Sono 2 elementi diversi non in competizione: il SAI è l'espressione dell'avanzamento nevoso sotto il 60°N quindi della persistenza di un disturbo.
E' un indice descrittivo di una dinamica collegata direttamente al comportamento del vortice polare su base statistica precursore diretto pertanto dell'indice OPI.
Lo SCE è un indice a cui si collegano diretti effetti di natura termodinamica che può pertanto lavorare "in concorso" con il SAI o con l'OPI.
Difficile collegare quest'ultimo direttamente all'AO, come invece i primi 2, quanto piuttosto a disturbi collaterali al vortice direttamente collegabili all'impervietà da parte delle weasterlies di penetrare al suolo delle aree con vaste masse di aria "stabile".
Che poi questi disturbi possano anche concorrere alla destrutturazione del vortice è possibile ma, secondo me, in concorso con altre forzanti.![]()
Ultima modifica di mat69; 24/11/2013 alle 22:41
Matteo
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