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  1. #31
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: Sub-seasonal range forecast

    Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
    La prossima fase visibile nella media modelli ECMWF riguarda la confluenza ed interazione su Europa centro meridianale tra due opposte masse d'aria, atlantica e continentale. Il flusso atlantico penetra nel Mediterraneo dalla porta dell'Ebro in Spagna con quel che rimane dell'uragano Gabrielle Cat4. mentre a nord di esso si ha una rottura d'onda anticiclonica in area russo-scandinava, che instaura un ponte a ridosso delle Isole Britanniche con l'ATR. Tale confluenza è vista essere piuttosto cattiva e porterebbe ad un'ondata di freddo molto anticipato per la stagione.
    A vedere le Hovmoller sembra impervia la strada del flusso atlantico su centro-ovest Mediterraneo per tutta le seconda decade. Le fasi perturbate riprenderebbero con l'ultima decade di ottobre e la tendenza di avere un'ingresso atlantico molto consistente intorno a fine mese è da monitorare con attenzione.

    Immagine


    Il ripresentarsi di una fase di Scand+ molto simile a quella in ingresso la prossima settimana è da tenere in considerazione. L'idea è quella che in uno stato di La Nina like la variabilità ad alta frequenza (MJO) porta prevalentemente a fasi tra la 3 e la 4 sull'Indiano dove si genera la Kelvin wave (stato IOD-), che poi approda in fase 8-1. Da cui segue la rottura d'onda anticiclonica di cui preferenzialmente è soggetto il nord Europa al ripresentarsi dell'evento.

    Allegato 645025
    Mi augurerei che tali situazioni si ripetano fra 2/3 mesi....solo che ora con un VP piuttosto debole e velocità zonali piuttosto elevate e un getto che scorre veloce alle medio-basse latitudini, la costruzione delle onde e le conseguenti rotture anticicloniche ( AWB) sono probabilmente favorite; andando avanti con la stagione e presupponendo velocità zonali più basse/ deboli e un getto più alto, la costruzione di onde intrusive diventerebbe più difficile: se a questo poi aggiungiamo il raffreddamento radiativo del VP, va da sè che SE non vi saranno onde belle toste a disturbarlo ( ovvero oltre i 65°/70°N), allora vedremmo un film già visto gli scorsi anni ovvero un VP che andrebbe ad accelerare e ad approfondirsi molto ( cooling).

  2. #32
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di 4ecast
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    Predefinito Re: Sub-seasonal range forecast

    Confermando quanto detto precedentemente, si palesa sempre di più una seconda decade con flusso atlantico inibito e relativa ottobrata su centro nord. Da notare che sono ripetute le uscite modellistiche sul fatto che le pulsazioni dinamiche, ovvero le configurazioni anticicloniche sostenute da aria subtropicale, che avverranno sul nostro comparto euro-atlantico avranno alimentazione iberica o est-atlantica. La fotografia sulla tropopausa:

    ecmwf100f240.jpg

    In sostanza, quando l'ATR si sposta verso l'Europa perderà l'alimentazione subtropicale sul Mediterraneo. Ragion per cui al sud avremo una certa instabilità alimentata dalle temperature marine, anche se disorganizzata.

    Una decina di giorni fa avevo pensato ad un'ottobrata che probabilmente arrivava fino a fine mese. Un check su questo senza riproporre ulteriori analisi, potrebbe essere il caso di farlo. Gli elementi sul piatto sono: 1) la costruzione di una probabile ondulazione in area indopacifica (vi confluiva un burst di correnti occidentali sul nord emisfero tropicale tra il Corno d'africa e l'India, enfatizzando la convezione), e dunque lo "schiacciamento" a valle delle R.M. avrebbe riprodotto un flusso occidentale in uscita dagli States; 2) il sostegno all'ATR da parte delle suddette pulsazioni dinamiche. L'ipotesi era che l'ATR si spingesse in tali date sull'Europa con asse SO-NE.
    AI di ECMWF ci propone per domenica 19 una evoluzione del blocco ATR al punto 2 in cui il flusso atlantico diverge con un canale depressionario alle basse latitudini euro-atlantiche. Una situazione da attenzionare per possibili eventi localmente alluvionali sul sud Italia e in "zona DANA", tanto per intendersi, sulla coste mediterranea della Spagna.

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    Le Hovmoller di natura statistico-probabilistica ECMWF ci dicono che quella data lì è cruciale per un cambio di pattern. L'ATR centrato su -15°W diventa un EUH centrato su +15°W. Il VPS allungato con un lobo sulla Scandinavia fa affluire correnti da Nord sull'Europa che confluiranno sul canale depressionario alle basse latitudini euro-atlantiche (breve instabilità su centro-nord). Con questa carta l'EUH tende a reggere anche dopo, a differenza di quanto prospettato la volta scorsa.

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    Andrea

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