Dura salita o "discesa" verso il default?

[zione]

insomma: aumentiamo l'intrusione dello stato nella vita privata, che non conta niente... così finiamo come la Russia... auto dello stato, abolizione proprietà privata, ecc...

Intrusione di CHI? Semmai è l'esatto contrario - lo stato se ne lava virtualmente (virtualmente) le mani e lascia che se ne occupi la gente comune a controllarsi a vicenda. Io lo so che tu avresti paura di una soluzione simile
Non a caso è praticamente l'esatto contrario della Russia. Non so come tu abbia potuto mettere insieme le due cose.

Ecco, allora non sono l'unico ad aver "letto" la cosa come Fenrir !

[Fenrir]

Sul discorso evasione ci sarebbe da commentare per mesi e mesi ... avercelo tutto sto tempo a disposizione Inoltre è un argomento dove è facile fare molta retorica e cadere in molti luoghi comuni. Solo alcune osservazioni veloci per stimolare la riflessione. 1) Quando si evade si evade sempre in due. Se vado dal dentista per una carie (150,00 + IVA) e questo non mi fa la fattura lui non dichiara un imponibile di 150,00 ai fini del suo reddito ma io evado l'IVA che è un'imposta a mio carico. 2) Il problema dell'evasione non è tanto l'artigiano, il commerciante o il barbiere che evade (e i relativi consumatori di tali prodotti/servizi) ma riguarda il problema della grande evasione del sistema bancario/finanziario delle multinazionali, delle operazioni societarie fittizie o fatte per eludere (evasione legalizzata ). I grossi evasori sono le persone giuridiche e non le persone fisiche. 3) Uno stato di polizia tributaria nulla ha di diverso da uno stato di polizia. Sempre stato di polizia è. 4) Uno stato che non è in grado di mantenere le promesse fatte ai cittadini (a titolo di esempio: futuro pagamento pensioni, rimborso crediti pubblica amministrazione) è uno stato di fatto in default e prima di pretendere dovrebbe onorare i propri impegni perché quello che ha promesso è stato fatto sulla base di quello che già è stato versato.

Beh ma questo è solo un (bellissimo) sommario di cose tutto sommato scontate che però cambiano poco ai fini della discussione.

1) Quando si evade si evade sempre in due. Se vado dal dentista per una carie (150,00 + IVA) e questo non mi fa la fattura lui non dichiara un imponibile di 150,00 ai fini del suo reddito ma io evado l'IVA che è un'imposta a mio carico.

Colpevoli entrambi - questo lo sanno tutti. E molti "retti" di cui sopra scommetto che questa cosa l'hanno fatta molte volte (l'ha fatto pure mia madre, santa donna proprio col dentista) - questi sono i famosi "scheletrini" di cui parlavo sopra. Ma fosse anche senza lVA, basta il concorso.

2) Il problema dell'evasione non è tanto l'artigiano, il commerciante o il barbiere che evade (e i relativi consumatori di tali prodotti/servizi) ma riguarda il problema della grande evasione del sistema bancario/finanziario delle multinazionali, delle operazioni societarie fittizie o fatte per eludere (evasione legalizzata ). I grossi evasori sono le persone giuridiche e non le persone fisiche.

Il problema dell'evasione è semplicemente la mentalità che c'è alla base. Sia persone fisiche che giuridiche sono formate da persone fisiche. Compreso il governo. Che del resto è fatto dai rappresentanti scelti dai cittadini - tale padre, tali figli

3) Uno stato di polizia tributaria nulla ha di diverso da uno stato di polizia. Sempre stato di polizia è.

Se tutti gli stati fossero così, sarebbe un mondo migliore. Il retto non ha nulla da temere e non ha alcuna libertaù lesa.

4) Uno stato che non è in grado di mantenere le promesse fatte ai cittadini (a titolo di esempio: futuro pagamento pensioni, rimborso crediti pubblica amministrazione) è uno stato di fatto in default e prima di pretendere dovrebbe onorare i propri impegni perché quello che ha promesso è stato fatto sulla base di quello che già è stato versato.

Stessa storia di cui sopra... uno stato di furbetti riflette un popolo di furbetti. Se il popolo fosse davvero tanto diverso dallo stato, a quest'ora la rivoluzione francese sarebbe a paragone una baruffa tra gattini. Sti scheletri pesano...

[CausaEffetto]

Beh ma questo è solo un (bellissimo) sommario di cose tutto sommato scontate che però cambiano poco ai fini della discussione.



Colpevoli entrambi - questo lo sanno tutti. E molti "retti" di cui sopra scommetto che questa cosa l'hanno fatta molte volte (l'ha fatto pure mia madre, santa donna proprio col dentista) - questi sono i famosi "scheletrini" di cui parlavo sopra. Ma fosse anche senza lVA, basta il concorso.



Il problema dell'evasione è semplicemente la mentalità che c'è alla base. Sia persone fisiche che giuridiche sono formate da persone fisiche. Compreso il governo. Che del resto è fatto dai rappresentanti scelti dai cittadini - tale padre, tali figli



Se tutti gli stati fossero così, sarebbe un mondo migliore. Il retto non ha nulla da temere e non ha alcuna libertaù lesa.



Stessa storia di cui sopra... uno stato di furbetti riflette un popolo di furbetti. Se il popolo fosse davvero tanto diverso dallo stato, a quest'ora la rivoluzione francese sarebbe a paragone una baruffa tra gattini. Sti scheletri pesano...

Credimi che non sono cose così scontate (soprattutto in Italia) e non è nemmeno vero che non aggiungono nulla alla discussione (sempre se si vuole un confronto) ... per il semplice motivo che quando si parla di evasione si addita sempre l'altro e chi parla si tira sempre fuori. Come dici tu, che oramai hai la mentalità da nordico (passami il termine) che ben conosco avendo i miei nonni vissuto una vita nel nordeuropa, è una questione di mentalità. Inoltre vorrei far riflettere anche che chi ritiene uno stato tributario uno stato di polizia mica è così automatico che abbia qualche scheletro da nascondere ... anche accettare opinioni altrui senza pregiudizio alcuno è questione di mentalità

[FunMBnel]

1) Quando si evade si evade sempre in due. Se vado dal dentista per una carie (150,00 + IVA) e questo non mi fa la fattura lui non dichiara un imponibile di 150,00 ai fini del suo reddito ma io evado l'IVA che è un'imposta a mio carico.

Prima di tutto l'IVA la evade pure lui, oltre all'IRPEF. Visto che più sotto definisci una scala di priorità usiamola ovunque 'sta scala.

2) Il problema dell'evasione non è tanto l'artigiano, il commerciante o il barbiere che evade (e i relativi consumatori di tali prodotti/servizi) ma riguarda il problema della grande evasione del sistema bancario/finanziario delle multinazionali, delle operazioni societarie fittizie o fatte per eludere (evasione legalizzata ). I grossi evasori sono le persone giuridiche e non le persone fisiche.

Io invece di classifiche non ne faccio quindi non mi scandalizzerei se li mazzulassero tutti quanti guarda.
Tra l'altro... I grandi possono contare sull'elusione, che finchè riesce, è legale al contrario dell'evasione.

3) Uno stato di polizia tributaria nulla ha di diverso da uno stato di polizia. Sempre stato di polizia è.

Oddio... Se consideri la libertà personale coincidente, dal punto di vista del diritto, a quella di far quello che ti pare, illeciti compresi, con il denaro allora sì.

4) Uno stato che non è in grado di mantenere le promesse fatte ai cittadini (a titolo di esempio: futuro pagamento pensioni, rimborso crediti pubblica amministrazione) è uno stato di fatto in default e prima di pretendere dovrebbe onorare i propri impegni perché quello che ha promesso è stato fatto sulla base di quello che già è stato versato.

Affermazione pericolosa in quanto corrispondente alla ricerca se sia nato prima l'uovo o la gallina. A forte rischio di autoassolvimento. E di conseguenza a forte rischio di alimentazione del circolo vizioso.
Uno potrebbe anche dire "poco male" se la cosa colpisse indistintamente; peccato che alcuni onesti continuino ad esistere e sian quelli che lo pigliano in saccoccia sistematicamente...

[FunMBnel]

E molti "retti" di cui sopra scommetto che questa cosa l'hanno fatta molte volte (l'ha fatto pure mia madre, santa donna proprio col dentista) - questi sono i famosi "scheletrini" di cui parlavo sopra.

E' poco, ma sicuro che molti sedicenti retti non lo siano. E anche che molti retti convinti di esserlo probabilmente qualche peccatuccio l'abbiano commesso.
Io mi consolo con il fatto che l'idraulico quando entra in casa tira fuori il libretto delle ricevute senza nemmeno fare proposte. Devo aver proprio una gran faccia da c..o...

Se tutti gli stati fossero così, sarebbe un mondo migliore. Il retto non ha nulla da temere e non ha alcuna libertaù lesa.

La vedo così anch'io. Invece chissà come mai c'è qualcuno che ritiene che il controllo dei proprio movimenti di denaro leda chissà quale libertà.
E son sicuro che lo stesso qualcuno navighi in internet senza disabilitare l'ombra di in tracker e che tenga ben attivo il localizzatore GPS dello smartphone...

Stessa storia di cui sopra... uno stato di furbetti riflette un popolo di furbetti. Se il popolo fosse davvero tanto diverso dallo stato, a quest'ora la rivoluzione francese sarebbe a paragone una baruffa tra gattini. Sti scheletri pesano...

Quanto mi tocca di quotare.

[Fenrir]

Credimi che non sono cose così scontate (soprattutto in Italia) e non è nemmeno vero che non aggiungono nulla alla discussione (sempre se si vuole un confronto) ... per il semplice motivo che quando si parla di evasione si addita sempre l'altro e chi parla si tira sempre fuori. Come dici tu, che oramai hai la mentalità da nordico (passami il termine) che ben conosco avendo i miei nonni vissuto una vita nel nordeuropa, è una questione di mentalità. Inoltre vorrei far riflettere anche che chi ritiene uno stato tributario uno stato di polizia mica è così automatico che abbia qualche scheletro da nascondere ... anche accettare opinioni altrui senza pregiudizio alcuno è questione di mentalità

Beh ma l'additarsi a vicenda è una moda conclamata... probabilmente dai tempi di Pericle (non sono sicuro perché non c'ero, ma posso immaginare, avendo fatto a scuola versioni di latino e di greco che paiono pare pare tratte da alcuni interventi di questo forum). Perché, quando su facebook leggi di gente che si scaglia contro questo e contro quello, non noti che dice sempre "italiani di merda" come se stesse su un podio e additasse tutto il resto del popolo... escludendosi accuratamente? O la gente che critica ogni cosa e ogni persona senza ALCUNA idea di come stanno realmente le cose solo per dimostrare che "a loro non la si fa"? Senza scordarsi che... alla fine, come diceva un noto ritornello della mia giovinezza, "gli altri siamo noi"?
E' da quando esiste la parola scritta che tira avanti lo scaricabarilaggio e l'incolpamento a vicenda. Scommetto che troverai storie simili anche tra i geroglifici di qualche piramide. Ormai credo sia assodato e parte della natura umana.

chi ritiene uno stato tributario uno stato di polizia mica è così automatico che abbia qualche scheletro da nascondere

In questo forse mi hai frainteso, non so dove ho scritto una cosa simile. Ho solo detto che uno stato "che controlla" non dovrebbe far temere i retti.

Io non ho molti pregiudizi, non a caso getto merda e/o esalto ogni paese in cui sono vissuto a seconda del tema trattato - e questo lo sanno bene in molti. Quello che dico è che c'hanno poco da sbraitare gli italiani, perché se andassi ai fatti e dicessi: va bene, ora vi prendiamo 1 per 1, tipo giudizio universale, e dissezioniamo la vostra vita fiscale: ognuno pagherà il dovuto di tasca propria"... vedresti come tanti combattenti della libertà (tipo i signori "se becco chi mi ha ristrutturato casa a mia insaputa... ") inizierebbero a dire beeeeh... eeeeccoo.... ehmm.... magari tutto sommato lo stato delle cose mi sta bene...
...almeno credo, eh!
Tutti dicono che è lo stato il vero male e il popolo è il martire innocente. Fosse davvero così, finirebbe come a Parigi nel 1789.

[Josh]

Intanto pomeriggio meno favorevole della mattinata:
SPREAD Titoli di stato Europei Vs BUND
Tra noi e gli spagnoli solo 18 punti base.

[Fede85]

giornata di muti-quote old style
Che mi sono perso \fp\

[Josh]

giornata di muti-quote old style
Che mi sono perso \fp\

A un certo punto ho perso il filo...

[meteopalio]

"Bisogna privatizzare tutto" chi l'ha scritto? Io? O "tutto" in ossequio all'insiemistica è da intendersi come "tutto tranne quello che ho pensato, ma non scritto, ovvero la sanità e magari all'occorrenza qualcos'altro"?
Allora come deve essere 'sta sanità? Privata come in USA o pubblica (con ovvia presenza pure di quella privata) come in Italia? O tutta pubblica? O una misteriosa quarta via?

privatizzare tutto, si, ho scritto così, e allora ?...
ma è una provocazione ... della serie "se non torna a funzionare il pubblico, in particolare la sanità, almeno ai livelli di 30 anni fa quando c'era la mutua... piuttosto si privatizzi tutto"...
confidando che non si arrivi a farlo, ma si trovino soluzioni ...
perchè ci sono ottimi medici, è vero... l'ospedalizzazione è gratuita, non è poco, ma oltre questo c'è tanta altra roba che non va: liste d'attesa improponibili, spesso nemmeno ti possono mettere in lista, strutture fatiscenti... il TICKET, ovvero che PAGHI, e trovo che sia VERGOGNOSO... e oltretutto paghi veramente poco meno che in certe cliniche, esempio pratico: 110 e. contro 90 per un molare ricostruito...lo so che non muoio senza un dente ma nemmeno è la plastica al seno

la sanità pubblica sta diventando quasi una farsa, eccetto per chi proprio non ha una lira in tasca, ok, ma chi di lire come me ne ha qualcuna ma non molte, ovvero ceto medio- povero, come la mettiamo ?

Ma certamente! Io sto messo male (anche se l'italiano "sta" messo indubbiamente peggio).
Tu invece che prima sostieni che il mezzo pubblico costa più dell'auto, poi una volta mostrato che è quanto di più lontano dalla realtà te ne esci con "ma l'auto più il mezzo pubblico costano più dell'auto" (da far spellar le mani di applausi monsieur De Lapalisse) e chiosi accusando il prossimo di "stare" messo male ne esci da autentico trionfatore!

riporto qui di seguito quello che ho scritto e che tutti- per tua sfortuna- possono leggere:

se io andassi a lavorare in centro e prendessi la macchina invece che l'autobus, calcolando la spesa SOLO per andare al lavoro...
farei anzitutto 5* 270 giorni (fintanto che non tutti i lavori sono schiavitù)... = 1350 km/anno...
facendo una media costo tra diesel e benzina, costo carburante mettiamo di 1,65/ l... calcolando 25 km con 1 l, dunque 25 km costano 1,65 euro... viene un costo di circa 90 euro l'anno di carburante

mettiamo poi 120 e. di bollo + arrotondamenti vari per la revisione ogni 2 anni e il tagliando (che cadrebbe ogni 20000 km cioè quasi ogni 20 anni) facciamo che alla fine dell'anno mi costa circa 250 e. ... ci vogliamo mettere anche l'assicurazione (che non sarebbe appropriato in questo tipo di calcolo) e facciamo altri 400 e. facciamo 600

l'autobus a 2.40 e. il giorno fa 600 e passa e. all'anno... qualche cosa meno coll' abbonamento
come vedi i numeri parlano da soli: costa quantomeno uguale tenendomi largo colle spese dell'auto...

ecco cos'ho scritto... caro cittadino integerrimo, spero ti facciano sindaco del tuo paese, se davvero sei il simbolo della correttezza che vai professando