Intanto piccolo passo. E' stato approvato un emendamento, proposto dal solito Ichino, che attiva la fase di sperimentazione del contratto di ricollocazione. Vediamo, ne sono certo, in quanto tempo riusciremo a mandare in vacca anche questa ottima iniziativa. \as\
Pietro Ichino*|* CHE COS?È IL CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
Son d'accordo, ma se c'è gente disposta a lavorare gratis e senza manco far curriculum direi che siam ben oltre la fase del "c'è più offerta che domanda". Manco gli extracomunitari lavoran gratis...
Ora... Che uno si faccia lo stage di X mesi non pagato, ma poi possa indicare l'esperienza bene. Ma lavorar gratis e manco poterlo dire (che era l'esempio di cui sopra) è al limite dello schiavismo. A quel punto davvero sto a casa a far un cazzo che risparmio pure o l'auto o il mezzo pubblico o l'usura delle ruote delle bicicletta...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Io invece "batterei" anche sul semplice non pagamento dello stage. Non solo perchè grazie al cielo c'è una legge che lo impone, ma anche perchè comunque è giusto che una persona si veda remunerato il lavoro che produce, anche solo simbolicamente.
Pagato non necessariamente, gli stage spesso hanno un ritorno sull'investimento negativo per l'azienda, che li fa per poi assumere la risorsa che da lì in poi darà invece un ritorno positivo (non parlo dei cialtroni che vivono di stagisti, parlo di aziende serie). Ma è chiaro che quest'esperienza acquisita debba certamente potere essere comunicata, a partire dal CV della risorsa.
Segnalibri