Eh,eh, farò il possibile !!!!Originariamente Scritto da Conte
Intanto, visto che le condizioni meteo saranno tendenzialmente stabili anche nei prox giorni, ho impostato un ‘altra prova :
ho smontato il ventilato ( togliendo il tubo centrale ) in occasione di una bella e sana ripulita e l’ho rimontato in "versione passiva" con sensore LaCrosse posizionato come in foto allegata.
Ho usato dei pannelli circolari in materiale plastico ( color bianco lucido e dello spessore 3 mm ) per tappare i fori di alcuni piatti ed ho quindi realizzato un passivo che si rifÃ* a livello schematico direttamente al Davis.
Lo scopo è quello di verificare il comportamento dei 2 schermi (resistenza dei materiali all’irraggiamento ), cercare di capire di quanto "soffrano" realmente i sensori LaCrosse "svestiti" nei confronti dei raggi UV e vedere se in questo modo la curva della T giornaliera rilevata dai 2 sensori ha un andamento più regolare e simile.
Quasi sicuramente il Davis sarÃ* più efficace in tale configurazione, visto che è stato progettato esclusivamente per essere uno schermo passivo, ma a me interessa avere semplicemente un quadro generale della situazione e nulla di più.
Come si vede dai grafici, quegli scarti in positivo del passivo Davis rispetto al ventilato, in realtÃ* poi non portano a differenze sostanziali sulla registrazione della T Max giornaliera, direi anzi che i 2 schermi raggiungono la T Max in modalitÃ* diversa ed in tempi diversi. SembrerÃ* strano, ma quasi mai è capitato che raggiungessero la Max alla stessa ora……..anzi è capitato spesso che ciò avvenisse anche ad oltre 1 ora di distanza……
Cosa ne pensate ??
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Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
Certo che uno shift di un'ora.......Cmq la diversa inerzia termica fra i due schermi credo sia la causa primaria di tali comportamenti magari unita all'effetto dell'inclinazione dei raggi solari nei confronti di ogni schermo. Il Davis passivo ha dei bordi ricurvi internamente proprio per ridurre la luce riflessa tra i piatti. Il tuo artigianale invece ha, come escamotage, la superficie interna colorata di nero (però avresti dovuto usare uno smalto opaco e non lucido visto lo scopo).
A parte ciò non vedo il grafico di cui parli. Hai dimenticato di allegarlo?
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Da questi primi test, si può osservare che le curve di temperatura, rilevate dai sensori posti nei rispettivi schermi, sono molto più simili ed è normale che sia così, essendo entrambi schermi passivi.
Si nota che in genere il Davis fa registrare quasi sempre T più basse durante il giorno , ma anche durante il periodo notturno.
Nel complesso, il passivo autocostruito ( a parer mio ancora migliorabile) si sta comportando in modo egregio rispetto al passivo Davis e le piccole differenze dovrebbero ridursi di parecchio se entrambi gli schermi fossero posizionati in luogo più ventilato.
Da tabella allegata, si possono vedere inoltre i riscontri sulle T Max e Min giornaliere.
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Altri giorni di test e altri risultati dal confronto:
Media fra gli scarti registrati dal 23 maggio fino ad oggi:
-0,15°C
Quindi sembrerebbe che il Davis si stia comportando leggermente meglio rispetto al passivo autocostruito,
soprattutto sulle T Max.
Se andiamo invece a considerare le medie fra le Min e Max giornaliere dall'inizio del test ( dal 18 maggio ), i valori sono :
-0,08°C sulle Min
-0,01°C sulle Max
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Un pochino curiosa la cosa che il Davis dia temp. più basse sia sulle massime che sulle minime. Quest'ultime avrebbero essere maggiori di quelle rilevate dal passivo artigianale.![]()
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
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Originariamente Scritto da Conte
Si,in effetti è abbastanza strano, ma dalle prove risultÃ* ciò: in linea di massima le differenze sembrano modeste, ma si fa notare nei tracciati la diversa inerzia termica dei 2 schermi che porta a valori istantanei il più delle volte leggermente diversi. Ancora non ho avuto modo di osservare il comportamento dei 2 schermi in occasione di un repentino calo di temperatura ( ad esempio durante e dopo un temporale ) spero di poterlo osservare nei prox giorni![]()
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Io nel frattempo sto costruendo un altro schermo solare per un mio amico che ha una mini stazioncina oregon col sensore esterno della temperatura e dato che penso dovrò optare per l'opzione passiva dovrò metterci maggiore attenzione :D cmq questa volta ho usato smalto bianco lucido che mi pare sia un olio sintetico e dovrebbe resistere molto meglio della tipica vernicatura acrilica a bomboletta, stavo valutando anche l'ipotesi di colorare di nero opaco la parte interna dei piatti e infine mi era venuta un'idea strana, ovvero provare a mettere il sensore dentro allo schermo senza inserirlo dentro al tubo da 80 mm (che cmq non ho nessun problema a inserire in un secondo tempo se i risultati sono deludenti) per vedere se ottengo effetti positivi con una maggiore ventilazione naturale...quando ho finito lo schermo lo testo e vi so dire...
Selvazzano Dentro (PD) 45°24'00" N 11°46'54" E 17m slm
http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=IPDSELVA1
Originariamente Scritto da vize84
Bene, ma io ti consiglierei in ogni caso di usare varie mani ( perlomeno 5 ) di vernice a base poliuretanica anti UV da dare sulla superficie esterna dei piatti. Assicurati però di usare come smalto bianco lucido, una vernice compatibile con la base poliuretanica, altrimenti, rischi che ti si sciolga il bianco mentre dai l'anti UV.....Io ho usato una vernice con solvente ad acqua e lasciandola seccare per almeno una settimana, poi non ho avuto problemi.
Sembra una cosetta da niente l'usare o non usare la vernice anti UV, ma ti assicuro che così non è.....e io di schermi ne ho giÃ* fatti, disfatti e rifatti parecchi![]()
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Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
Ieri sera , si è avuto un deciso calo termico verificatosi principalmente nel corso di 1 ora. I grafici allegati vanno dalle 19.02 alle 20.02 e si nota un calo deciso di oltre 6°C in tale tempo. Si può osservare che il DAVIS è un po' più reattivo rispetto all'artigianale ( specialmente all'inizio del calo) , poi i sensori posti nei rispettivi schermi tendono a segnalare più o meno la stessa temperatura. Lo scarto sulla T minima ( 3.3°, 3.4°C) refistrata nella notte è stato di - 0,1°C per il Davis.
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Belle prove. Probabilmente il Davis ha meno massa o è più aerato o entrambe le cose.
Ovvio che una simile prova vale solo per il tuo schermo però è molto utile cmq.
Potresti postare uno schema in sezione del tuo schermo artigianale?
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
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