Non è proprio così.
L'onda planetaria tende a destrutturarsi in mancanza di flussi di calore che la sostengano.
Gli strati antizonali di cui parli sono quelli in grado di impedire la trasmissione veriticale di calore nel caso in cui sopra U<0.
*U= indice medio zonale
La wave 2 non è l'onda Atlantica ma un'onda planetaria a 2 creste e quindi sintetizzabile in un 2 waves pattern.
La presenza di un flusso di calore distribuito su wave 2 (più debole e che si ferma ad altezze stratosferiche medie: 30/50/70 hpa) ma sostanzialmente assente in wave 1 (che invece arriva fino in alta stratosfera) va a concretizzare un raffreddamento intenso ma di fatto marginalizzato alle alte quote della stratosfera mentre invece viene rallentato o non si propaga quasi x nulla più in basso:
ecmwfzm_vt1_f192.gif
ecmwfzm_vt2_f192.gif
Infatti mentre i venti zonali a 10 hpa ( e ancora più sopra) prendono una bella impennata:
Immagine.jpgin media e bassa stratosfera non si scorge al momento nulla di che:
Immagine2.jpg
Le stesse EPV che dopo un tentativo di risalita (dinamica di riallineamento post CW) si riassestano su livelli bassi, fanno pensare ad una cattiva comunicazione tra i piani alti e medio -bassi della strato.![]()
Matteo
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