
Originariamente Scritto da
mat69

Rispondo numerando i quesiti.
1) gli edges sono letteralmente i bordi del
vps. Quindi quando aumenta il grafico edge normalmente vuol dire che, a causa della compressione di massa, le
epv tendono a concentrarsi nel perimetro del
vps allontanandosi dal core
Può esserci anche un incremento fisiologico dovuto all'incremento della massa del
vps ma è molto graduale e quasi trascurabile.
2) le ascisse dell'ep. flux indicano la latitudine. Sulla dx vai verso il polo , a sx verso l'equatore.
Di conseguenza se i vettori salendo tendono verso sinistra significa che c'è divergenza del flusso di calore che, a causa delle velocità zonali viene allontanato e rimandato verso l'equatore (subsidenza).
Se poi addirittura oltre a puntare verso sinistra tendono a scendere significa che è in atto non solo una "resistenza" del
vps rispetto al flusso ma una vera e propria controffensiva

della stratosfera che opera una condotta "attiva" schiacciando verso il basso ( e verso le latitudini più basse) il flusso di calore (forte subsidenza). E' la situazione indicativa di una fase di propagazione di moto westerlies dalla strato alla troposfera, molto accentuata nelle situazioni di Ese cold (molto meno in condizioni di semplice risonanza)
3) grafici e.p. flux:
Stratospheric forecast – Wave 2 VCS | Weather is cool
grafici MPV:
https://ozonewatch.gsfc.nasa.gov/meteorology/pv_2019_MERRA2_NH.html

Segnalibri