Dura salita o "discesa" verso il default?

[Fdg]

Seeee almeno: 3 posti a cui ho fatto domanda 3 posti hanno richiesto il C2.

Io non ne faccio un caso diplomatico, forse per chi è davvero eccellenza chiudono un occhio. Però non penso sia una strategia molto lungimirante, specie in ambito scientifico/accademico.

Ah, se chiedevano un C2 mi viene semplicemente da pensare che volessero preferire "mafiosamente" qualche candidato interno (cosa che succede cmq anche qui, in svariati casi)...

[FunMBnel]

...e intanto, in Italia, si cercano seimila pizzaioli e non si trovano, tanto che a Milano ormai a fare la pizza sono gli egiziani (Corriere di oggi).

Che belle notizie: in giro per il mondo occidentale cercano professionalità qualificate e noi abbiam bisogno di pizzaioli. E poi ci si incazza di fronte a Italia, pizza, mandolino, mafia...

[iltempoamartina]

...e intanto, in Italia, si cercano seimila pizzaioli e non si trovano, tanto che a Milano ormai a fare la pizza sono gli egiziani (Corriere di oggi).
Eh, ma d'altronde tutti si devono laureare, perchè produciamo meno laureati rispetto alla media europea...!

certo, se la gente magari la sottopaghi(la regola ormai), solo chi ha ancora meno prospettive dei locali può accettare. Questa politica di mettercela l'un l'altro a bottega deve finire in Italia...

[Matteo C.]

Avete ragione entrambi. Il mio discorso è però sempre il solito: stiamo perdendo competenze tradizionali, mestieri storici e tratti distintivi - magari, come in questo caso, anche utili al mondo del lavoro - solo perchè tutti devono essere laureati, non importa se anche solo in Scienze del pelo del gatto, per poi lamentarsi di essere disoccupati.

[FunMBnel]

Fermo restando che il discorso della tante lauree "inutili" è già stato affrontato più volte, francamente di criticare uno che vuole studiare e acquisire gli strumenti per avere in seguito una professionalità più elevata invece di aspirare a fare il pizzaiolo non me la sento proprio...

[NoSync]

...e intanto, in Italia, si cercano seimila pizzaioli e non si trovano, tanto che a Milano ormai a fare la pizza sono gli egiziani (Corriere di oggi).
Eh, ma d'altronde tutti si devono laureare, perchè produciamo meno laureati rispetto alla media europea...!

Va beh, non è che fossero i milanesi a fare i pizzaioli anche prima. Sempre immigrati con scarse prospettive sono, Napoli o Egitto che sia.

[Matteo C.]

E ancora non capite. Chiaro che anche io stimo chi ci mette le palle e tenta di affermarsi professionalmente; parimenti però mi fanno molto "sorridere" quelli che, magari figli di pizzaioli, ristoratori, agricoltori, viticoltori, proprietari di aziende agricole o simili, invece di prendere le redini dell'attività di famiglia vanno a studiare sociologia, o scienze della produzione del turismo culturale, o che so io. Proprio, e soltanto, per dire: "non sono agricoltore, sono LAUREATO!". Mentalità da anni '60...e stiamo vedendo dove tale mentalità ci ha portato.

[Fenrir]

Che belle notizie: in giro per il mondo occidentale cercano professionalità qualificate e noi abbiam bisogno di pizzaioli. E poi ci si incazza di fronte a Italia, pizza, mandolino, mafia...

Mi sembra un messaggio un po' stupido, perdonami

[Fdg]

pizzaioli, ristoratori, agricoltori, viticoltori, proprietari di aziende agricole o simili, invece di prendere le redini dell'attività di famiglia vanno a studiare sociologia,

stai mettendo insieme categorie professionali che non c'entrano nulla l'una con l'altra...

[FunMBnel]

[...]pizzaioli
proprietari di aziende agricole o simili [...]

Mi pare un accostamento un po' forzato eh.
E dubito fortissimamente che la mentalità che ci ha portato a questo punto sia quella di chi ha spinto a studiare e acquisire professionalità più elevate.
O non avremmo ancora qualche miliardo di microaziende padronali....