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  1. #15321
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da zione Visualizza Messaggio
    Ma che bei mercati oggi......



    Ecco l'opinione di Ig forex insight su quello che sta avvenendo in Grecia
    Sembrava a tutti che la Grecia potesse seguire il sentiero già percorso da Irlanda, Portogallo e Spagna e uscire dal piano di aiuti senza clamore. Invece nella giornata di oggi sono aumentate notevolmente le preoccupazioni degli addetti ai lavori sul paese ellenico dopo l'intenzione del governo di Atene di anticipare a dicembre 2014 la fine del programma di aiuti della Troika (BCE, UE e Fondo Monetario Internazionale). I prestiti di BCE e UE scadono a dicembre mentre quelli del FMI hanno scadenza marzo 2016. La decisione è stata presa dall'esecutivo del primo ministro Antonis Samaras per recuperare terreno nei confronti dell'opposizione Syriza che domina i sondaggi di opinione.
    A deprimere la situazione è arrivato anche il report odierno dell'agenzia di rating Fitch che ha evidenziato come le banche greche stiano ancora soffrendo di problemi legati alla qualità delle attività in portafoglio. L'agenzia prevede che gli stress test della BCE (pubblicati il 26 ottobre) dovrebbero confermare come gli istituti di credito ellenici siano destinati a ricapitalizzare.
    Sulla piazza azionaria di Atene Piraeus Bank ha chiuso con un calo del 5,20% (minimo intraday a 1 euro, -14%), National Bank of Greece con un -11% (minimo intraday a 1,80, -13,50%), Eurobank con un -6,40%, Alpha Bank con un -3,60% (minimo intraday a 0,468, -16%).
    L'indice principale ASE ha terminato le contrattazioni con un ribasso del 6,25% ma era arrivato a perdere anche 10 punti percentuali segnando nuovi minimi dall'estate 2013. L'indice FTSE Athex Large Cap è sceso del 6,32%. Riteniamo che la speculazione sul comparto bancario greco possa colpire anche nelle prossime sessioni soprattutto con l'avvicinarsi della data del 26 ottobre quando saranno resi noti gli stress test dell'UE. Da tenere sotto controllo anche il mercato obbligazionario. Il rendimento del benchmark greco (bond decennale) è salito nuovamente e si mantiene ampiamente al di sopra del 7%.





  2. #15322
    Vento forte L'avatar di Fabio68
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da zione Visualizza Messaggio
    Ma che bei mercati oggi......


    può darsi che non abbiano letto la precedente dichiarazione di Jeroen Dijsselbloem (o forse si...)

    il mercato italiano (tanto per cambiare) uno dei peggiori d'Europa
    di quello greco non ne parliamo

    siamo osservati "speciali"

    sembra la tempesta perfetta:
    • vendite al dettaglio del mercato americano in calo
    • inflazione cinese in discesa
    • paesi mediterranei nell'occhio del ciclone per possibili difficoltà delle banche, segnatamente quelle greche
    • inflazione ferma in Germania (anche lì notizie non proprio eccelse dell'economia che inizia a dare segni di stanchezza)
    • petrolio che sta scendendo molto, spia di una economia mondiale che rischia di rimanere al palo e, di conseguenza, poca richiesta di greggio


    tra pochi giorni i primi risultati degli stress test bancari europei


    a margine di ciò, i cinesi sembrano che abbiano messo occhio su alcune nostre imprese (in maniera diretta o indiretta)

    in maniera diretta entrando nell'azionario (come stanno facendo in questi ultimi mesi)
    in maniera indiretta fornendo linee di finanziamento speciali da parte delle banche cinesi (caso ENEL su tutte proprio oggi)
    you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
    il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen

  3. #15323
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Fabio68 Visualizza Messaggio
    può darsi che non abbiano letto la precedente dichiarazione di Jeroen Dijsselbloem (o forse si...)

    il mercato italiano (tanto per cambiare) uno dei peggiori d'Europa
    di quello greco non ne parliamo

    siamo osservati "speciali"

    sembra la tempesta perfetta:
    • vendite al dettaglio del mercato americano in calo
    • inflazione cinese in discesa
    • paesi mediterranei nell'occhio del ciclone per possibili difficoltà delle banche, segnatamente quelle greche
    • inflazione ferma in Germania (anche lì notizie non proprio eccelse dell'economia che inizia a dare segni di stanchezza)
    • petrolio che sta scendendo molto, spia di una economia mondiale che rischia di rimanere al palo e, di conseguenza, poca richiesta di greggio


    tra pochi giorni i primi risultati degli stress test bancari europei


    a margine di ciò, i cinesi sembrano che abbiano messo occhio su alcune nostre imprese (in maniera diretta o indiretta)

    in maniera diretta entrando nell'azionario (come stanno facendo in questi ultimi mesi)
    in maniera indiretta fornendo linee di finanziamento speciali da parte delle banche cinesi (caso ENEL su tutte proprio oggi)
    Ancora no,Fabio:il break up's index è al 10%,dopo aver toccato il minimo di sempre a luglio/agosto(8%).La tempesta perfetta si approssimò fra luglio e novembre 2011;quella di ora è una tempesta sì ma non siamo a quei livelli.
    Per ora.
    Certo i greci ne hanno combinato una delle loro,con l'intempestiva decisione del governo di Atene di annunciare l'uscita dal programma della Trojka già fra due mesi.
    Il che sarebbe cosa buona e giusta ma i mercati non si fidano:una cosa è se l'annuncia il governo irlandese o quello portoghese,un'altra è se l'annuncio proviene da chi ha falsato i conti per anni.Temono che sia la solita sparata populista alla greca,della serie"abbiamo i numeri per entrare dell'euro" e poi si scoprono gli altarini.

  4. #15324
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Ieri era una bella giornata eh... Oggi invece splende un sole...
    Chissà che non sia giunto il momento della resa dei conti... Almeno du un po' di conti...
    Il rendimento del nostro decennale è passato dal 2.2-2.3% delle passate settimane al 2.7% odierno. Che a pensare come siamo messi è comunque un valore ridicolo...
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  5. #15325
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    A proposito... Chi avesse idea di chiedere il TFR in busta, una delle panacee di tanti, se non tutti, i mali, a quanto pare dovrà pagarci su l'aliquota ordinaria...
    Il famoso Cazzetto's interest...
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  6. #15326
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Sentivo stamane su R24 che l' abbassamento dei prezzi del "crude oil" pare sia una contromossa degli sceicchi per mettere fuori mercato lo "shale oil" americano, molto costoso da estrarre e le cui poperazioni di estrazione sono giustificate solo da un prezzo base di vendita elevato......
    " Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
    fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
    - In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!

  7. #15327
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Ieri era una bella giornata eh... Oggi invece splende un sole...
    Chissà che non sia giunto il momento della resa dei conti... Almeno du un po' di conti...
    Il rendimento del nostro decennale è passato dal 2.2-2.3% delle passate settimane al 2.7% odierno. Che a pensare come siamo messi è comunque un valore ridicolo...
    Meglio nel pomeriggio,lo spread è sceso sotto i 180 punti-base.
    Oltre all'incertezza sulla situazione ellenica,oggi ci si è messo l'esito dell'asta dei Bonos,la peggiore dall'estate 2012.

  8. #15328
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da and1966 Visualizza Messaggio
    Sentivo stamane su R24 che l' abbassamento dei prezzi del "crude oil" pare sia una contromossa degli sceicchi per mettere fuori mercato lo "shale oil" americano, molto costoso da estrarre e le cui poperazioni di estrazione sono giustificate solo da un prezzo base di vendita elevato......
    l'ho letto anche io, ma altrove, l'Arabia saudita non diminuisce l'estrazione nonostante che gli Usa producendo da qualche anno molto shale oil hanno fatto diminuire la domanda di petrolio da esportazione. Questo potrebbe nel giro di qualche anno affossare l'industria dello shale oil americano, se i prezzi continuano ad essere sotto gli 80-90 $/barile. C'è anche chi dice che al contrario Saudi Arabia faccia d'accordo con gli USa una ritorsione contro la Russia che si finanzia con la vendita del petrolio e verrebbe diminuiti gli introti delle sue compagnie.
    Comunque sia un prezzo basso del petrolio sotto il costo marginale di 90$ dello shale oil accelererebbe il raggiungimetnto del picco del petrolio, e il fallimento di molte aziende americane su cui si è investito enormemente. Tutto ciò potrebbe essere la causa di una nuova crisi del mercato azionario USa e di riflesso mondiale

  9. #15329
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da and1966 Visualizza Messaggio
    Sentivo stamane su R24 che l' abbassamento dei prezzi del "crude oil" pare sia una contromossa degli sceicchi per mettere fuori mercato lo "shale oil" americano, molto costoso da estrarre e le cui poperazioni di estrazione sono giustificate solo da un prezzo base di vendita elevato......
    ..se cosi fosse,presto saranno catalogati come " stati canaglia"..

  10. #15330
    Uragano L'avatar di FunMBnel
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Mi se che se siamo al punto di quasi raddoppiare la tassazione sui risultati degli enti previdenziali abbiamo superato la frutta e anche l'amaro. Il che significa che resta solo il conto...
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

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