Ho un nipotino di 12 anni molto molto bravo a scuola, al quale rammento sistematicamente che questo paese ha un futuro di imbarbarimento e declino inesorabile, e che quindi deve impegnarsi nello studio, prendere una buona specializzazione, imparare molto bene le lingue straniere, e poi scegliersi un pase con un futuro dove andare a farsi una vita, perché qui è destinato a prenderlo sempre perdidietro dai furbi.
Le affermazioni vanno contestualizzate.
Qui c'è uno, il sottoscritto, che ha affermato che visto che è fermamente convinto che il nostro Paese sarà studiato in futuro come prototipo del declino di un Paese "fu" industrializzato pensa che a sua figlia convenga scapparsene all'estero in cerca di migliori prospettive.
Ma sfido chiunque a trovare un'affermazione del sottoscritto che dica che "bisogna fare più figli".
Il "bisogna fare più figli" è figlio del paradigma della crescita indeterminata, un teorema che finchè la specie umana non imparerà a vivere e prosperare nel vuoto intergalattico sarà sempre errato.
"Fare più figli" (ovviamente non vale solo per l'Italia) è un modo come un altro per aumentare gli indici macroeconomici complessivi e, contemporaneamente, veder calare quelli pro capite.
Insomma ... E' un geniale approccio "a virus"; va tutto bene finchè l'organismo è mediamente sano. Poi improvvisamente questo si ammala, muore e con lui gran parte dei virus.
Mi sembra veramente lungimirante.
E prima che arrivino gli indignati non sto teorizzando nessun approccio cinese del tipo "max 2 figli per legge" o amenità similari.
Poi sul "bisogna fare più figli" si innestano altri approcci, che però sono decisamente OT quindi lascio perdere.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
io lo teorizzo!Anzi, dipendesse da me, ne imporrei massimo UNO, di figlio
No anzi, non imporrei niente perchè tendo ad essere contro i divieti, ma
sono FERMAMENTE convinto che il primo male sia l'incremento demografico,
e che siamo "troppi", anche nei paesi industrializzati. Propugno a gran voce
il decremento demografico : se tornassimo gradatamente a 50 milioni di
abitanti, staremmo molto meglio.
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Sarei tentato di darti ragione in toto, ma considero anche le implicazioni che certi discorsi hanno. E non vorrei far chiudere il 3d ...
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D'altra parte finchè il modello di sviluppo continua ad essere quello attuale DEVI aumentare di numero ... Per me è follia pura, ma tant'è ...
E' il motivo per cui la Cina sarà la prima potenza economica mondiale in tempo relativamente breve. Perchè sono 7 volte (abitanti ovviamente) gli USA. E l'India sono 3 volte.
Poi che di quei 3 miliardi, mezzo sia appena sopra la soglia di sostentamento chissenfrega ...![]()
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Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
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Che senso ha non fare figli quando i governi e l'UE consentirà (non voglio dire obbligherà, ma ci penso) l'ingresso di manodopera a basso costo dai paesi sottosviluppati.
Voglio dire, non è che non facendo figli vogliate sperare che il paese riduca la propria popolazione, è un'utopia, in quanto ci saranno "altri" che compenseranno alla grande quanto da voi proposto.
Quindi fate i figli che vi vengono e non pensateci, piuttosto i problemi sono di radice diversa.
"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
[B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)
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Se si confina il discorso alla questione puramente economica mi sembra molto un tagliarsi le palle per fare un dispetto alla moglie.
La popopazione aumenterà per immigrazione quindi aiutiamola ulteriormente ad aumentare: così aumenta l'offerta (di manodopera e pure a basso costo) e siamo sicuri che staranno peggio sia i figli nostri che gli immigrati che i figli degli immigrati.
Mi sa tanto di circolo vizioso.
Comunque, altra cosa di cui sono molto convinto, tutta l'Europa si "immigratizzerà"![]()
; d'altra parte aldilà delle questioni puramente genetiche (es. il gene "nero" è dominante) la nostra civiltà se non decadente è amorfa.
La loro è decisamente più vitale. E la storia insegna che le civiltà decadenti sono sempre soppiantate da quelle più vitali (anche se inizialmente più arretrate).
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Il discorso sui figli lo trovo mooolto interessante. Credo che nella nostra società l'idea di fare tanti figli sia una cosa del tutto dannosa. Tempo fa (ma alcune famiglie ci sono ancora) si facevano 5-10 anche 15 figli per famiglia (i miei trisnonni avevano procreato 17 figli
),e andava benissimo: taaante braccia per l'agricoltura. Ma ora? Con quello che costa mantenere un figlio (e dico COMPLETAMENTE,dalle pappette e pannolini fino alla macchina e all'aiuto per poter diventare pienamente indipendente) è esorbitante. Che senso ha fare 3-4 figli per poi vederli precari o disoccupati? La mia teoria è che siamo in troppi,e non ci sono discorsi. Possiamo anche spostare il discorso in ambito economico: lo sviluppo infinito non è sostenibile secondo me.
Lou soulei nais per tuchi
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In parte è vero che si dice siamo troppi, però, poi non ci si lamenti in futuro s enessuno vi pagherà laute pensioni perchè ci sono pochi giovani e tanti vecchi
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