Non sono esperto del settore ma avevo letto qualche cosa recentemente che non descriveva l'editoria come il settore più florido del pianeta.
Qui c'è una breve analisi di alcuni dei pochi dati disponibili:
L?editoria fra cartaceo e digitale: i numeri e le ragioni di una crisi | Nazione Indiana
Anche stare 3 ore davanti al Mac 128K immagino spaccasse la vista ma per fortuna la tecnologia ha fatto passi da gigante. GIà ora gli ultimi kindle sono ben più raffinati sotto questo punto di vista.
Il discorso era rivolto ad ogni settore, comunque. Proprio come approccio alla regolamentazione/gestione del nostro sistema produttivo.
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
Spiego perchè non concordo con le idee di politica macroeconomica di Benetton:
1)lui sostiene che i tassi di interesse STRAORDINARIAMENTE BASSI di cui hanno goduto i PIGS dopo l'entrata nell'euro si sono rivoltati a loro danno,spingendoli ad indebitarsi ulteriormente.Ma tale asserzione si basa su una premessa sin troppo facile:i governanti dei PIGS sarebbero da considerare alla stregua di bambini deficienti,tanto irresponsabili da non capire che l'entrata nell'euro(1999,non 2002,anno dell'effettiva circolazione esclusiva della moneta unica!)era l'occasione per risanare sè stessi e non per infognarsi ancor di più;
2)caro Federico,con tutta la stima che ti porto,non oso credere che tu creda che l'alternativa secca sia Stati Uniti d'Europa/area di libera scambio(opzione che fino alla fine degli anni 90' era appannaggio dei soli inglesi e nemmeno di tutti,atteso che Blair propose di ripensarla in chiave integrazionista) e che l'integrazione politica sia a priori impossibile.Questa tua conclusione piacerebbe alla Le Pen ma qualunque analista avvertito(e ce ne sono tanti,da Panebianco a Sapelli)parla AVVEDUTAMENTE di una terza via(e tu sai che in economia le terze vie mi piacciono molto...)fra free trade's area e Stato federale:quella,assai più realistica,di UNA CONFEDERAZIONE EUROPEA,OSSIA DI STATI CHE,SULLA BASE DI LIBERE CESSIONI DI SOVRANITA' NAZIONALE(CHE,UNA VOLTA COMPIUTE,NON SIANO SEGUITE DA PIAGNISTEI SOVRANISTI E ANTI-GLOBALIZZAZIONE,CHE ALTRO NON SONO CHE LACRIME DI COCCODRILLO),DECIDANO DI METTERE IN COMUNE ALCUNE COSE E DI TENERE PER SE' LE RIMANENTI,IN BASE AL NOTO E ANTICO PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA'.
Questa visione non mi sembra sia tacciabile di mancanza di realismo:in Europa la sostengono in tanti,da Blair agli economisti alla Seminerio,da Sapelli ai movimenti di centrodestra,dai gollisti alla sinistra socialista spagnola.
Ricordo sempre che il mio professore di Diritto delle Comunità Europee,nel 1997,disse che l'idea di fondare gli Stati d'Uniti di Europa,riunendo 17 Stati(tanti aderivano all'UE all'epoca),si sarebbe ritorta contro l'integrazione europea come un boomerang,mentre sarebbe stata al più concepibile se gli aderenti fossero rinasti sei,come nel 1970.
Tuttavia,l'idea confederale si collocava a metà fra le due opzioni estreme,mentre Benetton propone addirittura di uscire dall'UE.
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
E non è che uno stagista, a 300 o 3000 Euro che siano, debba essere per forza un ignorante epocale in geografia...
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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A proposito di stagisti (e di economia)...recentemente ho saputo di un amico neolaureato in architettura il quale ha accettato una proposta di stage completamente gratis, in "deroga" alle nuove norme, formulatagli da uno studio. E non solo non lo pagano come dovuto, ma, proprio perchè non è "in regola", lo studio non potrà rilasciargli alcun certificato di frequenza, dunque tale lavoro avrà valore zero ai fini del curriculum. E lui è pure contento: "almeno faccio qualcosa e non sto a casa". Ora, potremo pure incazzarci con politici e politicanti, ma se anche quando viene approvata qualche norma un pelo sensata come questa siamo noi cittadini i primi ad avvallare la sua violazione, abbiamo ben poco di cui lamentarci: loro sono là perchè nel bene o nel male rappresentano l'italiano medio.
Che evidentemente brillano per ignoranza geografica.
Qualche gg fa ho letto un test pubblicato da non so quale sito in cui vari personaggi americani (altro che stagisti...) dovevano indovinare i nomi degli Stati europei su una cartina con i soli confini. I migliori erano quelli educati che si scusavano con le loro prof delle superiori...![]()
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