
Originariamente Scritto da
Gio
Questo 3d, così come la politica energetica "comune", non tratta qual'è il vero nodo dei problemi energetici mondiali: Le esigenze attuali, intese come consumi+sprechi, non sono sostenibili. Non lo sono adesso, e lo saranno anche meno in futuro. Tanto per capirci: se tutti gli abitanti del pianeta volessero avere gli stessi consumi energetici degli USA (e credo che ognuno dei 7 miliardi ne abbia diritto), ci vorrebbero 7 TERRE. Ripeto, non è più sostenibile una società energetica improntata come questa e ritengo completamente folle il pensare di produrre più energia invece che consumarne meno. Se non mettiamo in atto una RIGIDA politica di risparmi, improntata sopratutto sul tagliare le inefficienze e gli sprechi e aumentare il rendimento degli utilizzatori, ci troveremo in una infinita rincorsa verso un obbiettivo che non sarà mai raggiunto. Ecco perchè io ho votato SI al referendum sul nucleare: non tanto perchè sono contro il nucleare in sè, ma perchè sono contro questa folle rincorsa a produzioni energetiche sempre maggiori. Io NON voglio che il mio stato investa soldi per produrre elettricità che va a finire nei miliardi di lampioni accessi di notte nei supermercati. Io NON voglio spendere soldi in importazione del metano per riscaldare milioni di edifici pubblici che trovo regolarmente con le finestre aperte a gennaio. Io NON voglio fare compromessi con Gheddafi per importare petrolio a caro prezzo di cui solo il 15% va a muovere le ruote della mia auto, e il resto va buttato in calore. E mille di questi esempi. Non solo: con il continuo aumento della popolazione, grossi impianti come quelli nucleari che danno energia, ognuno a, esempio, 10 milioni di persone, sono completamente assurdi: qualsiasi guasto di un solo impianto metterebbe in crisi una nazione intera. L'unico sbocco "democratico" è una produzione distribuita, con l'obbiettivo che ogni cittadino si produca da sè la maggior parte della energia che gli serve, tramite fotovoltaico, termodinamico, etc.
Ora, energie rinnovabili localizzate, ricerca per la fusione fredda o tiepida che sia e taglio DRASTICO dei consumi: quando ci sarà qualcuno che vorrà fare questo, invece di impianti anacronistici, avrà la mia approvazione..
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