ho anche un gran rispetto e cerco di "giocarci" il meno possibile.
Attenti, quasi sempre non perdona.
Non voglio essere uno spauracchioma forse è meglio che rimanga bloccato per qualche ora piuttosto che metterci le mani.
Ciao.
Ci sono reistenze studiate per essere IMMERSE in acqua negli acquari e terrai. Pensi che le metterebbero in commercio se fossero così pericolose? Un conto è un anemometro in plastica, un conto è un acquario in cui un corto circuito o luna dispersione di fase potrebbere friggere pesci e padrone.
A parte ciò esistono anche quelle a bassa tensione (12/24 V).
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Di acquari ne ho fatti molti, di terrari no ma sono passati diversi anni per cui i termostati che si usavano erano più o meno delle provette nelle quali veniva inserito l'elemento riscaldante che, se non immersi in un liquido, si bruciava, Probabilmente oggi ve ne sono di altro tipo. Questo solo per gli acquari.
Non voglio far polemica; io, come tu, abbiamo dichiarato l'età e penso che lavoriamo con coscienza o più semplicemente sappiamo metterci le mani. Alcuni sono molto più giovani di noi e non suggerirei comunque di trafficarci tranquillamente.
Si ve ne sono anche in b.t. ma è vero che qualcuno suggerisce l'uso di quelli a 220v, vedi un post precedente dove qualcuno dichiara di portarsi su il 220...
Senza rancore, Giulio.
Ultima modifica di giulio; 09/01/2009 alle 15:33 Motivo: Precisazione
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