Citazione Originariamente Scritto da capriccio Visualizza Messaggio
Direi, se posso intervenire, di prestare estrema attenzione a questo genere di raffronti, soprattutto per un parametro quale le precipitazioni e a maggior ragione in un caso come questo in cui vengono raffrontate diue tecnologie di rilevamento estremamente differenti

la prima (Davis) è una vecchia e consolidata tecnologia meccanica, che si tratti di tipping-bucket o tipping-spoon abbiamo comunque un sistema meccanico, universalmente accettato e conosciuto, e altrettanto conosciuti sono i suoi errori, errori che possono avere n cause differenti.

La Tempest, al pari di altre soluzioni simili NON ha un vero sensore meccanico ma basa sull'elettronica il rilevamento delle precipitazioni, sono poi gli algoritmi del software a determinare un valore stimato, ripeto, stimato e del quale è impossibile conoscere l'errore.

Come ho detto più volte. se la misura delle precipitazioni è un parametro ritenuto importante è sempre bene affidarsi ad un sistema di riferimento che,nel caso delle precipitazioni è sempre un sistema manuale, a raccolta, non meccanizzato in alcun modo

M.
Buonasera, hai assolutamente ragione, ma il confronto che fece tempo fa Ivan era molto interessante anche dal punto di vista pluviometrico. Il discostamento era davvero minimo.
Nel mio caso invece trovo delle differenze che oserei dire siano abissali.
Comunque ho ricevuto risposta dai ''signori'' della tempest (che peraltro devo dire sono molto esaustivi e gentili, nonché¨ tempestivi) i quali mi dicono di fare attenzione alle vibrazioni che può avere il palo e mi hanno consigliato di usare del Neoprene nel punto di fissaggio del sensore esterno per smorzare le vibrazioni che potrebbero arrivare dal palo, vediamo come andrà*.
Inoltre l'obiettivo della stazione Tempest non era quello di affiancarlo al sensore davis sul tetto, ma bensì¬ dargli una collocazione che rispetti le norme OMM, e finalmente sono riuscito a ottenere il permesso dal padrone del terreno vicino casa per l'installazione.
La mia Davis come già detto, é collocata su tetto condominiale a 15 metri dal suolo, per giunta sul palazzo più alto del quartiere, quindi per quanto riguarda le rilevazioni della velocità e direzione del vento, intensità* della pioggia e accumulo pluviometrico, non si poteva chiedere di meglio, idem per le temperature, tranne che in una condizione, ovvero nel caso di inversione termica notturna, tornando a casa in tarda nottata, ho riscontrato diverse volte, valori fino a 3 gradi Piu alti rispetto al termometro della mia auto.
Ovviamente per avere certezza avevo bisogno di un altro sensore altrettanto preciso per rilevare le differenze , anche per capire quanto può influire questa condizione sulla temperatura media giornaliera e devo dire che per il momento sono estremamente soddisfatto, in quanto in finora con le stazioni affiancate il discostamento massimo della temperatura giornaliera che ho avuto, è stato di 0,1°, idem per le temperature minime.
Per cui sarei sicuramente contento di risolvere il problema delle precipitazioni, ma anche se non dovessi riuscire, non ne farò un problema, ci penseranno il pluviometro manuale e la davis a fare il resto .