si, lo immaginavo
era sarcastico anche il mio ben sapendo che "alcuni", effettivamente, utilizzino solo il condizionale quando invece ci vuole il presente indicativo
concordo
c'è un certo "Mario"...
ci mancherebbe solo una bella guerra "igiene del mondo" \fp\
sull'ultimo punto preferirei non esprimermi, potrei essere bannato
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Ma, a parte quello, la problematica è che sulle reti nostrane si paga il costo totale, mentre in paesi con liberalizzazione più avanzata (vedi UK, che dopo i disastri dei primi anni adesso è un modello da quel punto di vista) si paga semplicemente il costo marginale. Se devi pagare il costo totale, e non sei l'azienda consorella del gestore della rete, semplicemente non ce la fai.
quel Mario lì della BCE vuole sbloccare l'Italia dissagguando gli italiani,
vediamo quanti italiani invece di fare "marcia indietro" si accontenteranno di una vita dignitosa,
invece di ostentare ancora ciò che non è e invece di andare alla ricerca di uno "status symbol" prodotto da un neuromarketing
sempre più comico e stupido.
Si va verso il default se l'Europa ci vuole andare e se il popolo è stupido..
l'hanno pure detto al TG si vuole che il popolo torni in banca a chiedere dei prestiti, dei mutui, ecc.. è palese!
ci hanno preso per idioti!![]()
Intanto sia produzione industriale che ordinativi sono rimbalzati (e di brutto) in Germania a luglio. Immagino questo renderà tristi molti commentatori nostrani.![]()
Piu' che altro, e non la TV, si vuole che le banche ricomincino loro ad elargire maggiori prestiti e mutui, sia alle famiglie ma forse soprattutto alle imprese !
Perche' credimi, di gente (privati e imprenditori) che quotidianamente arriva in banca a chiedere linee di credito/prestiti non e' tanta, ma di piu' !
Solo che, mediamente, la risposta (quasi...) piu' comune e' "No, mi dispiace" oppure "Guarda, sui 100 che chiedi possiamo dartene forse 40-50....."
I motivi sono gia' stati ampiamente discussi in passato, inutile ritornarci.
Questo e' mediamente il quadro italiano in merito, non il contrario: qualche cosa si sta muovendo da qualche mese, ma il tutto non si e' ancora tradotto in un plus sull'economia e sui consumi.
D'altro canto, come ha detto lo stesso Draghi ieri a margine, la BCE piu' di tanto (e' ha fatto e sta facendo "tanto" in tal senso !) non puo' fare (rimane ancora l'arma del QE di titoli di Stato, per ora ancora visto come una bestemmia dai tedeschi !): spetta quindi agli Stati e alla politica fare l'ulteriore e forse piu' importante passo, cercando finalmente di dare stimoli ed incentivi verso e per il mondo del lavoro !
E qui, aime', temo che ci sia da fare ancora tutto, in special modo in Italia.... \fp\
P.S. finanziario: la scommessa sul $, finalmente, inizia a pagarePeraltro credo non sia ancora ora di "raccogliere", anzi....
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di coloro (pochissimi) che hanno l'interesse di rilanciare un consumismo frivolo:
mutui, prestiti onerosi, finanziamenti, leasing..ecc..
di coloro che guidano il neuromarketing, inculcando nelle menti di molte persone
che ci siano alcune finte primarie necessità nella loro vita o, comunque inconciamente,rendendo
necessari alcuni tipi di investimento a cui spesso si potrebbe fare a meno.
In Valdichiana per esempio non esistono molti imprenditori e queste manovre economiche della BCE
sembrano proprio dirette alle famiglie..questa è l'impressione, ci stà che sia sbagliata, ho solo fatto un umile commento.
Mi sembra che si insista sui soliti tasti del rilancio dei consumi:
invece di guidare il consumo verso il beneficio della famiglia,
lo si fa verso il beneficio dei grandi finanzieri.
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