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  1. #18731
    Vento forte L'avatar di kima
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da NoSync Visualizza Messaggio
    Mah. Intanto l'emigrazione europea troverà altri sbocchi (già adesso la Germania ogni anno prende quasi il doppio degli immigrati interni rispetto alla UK, eh), in secundis il fatto che (semplificando...) una manciata di idraulici polacchi, quattro bravi programmatori italiani e cinque camerieri croati non possano più andare facilmente in UK non porta certo ad un grande impatto sul continente, e particolarmente molto meno di quanto ne porterebbe la fuga del settore bancario dalla City.

    Del resto se l'impatto della Brexit sul continente è stimato tra -0.1 e -0.2% del PIL non stiamo parlando propriamente di una tragedia. L'Italia, peraltro, sia per investimenti diretti che per partecipazioni bancarie è uno dei paesi in assoluto con meno legami con la UK.
    Bene, quindi il problema non si pone. La disoccupazione del est e sud europa che adesso trova sbocco in UK la riassorbira tutta la germania, cosi come i rifugiati diventeranno tutti cittadini tedeschi. In effetti e gia quello che sta accadendo...nell europa unita e senza frontiere, ad esclusione del uk.
    Per cui il brexit non farebbe altro che ufficializzare questa inutilita di fatto dell "isola" per "il continente".
    Poi pero vediamo chi sara il prossimo "inutile" che ne seguira l esempio.

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  2. #18732
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da NoSync Visualizza Messaggio
    No. In ogni caso si parlava di effetti economici, non politici.
    Ma i secondi sono quelli più preoccupanti.

  3. #18733
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da asxo. Visualizza Messaggio
    Secondo me è proprio qui che sta l'errore. Il voler replicare gli USA in un contesto ben diverso...
    Io non sono contrari a patti economici con i paesi dell'est europa, per dire...e anche ad una futura unione politica ma è necessario molto molto tempo...gli USA sono un paese "colonizzato",,,eppure anche loro hanno avuto la guerra di Secessione...
    senza contare che l'allargamento dell'UE secondo me doveva essere più ponderato e invece mi è parso che si sia data molta considerazione anche a fattori geo-politici post-dissoluzione cortina di Ferro...non a caso allargamenti UE e Nato vanno più o meno di pari passo.
    Straquoto pure i punti sospensivi.

  4. #18734
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Diego77 Visualizza Messaggio
    Gli USA sono una federazione di 50 stati . Vabbe' dai altro mondo
    Un mondo che ha avuto la più sanguinosa guerra di secessione dalla storia

  5. #18735
    Uragano
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da kima Visualizza Messaggio
    Bene, quindi il problema non si pone. La disoccupazione del est e sud europa che adesso trova sbocco in UK la riassorbira tutta la germania, cosi come i rifugiati diventeranno tutti cittadini tedeschi. In effetti e gia quello che sta accadendo...nell europa unita e senza frontiere, ad esclusione del uk.
    Per cui il brexit non farebbe altro che ufficializzare questa inutilita di fatto dell "isola" per "il continente".
    Poi pero vediamo chi sara il prossimo "inutile" che ne seguira l esempio.

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    Non capisco la vostra preoccupazione relativa ad un potenziale "contagio".

    Se l'Unione Europea si sta dissolvendo non è certo per via degli inglesi che potrebbero andarsene e dare il "cattivo" esempio, ma per via di una gestione approssimativa e sbilanciata dell'unione. La Brexit non cambierà nulla di una virgola nè in caso di vittoria del sì nè in caso di vittoria del no. Haider c'era già 15 anni fa.


  6. #18736
    IlFreddofilo
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da NoSync Visualizza Messaggio
    Non capisco la vostra preoccupazione relativa ad un potenziale "contagio".

    Se l'Unione Europea si sta dissolvendo non è certo per via degli inglesi che potrebbero andarsene e dare il "cattivo" esempio, ma per via di una gestione approssimativa e sbilanciata dell'unione. La Brexit non cambierà nulla di una virgola nè in caso di vittoria del sì nè in caso di vittoria del no. Haider c'era già 15 anni fa.
    E aggiungerei che farebbe anche capire gli effetti che un'eventuale uscita dall'Unione Europea potrebbe comportare per una nazione,specialmente in uno stato come il Regno Unito,che tranne la capitale non ha pressochè nulla... Poi la mia posizione è che come gli stati si sono aggregati in fretta debbano poter andarsene in fretta... Poi nonostante sembrerò cinico peggio per loro,che facciano le loro scelte...

  7. #18737
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Tanto il brexit non vincerá, perché a favore dell'Unione Europea ci sono tutti i poteri forti, i garantiti ecc., i quali hanno mezzi di persuasione molto convincenti. Ad esempio, ormai la gente è convinta che i cosiddetti eventi del "mercato" siano qualcosa tipo gli eventi naturali, come i terremoti, le alluvioni ecc., qualcosa che accade indipendentemente dalla volontà umana; e invece sono cose che hanno un nome e un cognome.
    Certamente la persone privilegiate, come quasi tutti noi che scriviamo qui, quelle che fanno un lavoro intellettuale e ben retribuito, hanno tutto da guadagnare dall'UE, e quindi è più che lecito che la difendano; gli altri, invece, i disoccupati, gli operai, quelli che costruiscono materialmente tutte le cose che usiamo, i pensionati al minimo ecc., magari potrebbero guadagnare da un ritorno agli stati nazionali, ma non hanno i mezzi, l'organizzazione, la consapevolezza e la cultura per fare fronte comune e opporsi, e quindi perderanno.

  8. #18738
    IlFreddofilo
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandr0 Visualizza Messaggio
    Tanto il brexit non vincerá, perché a favore dell'Unione Europea ci sono tutti i poteri forti, i garantiti ecc., i quali hanno mezzi di persuasione molto convincenti. Ad esempio, ormai la gente è convinta che i cosiddetti eventi del "mercato" siano qualcosa tipo gli eventi naturali, come i terremoti, le alluvioni ecc., qualcosa che accade indipendentemente dalla volontà umana; e invece sono cose che hanno un nome e un cognome.
    Certamente la persone privilegiate, come quasi tutti noi che scriviamo qui, quelle che fanno un lavoro intellettuale e ben retribuito, hanno tutto da guadagnare dall'UE, e quindi è più che lecito che la difendano; gli altri, invece, i disoccupati, gli operai, quelli che costruiscono materialmente tutte le cose che usiamo, i pensionati al minimo ecc., magari potrebbero guadagnare da un ritorno agli stati nazionali, ma non hanno i mezzi, l'organizzazione, la consapevolezza e la cultura per fare fronte comune e opporsi, e quindi perderanno.
    Veramente credo che nessuno,perlomeno riguardo all'Italia avrebbe da guadagnare con un ritorno alla totale sovranità nazionale eh

  9. #18739
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandr0 Visualizza Messaggio
    Tanto il brexit non vincerá, perché a favore dell'Unione Europea ci sono tutti i poteri forti, i garantiti ecc., i quali hanno mezzi di persuasione molto convincenti. Ad esempio, ormai la gente è convinta che i cosiddetti eventi del "mercato" siano qualcosa tipo gli eventi naturali, come i terremoti, le alluvioni ecc., qualcosa che accade indipendentemente dalla volontà umana; e invece sono cose che hanno un nome e un cognome.
    Certamente la persone privilegiate, come quasi tutti noi che scriviamo qui, quelle che fanno un lavoro intellettuale e ben retribuito, hanno tutto da guadagnare dall'UE, e quindi è più che lecito che la difendano; gli altri, invece, i disoccupati, gli operai, quelli che costruiscono materialmente tutte le cose che usiamo, i pensionati al minimo ecc., magari potrebbero guadagnare da un ritorno agli stati nazionali, ma non hanno i mezzi, l'organizzazione, la consapevolezza e la cultura per fare fronte comune e opporsi, e quindi perderanno.
    Invece secondo me sono proprio le classi più in basso nella scala sociale che pagheranno a caro prezzo sia la Brexit che un'eventuale disgregazione dell'UE,beccandosi la terza recessione dal 2008.
    Chi sta in alto limiterà i danni.
    Gli Stati nazionali europei non hanno la taglia per contare qualcosa nel mondo globalizzato ed interconnesso.
    Questo non significa che io ritenga possibile uno Stato unico europeo.La cosa sensata-ma che nessuno propone-sarebbe un ritorno concordato alla vecchia Comunità Economica Europea per gran parte dei 28 Stati(quindi sovranità politiche separate ma stretta cooperazione economica) ed un'integrazione politica più stretta limitata a pochi.

  10. #18740
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da NoSync Visualizza Messaggio
    Non capisco la vostra preoccupazione relativa ad un potenziale "contagio".

    Se l'Unione Europea si sta dissolvendo non è certo per via degli inglesi che potrebbero andarsene e dare il "cattivo" esempio, ma per via di una gestione approssimativa e sbilanciata dell'unione. La Brexit non cambierà nulla di una virgola nè in caso di vittoria del sì nè in caso di vittoria del no. Haider c'era già 15 anni fa.
    Non è così.La Jugoslavia si è frantumata quando la Slovenia se ne andata(con ragioni ben più apprezzabili di quelle della Gran Bretagna).Una volta dato il là, la Frexit e la Nexit diventeranno ipotesi di colpo plausibili.
    Probabilmente, è inevitabile.Gli europei non riescono a fare massa critica,sono troppo legati alle identità nazionali,troppo anziani anagraficamente e poco adattivi.Esattamente come le poleis greche erano legate alle loro tradizioni e ai loro interessi particolari ed in nome del loro orticellismo si sono fatte conquistare da Roma,mentre facendo massa critica misero in scacco il gigante persiano.L'Europa è su quella scia.

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