Dura salita o "discesa" verso il default?

[nevearoma]

vedi nevearoma (scusami ma non so il tuo vero nome) ma il problema è che tutte le volte che sento dire così mi domando invece quale sia il vantaggio ad essere solo entrati nell' euro.
Molti mi dicono che è una moneta forte, eppure siamo in crisi.... molti dicono che potremmo stare peggio, ma mi sembra che ci sognamo la crescita che hanno paesi come cina o brasile che hanno una moneta di un valore pari allo zero.
Io personalmente credo che se non ci fosse stato l'euro sarebbe stato meglio, ma c'è chi mi dice che sono un pirla a pensarlo.... vedremo in futuro, ma mi sembra che il cammino fatto fino a qua sia drastico, insoddisfacente, sotto le attese e del tutto negativo

Si può anche discutere su cosa era meglio fare quando se ne aveva la possibilità. Il punto però è che adesso siamo nell'eurozona, e dobbiamo comportarci di conseguenza.

[Aliseo]

Rimango sempre dell'idea che bisogna partire dal taglio della spesa pubblica. Io vedo uffici pubblici con impiegati che camminano nei corridoi a passo di lumaca, che indugiano, temporeggiano per fare le pratiche, sembra sempre che ti devono fare un favore. Tagliate, tagliate, tagliate!

[Stefano De C.]

Rimango sempre dell'idea che bisogna partire dal taglio della spesa pubblica. Io vedo uffici pubblici con impiegati che camminano nei corridoi a passo di lumaca, che indugiano, temporeggiano per fare le pratiche, sembra sempre che ti devono fare un favore. Tagliate, tagliate, tagliate!

Ceeerto! Ma per ragioni politiche, alal fine non si sono fatte mai queste cose

[NoSync]

vedi nevearoma (scusami ma non so il tuo vero nome) ma il problema è che tutte le volte che sento dire così mi domando invece quale sia il vantaggio ad essere solo entrati nell' euro.

Risparmiare decine di miliardi di interesse sul debito ogni anno e non subire speculazione sulla moneta mi sembrano già due cose simpatiche, per esempio.

[fabry72]

Rimango sempre dell'idea che bisogna partire dal taglio della spesa pubblica. Io vedo uffici pubblici con impiegati che camminano nei corridoi a passo di lumaca, che indugiano, temporeggiano per fare le pratiche, sembra sempre che ti devono fare un favore. Tagliate, tagliate, tagliate!

I tagli ci sono... e da parecchi anni. Solo che, ovviamente, non puoi prendere e lasciare a casa migliaia di persone da un giorno all'altro. Si taglia quindi sulle assunzioni e sul ricollocamento. Da diversi anni, ad esempio, si può assumere UNA persona OGNI CINQUE pensionamenti. Un recentissimo decreto ha inoltre messo nuovi vincoli in base all'indebitamento e al rapporto tra costo del personale e finanziamento statale.

Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2

[Stefano De C.]

Risparmiare decine di miliardi di interesse sul debito ogni anno e non subire speculazione sulla moneta mi sembrano già due cose simpatiche, per esempio.

Prova a spiegarlo a chi continua a insistere che con la lira saremmo stati meglio

[Aliseo]

I tagli ci sono... e da parecchi anni. Solo che, ovviamente, non puoi prendere e lasciare a casa migliaia di persone da un giorno all'altro. Si taglia quindi sulle assunzioni e sul ricollocamento. Da diversi anni, ad esempio, si può assumere UNA persona OGNI CINQUE pensionamenti. Un recentissimo decreto ha inoltre messo nuovi vincoli in base all'indebitamento e al rapporto tra costo del personale e finanziamento statale.

Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2

Se anche nel pubblico si mettesse una quota dello stipendio in base al profitto, si snellirebbe anche tutto l'apparato burocratico e si darebbe slancio alle imprese che in Italia rallentano molto anche a causa dell'eccessiva burocratizzazione e delle tempistiche che questa generano nel sistema.
Se ad un impegato del catasto gli dico: invece di alternare una pratica e un articolo del corriere dello sport, mi fai (dico un numero a caso) 20 pratiche in un giorno, quindi lavorando a tempo pieno e pure celermente, con le dovute pause sindacali già previste, ti pago un tot di più.
IN questo modo puoi snellire il personale, ti tieni quello più efficiente e volenteroso, aiuti l'utente finale che sta dall'altra parte dello sportello, sia esso sanitario, sia esso dell'agenzia del territorio, sia esso di qualche ufficio di ispettorato, insomma tutti gli apparati statali.
Se a questo ci aggiungessimo uno snellimento legislativo e cartaceo in senso lato, daremmo una botta di modernità e di vita a tutti.

[NoSync]

I tagli ci sono... e da parecchi anni. Solo che, ovviamente, non puoi prendere e lasciare a casa migliaia di persone da un giorno all'altro.

Snì. Capisco il problema, ma recentemente in UK hanno fatto *esattamente* questo.

[fabry72]

Se anche nel pubblico si mettesse una quota dello stipendio in base al profitto, si snellirebbe anche tutto l'apparato burocratico e si darebbe slancio alle imprese che in Italia rallentano molto anche a causa dell'eccessiva burocratizzazione e delle tempistiche che questa generano nel sistema.
Se ad un impegato del catasto gli dico: invece di alternare una pratica e un articolo del corriere dello sport, mi fai (dico un numero a caso) 20 pratiche in un giorno, quindi lavorando a tempo pieno e pure celermente, con le dovute pause sindacali già previste, ti pago un tot di più.
IN questo modo puoi snellire il personale, ti tieni quello più efficiente e volenteroso, aiuti l'utente finale che sta dall'altra parte dello sportello, sia esso sanitario, sia esso dell'agenzia del territorio, sia esso di qualche ufficio di ispettorato, insomma tutti gli apparati statali.
Se a questo ci aggiungessimo uno snellimento legislativo e cartaceo in senso lato, daremmo una botta di modernità e di vita a tutti.

Teoricamente giusto, a parte i comportamenti da te descritti che eran frequenti 15 anni fa, oggi per fortuna son rari. Però.... Snellimenti e dematerializzazioni per poter essere fatte richiedono una cosa fondamentale.... Soldi.... Quindi difficile effettuarle se vuoi tagliare...

Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2

[NoSync]

Snì. Capisco il problema, ma recentemente in UK hanno fatto *esattamente* questo.

Più precisamente: nel solo 2011 ne han lasciati sul marciapiede 240.000. Entro il 2013 è possibile che il totale dei segati raggiunga 730.000.

A volerlo fare si puó. Parliamo di un paese con l'8.5% di disoccupati peraltro, non della Svizzera.