Test fra schermi

[Blackfox]

Dopo vari giorni di test, precisamente 15, il "verdetto" non è ancora definitivo e chissÃ* se mai lo potrÃ* essere.....

E' confermata al 100%, la tendenza alla sottostima del sensore posto in schermo standard, rispetto al "ventilato", sulle T minime notturne.

La media è intorno ai -0,4°C, con punte estreme di -0,1 e -0,7°C; mai è accaduto che il sensore riportasse T maggiori del "ventilato".

Sembra confermata anche una maggiore velocitÃ* di "adattamento" al variare della T , per il sensore dentro il ventilato e dirrei niente di imprevedibile, anzi !!

Il dubbio maggiore resta sull'efficacia reale della ventolina parlando di T raggiunte in seguito all'irraggiamento diretto durante le ore del giorno. Purtroppo, non dispondendo di una postazione che in questo periodo permetta una illuminazione permanente durante tutto l'arco della giornata ( e lo sono molte postazione semi-urbane, purtroppo) forse si fanno ancor più sentire quei "ritardi" dello schermo passivo rispetto al "ventilato", non permettendo valutazioni obiettive : all 'ora "limite" scelta per le misurazioni ( le 12 locali) , si ha un incremento piuttosto veloce della T e questo viene "visto" in modo diversi dai 2 schermi. Il passivo sta quasi sempre "in coda", ma poi a fine giornata ( però non saprei per quale dinamica...), il passivo fa segnare quasi sempre circa 1/1,5 °C in più rispetto al ventilato, a volte di più.... escluso quando le giornate sono ben ventilate. Oggi, giornata serena e quasi con calma di vento, le differenze ci sono state : "ventilato" con 22.5°C alle 15.40 e passivo con 24.3°C alle 15.58).

Idee ??

[Conte]

Bè, durante le ore mattutine soleggiate il passivo deve inseguire il riscaldamento dell'aria. Poichè il sensore è all'interno ovviamente prima deve riscaldarsi anche lo schermo e a seguire l'aria all'interno. O meglio, è un mix delle due cose visto che lo schermo non è sigillato. Certo è che sulle massime, che sono poi tardo estive, la differenza è sensibile. Fermandoci alle ore 12 in effetti sembra che non vada bene il test poichè il passivo sta ancora rincorrendo il rialzo termico che arriva al suo massimo nelle ore successive.
In sintesi, per capire bene le differenze è necessario che ci sia buono soleggiamento, ventilazione assente, o quasi, e temp. stabile per dar modo anche al passivo di trovare il suo equilibrio termico.
Detto ciò credo proprio che convenga ventilare il passivo Davis vista l'esigua spesa. Non trovate?

[Blackfox]

Detto ciò credo proprio che convenga ventilare il passivo Davis vista l'esigua spesa. Non trovate?

Si, sono d'accordo, non fosse altro per evitare le sottostime delle Tminime (anche se 'sta cosa farÃ* "gola" ai freddofili incalliti), e per rendere più "pronto" il sensore di fronte alle variazioni di temperatura.
Per il discorso T Max, non saprei, ma la ventolina "male" sicuramente non gli fÃ*....

[Conte]

Si, sono d'accordo, non fosse altro per evitare le sottostime delle Tminime (anche se 'sta cosa farÃ* "gola" ai freddofili incalliti), e per rendere più "pronto" il sensore di fronte alle variazioni di temperatura.
Per il discorso T Max, non saprei, ma la ventolina "male" sicuramente non gli fÃ*....

Non direi solo sulle minime da quello che hai scritto. Il tuo esempio finale dimostra che il passivo rincorre la temp. fino a dare la massima più tardi (l'inerzia dello schermo da me citata sopra) dopo il ventilato e con un valore sensibilmente più alto.

[Blackfox]

.....e con un valore sensibilmente più alto.

E' proprio questa differenza eccessiva che non mi è per niente chiara

[Conte]

E' proprio questa differenza eccessiva che non mi è per niente chiara

Nel senso che ti sembra troppo alta come differenza?

[Blackfox]

Nel senso che ti sembra troppo alta come differenza?

Si !!! Se risultasse effettivamente in questa stagione una tale differenza, a quanto potrebbe ammontare lo scarto in piena estate ?? 3-4°C ?? Mah ??!!

Devo un po' vedere come cambia la T al variare dell'illuminazione, oppure provare a girare il palo, per cambiare un po' "le carte in tavola" e vedere cosa succede. Sospetto che vi sia un problemo di "surriscaldamento" dovuto magari al "rimbalzo" dei raggi solari all'interno dello schermo, quando il Sole è basso..... Del resto, nel passivo il sensore è posizionato in alto, mentre nel ventilato in basso......

[Blackfox]

Ebbene si, a quanto pare avevo ragione e ne ho avuta riprova osservando (oggi) come vengono illuminati gli schermi fra le 15 e le 16, momento in cui registro le T max in questo periodo: a causa di un abete, la luce del Sole arriva "indebolita" e probabilmente uno ne è colpito con intensità diversa dall'altro.....

Per ovviare a questo problema, ieri sera avevo preventivamente girato il palo in modo da far fare una rotazione di 180° sul loro asse ai 2 schermi.
In altre parole, adesso nel posto dello schermo passivo, c'è quello "ventilato" .
In effetti, benchè oggi la giornata non sia limpidissima ( e con un po' di nuvolaglia in giro) , le T max sono risultate molto più "bilanciate" :
21.2°C alle 15.57 per il passivo e 21.8°c alle 15.53 per il "ventilato". Sembra che le differenze "prestazionali" fra i due schermi si siano ridotte e a quanto pare, sembra confermato il fatto che uno schermo prende il Sole (prima che scompaia) in modo più diretto rispetto all'altro. Quindi reputo che una prova obiettiva al 100%, di questa stagione sia impossibile da portare avanti.
In più va tenuto anche conto della diversa inerzia termica dei due schermi.......

Commenti, consigli o conclusioni ????

[Conte]

Ebbene si, a quanto pare avevo ragione e ne ho avuta riprova osservando (oggi) come vengono illuminati gli schermi fra le 15 e le 16, momento in cui registro le T max in questo periodo: a causa di un abete, la luce del Sole arriva "indebolita" e probabilmente uno ne è colpito con intensità diversa dall'altro.....

Per ovviare a questo problema, ieri sera avevo preventivamente girato il palo in modo da far fare una rotazione di 180° sul loro asse ai 2 schermi.
In altre parole, adesso nel posto dello schermo passivo, c'è quello "ventilato" .
In effetti, benchè oggi la giornata non sia limpidissima ( e con un po' di nuvolaglia in giro) , le T max sono risultate molto più "bilanciate" :
21.2°C alle 15.57 per il passivo e 21.8°c alle 15.53 per il "ventilato". Sembra che le differenze "prestazionali" fra i due schermi si siano ridotte e a quanto pare, sembra confermato il fatto che uno schermo prende il Sole (prima che scompaia) in modo più diretto rispetto all'altro. Quindi reputo che una prova obiettiva al 100%, di questa stagione sia impossibile da portare avanti.
In più va tenuto anche conto della diversa inerzia termica dei due schermi.......

Commenti, consigli o conclusioni ????

La storia dell'albero l'avevi già citata. Ora si può solamente constatare le differenze autunnali. Toccherà attendere la prossima estate per le situazioni più critiche. Se poi potrai, a giugno, porre gli schermi sullo stesso palo tanto meglio.

[NoSync]

Io sulla mia Vantage Pro (installata nel novembre 2001) ho da luglio 2005 due schermi affiancati, un passivo 4 piatti e un ventilato 10 piatti. Risultato? Minime praticamente sempre identiche al decimo, massime con uno scarto medio intorno a 0.3°C pur essendo la mia zona molto poco ventilata (in estate si supera a malapena 1 km/hr di media di vento) e molto umida e tendente al ristagno dell'aria. In un anno e mezzo conto sulle dita di una mano le occasioni nelle quali la differenza tra Tmax abbia superato il mezzo grado. Insomma, il ventilato è indispensabile in molte occasioni, ma se una stazione è installata in campo aperto come la mia anche il normale schermo passivo è in grado di fornire ottimi dati.