Massimo, ma che dici? Dimentichi che tu che paghi le tasse sei un fesso, mentre chi evade è un gran figo e se ne vanta al bar col macchinone? Ma insomma, 43 anni di vita non ti hanno insegnato nulla, vedo!![]()
[QUOTE=MavriK;1059540866]veramente il messaggio che volevo fare passare io è che bassa tassazione, così come alta evasione, portano effetti benefici all'economia e benessere diffuso di cui tutti beneficiano. al contrario l'ingerenza oppressiva dello stato nella vita dei cittadini, anche quando è spacciata per beneficienza. ma questa non èuna mia idea, è storia
Dio mio che ragionamento contorto. ci troveremmo piuttosto in mutande visto che la ricchezza privata è ormai l'unica rimasta in questo paese../QUOTE]
ehhhhh???
allora perché non evadiamo tutti
57 milioni di italiani non versano più 1 cent alle casse dello stato? Scusa, portiamo tutti i nostri guadagni in Svizzera e non lasciamo niente all'Italia
chissà che benefici ci saranno...
rimango "sorpreso" dai commenti di alcune persone del centro-nord riguardo all'evasione fiscale
alcuni di un partito rappresentativo della Pianura Padana accusano il sud di malversazioni, di evasione fiscale ("ah, quando vado al sud neanche uno scontrino al negozio...") che poi si riflette anche sul comune pensare di buona parte delle persone che abitano i luoghi sopra Roma
giustamente i risultati si vedono: poche entrate ai comuni, pochi e pessimi servizi in buona parte del Sud proprio perché, oltre all'endemica e innata mala gestione italiana, c'è poco da destinare ai servizi sociali
ora non capisco perché bisogna evadere se poi ci lamentiamo che nulla funziona
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
io parlavo di servizi erogati.
Sui bilanci non mi esprimo, anzi si perchè è di dominio pubblico.
Secondo l'ex assessore alla Sanità, la Regione Piemonte era/è praticamente fallita.
E siccome buona parte del Bilancio regionale (l'80% se non sbaglio) è appannaggio della sanità, di conseguenza questa è fallita.
Ai posteri l'ardua sentenza di chi abbia "iniziato" o "consolidato" il buco di bilancio.
Per questo dico che i servizi offerti dalla sanità piemontese, sino a poco tempo fa, potevano definirsi eccellenti.
Adesso che per sistemare i conti, si deve per forza "tagliare" i cittadini piemontesi se ne stanno accorgendo sulla propria pelle..
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
Secondo me Rehn é stato imbeccato da qualche ns politico.
I quali ovviamente non possono esporsi in prima persona, men che meno in questo momento, allora mandano avanti enti terzi.
Pur nella gravità del reato di evasione, ritengo che questa dicotomia (Come Equitalia, ti vengo a cercare il giorno dopo la scadenza delle tasse, ed in quanto Stato non ti pago nemmeno a due anni) sia il vero veleno alla cicuta che ci sta portando alla morte economica.
Ma non vedo, nemmeno qui, moti d' indignazione verso questa "prassi" ..... \fp\
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Per rispondere a Giorgio, chi ha "iniziato" è stato lo Stato italiano che ha trasferito le competenze della sanità pubblica alle regioni che prima non c'entravano niente, ma ha poi tagliato progressivamente i relativi finanziamenti necessari a coprire i costi, così ha cancellato uno dei grossi buchi di bilancio statale per farlo invece gravare su regioni come il Piemonte dove ormai piu' del 70% del bilancio regionale è vincolato alla spese della sanità pubblica.
Il male non è decentrare le competenze, cosa che anzi reputo corretta, ma piuttosto consentire comportamenti non virtuosi anzichè premiare chi invece si attiene ai propri budget.
E, tra l'altro, vorrei capire come mai la spesa sanitaria pro capite è così disomogenea tra le varie regioni, con l'assurdo che anche in questo caso la figura del ******** la fanno quei cittadini abitanti nelle regioni virtuose (dove vengono erogati servizi, buoni tra l'altro, commisurati alle disponibilità, contro regioni che erogano servizi che nemmeno si possono permettere, magari a costi totalmente fuori mercato)
Articolo di questa mattina su MilanoFinanza che ritengo interessante e che, appunto, lascia "qualche" spunto di riflessione:
MF - Articolo su Grecia-Cipro (26-03-2013).png
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