Citazione Originariamente Scritto da Fabrizio199 Visualizza Messaggio
Buonasera, hai assolutamente ragione, ma il confronto che fece tempo fa Ivan era molto interessante anche dal punto di vista pluviometrico. Il discostamento era davvero minimo.
Nel mio caso invece trovo delle differenze che oserei dire siano abissali.
Comunque ho ricevuto risposta dai ''signori'' della tempest (che peraltro devo dire sono molto esaustivi e gentili, nonché¨ tempestivi) i quali mi dicono di fare attenzione alle vibrazioni che può avere il palo e mi hanno consigliato di usare del Neoprene nel punto di fissaggio del sensore esterno per smorzare le vibrazioni che potrebbero arrivare dal palo, vediamo come andrà*.
Inoltre l'obiettivo della stazione Tempest non era quello di affiancarlo al sensore davis sul tetto, ma bensì¬ dargli una collocazione che rispetti le norme OMM, e finalmente sono riuscito a ottenere il permesso dal padrone del terreno vicino casa per l'installazione.
La mia Davis come già detto, é collocata su tetto condominiale a 15 metri dal suolo, per giunta sul palazzo più alto del quartiere, quindi per quanto riguarda le rilevazioni della velocità e direzione del vento, intensità* della pioggia e accumulo pluviometrico, non si poteva chiedere di meglio, idem per le temperature, tranne che in una condizione, ovvero nel caso di inversione termica notturna, tornando a casa in tarda nottata, ho riscontrato diverse volte, valori fino a 3 gradi Piu alti rispetto al termometro della mia auto.
Ovviamente per avere certezza avevo bisogno di un altro sensore altrettanto preciso per rilevare le differenze , anche per capire quanto può influire questa condizione sulla temperatura media giornaliera e devo dire che per il momento sono estremamente soddisfatto, in quanto in finora con le stazioni affiancate il discostamento massimo della temperatura giornaliera che ho avuto, è stato di 0,1°, idem per le temperature minime.
Per cui sarei sicuramente contento di risolvere il problema delle precipitazioni, ma anche se non dovessi riuscire, non ne farò un problema, ci penseranno il pluviometro manuale e la davis a fare il resto .
Ciao Fabrizio, grazie della condivisione. Come scrissi in questa discussione quando testai la stazione, per riuscire alla fine ad ottenere un dato pluviometrico quanto più simile alle stazioni in possesso in quel periodo, è stato necessario ottenere dati per un paio di mesi nelle varie condizioni di rain rate, fornimmo questi dati, anche grazie alla pazienza del mio amico @snow che ancora ringrazio, alla weatherflow e loro misero a punto la curva di calibrazione della stazione. Ottimizzando poi questa curva con ulteriori dati, riuscimmo ad ottenere alla fine dei dati abbastanza corretti.

Per quanto riguarda le vibrazioni, per limitarle il più possibile, quello che feci fu progettare e stampare dei supporti più funzionali di quelli che vengono venduti dalla weatherflow, ne progettai uno per base piana e uno per palo con diametro di 40mm con bulloni a U, difatti uno dei limiti di quello che viene venduto da loro è che il diametro del palo che si può usare è piccolo e questo può sicuramente influenzare con le vibrazioni.

Sicuramente se riesci a rinforzare il palo, magari con dei tiranti, le vibrazioni del palo diminuiranno.