La bestemmia

**giorgio1940** · 02/10/2010, 17:25

Originariamente Scritto da C.R.

Naaah, non attacca!

No sermon for me! You Know!

Maleducazione e basta!

...Senza dubbio, anche "mancanza di rispetto", ma
la mancanza di rispetto è appunto un concetto implicito nella maleducazione...

C.

****
"No sermon" !!!!
dico semplicemente ....
l'effetto che fa in me.-

**C.R.** · 02/10/2010, 17:30

Originariamente Scritto da giorgio1940

****
"No sermon" !!!!
dico semplicemente ....
l'effetto che fa in me.-

Beh, quello non lo discuto! Io mi rendo conto che a un credente dia MOLTO fastidio,
difatti non bestemmierei mai di fronte a un credente, se anche mi scappa, sono il
primo a chiedere scusa se me lo fa notare! E' accaduto...

C.

**Pisky** · 02/10/2010, 17:39

Originariamente Scritto da simo89

Che visione poetica.

Mi è venuta subito in mente l'immagine del "tipico" camionista stereotipato: panzone, canotta lercia con macchie di pomodoro, svaccato sulla sedia e con lo stuzzicadenti in bocca.

La tua descrizione mi ha ricordato un camionista del mio paese, protagonista di una storia fantastica.
Durante uno dei suoi viaggi si fece accompagnare da un amico. Per spezzare il lungo viaggio, si fermarono in piena notte invernale, in un autogrill nei pressi di Modena.
A dispetto del freddo intenso, lui scese dal camion così come lo hai descritto tu.
Bene: al bancone, mentre sorseggiava una birra gelata, incrociò lo sguardo SCHIFATO di una signora della Modena bene, impellicciata e profumata.
Il nostro eroe, invece, scambiò quello sguardo per un segnale sessuale. Finisce di bere la sua birra, si avvia spaccone verso di lei, la sfiora sussurrandole nell'orecchio:"La aspetto per un pomp..o al bagno" (notare il contrasto tra il contenuto e la forma gentile con cui si è rivolto alla signora).
Dopo circa una mezzoretta di vana attesa in bagno, il suo amico andò ad avvisarlo che la signora era andata via, stretta nella sua pelliccia e soprattutto nell'indifferenza per il nostro eroe.

**zeromillimetri** · 02/10/2010, 17:57

i veneti poi hanno una marcia in più su ste cose....

(le mie origini son venete

)
e devo dire che mi riconosco perfettamente in buros.... nell' intercalare normale di una frase ci sono più bestemme che articoli.

Una volta mio padre riferendosi ad un discorso su un prete e dimenticandosi il suo nome l'ha chiamato don (bestemmia)

io scoppiaia ridere, ma lui si girò incavolato come pochi perchè pensava lo prendessi per i fondelli.
Quando gli spiegai cosa disse, mi disse: e vabbè mi son dimenticato il nome, c'era bisogno di ridere?

**C.R.** · 02/10/2010, 17:59

Originariamente Scritto da Ska`

Argomento che mi tocca in modo particolare. Non sopporto (eufemismo) chi bestemmia in modo gratuito e volontario, secondo il classico meccanismo psicologico del "sentirsi figo facendo il maleducato"...e sono moltissimi, almeno da queste parti. Ben diverso il discorso per quanto riguarda alcuni intercalari locali in cui e' del tutto normale e privo di significato, cosi' come nel caso in cui ci sia dietro qualcosa di piu' profondo, cosa che alla maggior parte delle persone sembra paradossale...ma e' meglio se mi fermo qui

E' capitato che bestemmiassi in modo completamente gratuito, tipo filastrocca,
fra me e me o in privato. Chi lo fa in pubblico, gratuitamente, mi pare cretino...

C.

**The Ramandolo Man** · 02/10/2010, 18:00

bon allora io sono agli arresti domiciliari e scomunicato a vita con biglietto per l'inferno visto che le bestemmie dalle mie parti le usano come punteggiatura specialmente quando ci si trova tra conoscenti . Sinceramente non mi pongo il problema . Se a qualcuno da fastidio che se ne faccia una ragione e si metta dei tappi nelle orecchie .

**Augustano DOC** · 02/10/2010, 18:04

Purtroppo è una cosa comune soprattutto nei giovanissimi, bestemmiare è sinonimo alle volte di essere "grossi" all'interno di un gruppo, è una sorta "io non mi spavento di niente", "io bestemmio perchè ho le palle", ecc...

Purtroppo è così!

**meteopalio** · 02/10/2010, 18:40

nulla suscita in me più stizza di una bestemmiata in faccia... è una questione di rispetto per le orecchie di chi ti sta accanto oltre che un affornto al Padreterno... vale la regola dei peti: che certe cose si facciano a casa propria o quando si è da soli...

**meteopalio** · 02/10/2010, 18:43

Originariamente Scritto da Augustano DOC

Purtroppo è una cosa comune soprattutto nei giovanissimi, bestemmiare è sinonimo alle volte di essere "grossi" all'interno di un gruppo, è una sorta "io non mi spavento di niente", "io bestemmio perchè ho le palle", ecc...

Purtroppo è così!

ahimè, almeno quì in toscana ed umbria non c'è distinzione di *****, età e di niente...
bestemmiano a voce alta signore di 70 anni quanto giovinastri di 15... in certi ambientini s'arriva a tanto che dopo l'iniziale reazione rabbiosa me ne sto zitto perchè mi fanno pena...

**neeno** · 02/10/2010, 18:44

Originariamente Scritto da Ska`

Argomento che mi tocca in modo particolare. Non sopporto (eufemismo) chi bestemmia in modo gratuito e volontario, secondo il classico meccanismo psicologico del "sentirsi figo facendo il maleducato"...e sono moltissimi, almeno da queste parti. Ben diverso il discorso per quanto riguarda alcuni intercalari locali in cui e' del tutto normale e privo di significato, cosi' come nel caso in cui ci sia dietro qualcosa di piu' profondo, cosa che alla maggior parte delle persone sembra paradossale...ma e' meglio se mi fermo qui

Dai Skà stai per fare il giro di boa, dopo una certa età finisce la fase del "farsi vedere" (certo ti becchi la zaffata in giro dei gruppi di 18enni, ma fra un po' li guarderai anzi con un certo affetto

)