
Originariamente Scritto da
capriccio
stante le ovvie differenze dovute al diverso posizionamento in altezza, la ventilazione gioca ovviamente un ruolo fondamentale nei mesi estivi, quando questa è inferiore a 2m/s le sovrastime di uno schemo a ventilazione naturale possono tranquillamente raggiungere i 2/3°, lo schermo su tetto, con ventilazione decisamente maggiore, soffrirà certamente meno restituendo un valore inferiore rispetto allo schermo a 2 mt da terra
fin qui quindi tutto normale, non è normale che il sensore su tetto segni una minima inferiore, in condizioni di cielo sereno, assenza di ventilazione, la minima del sensore installato a tetto DEVE essere per forza di cose superiore a quella registrata a 2 mt dal suolo, se così non è si tratta di un'anomalia, la cui causa va ricercata.
in merito all'attendibilità dei dati vige sempre la regola che due sensori, perfettamente allineati e posizionati in diverso schermo solare con medesima altezza dal suolo, medesima esposizione avranno risultati diversi dettati dalla diversa schermatura:
- in condizioni di cielo sereno, radiazione solare elevata, scarsa ventilazione la temperatura massima più bassa registrata sarà quella più vicina a quella reale
- in condizioni di cielo sereno, scarsa ventilazione, la temperatura minima più alta sarà quella più vicina a quella reale
ovviamente tutto ciò a parità di altezza da terra
Mauro
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