Al contrario, finora movimenti del genere sono cresciuti proprio laddove avevano forti radici storiche e culturali. Quebec e Scozia non hanno mai avuto particolari motivazioni economiche per l'indipendenza, anzi. Invece tutti i movimenti del genere nati esclusivamente per questioni economiche sono invariabilmente diventati fenomeni da baraccone.
Ultima modifica di nevearoma; 14/10/2016 alle 14:24
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Non vedo questo gran successo, visto che sono ancora rispettivamente in Canada e UK.E a maggior ragione, nel caso della Scozia, se riuscissero a raggiungere l'obiettivo sarebbe proprio a causa della Brexit, quindi principalmente a causa di timori sull'economia futura.
"Successo" nel senso di successo politico e popolare.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Qui l'unico semianalfabeta da osteria sei tu, che parli senza conoscere la "galassia" degli indipendentisti venetiNon esiste solo la Lega Nord, anche se è questa che finora ha riscosso il maggiore successo elettorale. Soprattutto non sai (ma questo non lo sanno neanche tanti veneti) che movimenti autonomisti/indipendentisti ci sono stati fin dall'800, e non è stato un caso che il Veneto sia democristiano che laico di centroSX sia stato uno dei più forti proponenti in Italia del regionalismo. Fino alla "esplosione" del fenomeno lighista: esatto, lighista come Liga Veneta, la prima e tra le fondatrici della Lega Nord, e che tutt'ora esiste (come branca operativa della Lega in Veneto). La Lega/Liga in Veneto ha ancora, dai simpatizzanti ai dirigenti, una forte simpatia filo-indipendentista, e sta portando avanti (anche se in maniera un po' imbranata) un discorso quantomeno autonomista anche sul piano culturale (valorizzazione della storia e della cultura locali, eventi sul 1866 ecc.) Nasceva negli anni '80, con una forte connotazione culturale a dire il vero, cui si sommò quella economica che divenne predominante tra 1992 e gli ultimi anni: per cui non è nemmeno vero che nacque come movimento solo economico, anzi; dovresti cercare personaggi come Rocchetta o Beggiato.
Ho messo apposta il sorriso sopraperché in realtà su certe cose devo concordare con te: alcuni personaggi sono davvero delle macchiette. Ma questo vale per tutti i movimenti politici. Mancava anche, fino più o meno al 2014, un vero "piano" organizzato sul piano culturale e politico, LN inclusa, per "creare" una consapevolezza indipendentista diffusa nel Veneto; cosa cui si sta tentando di sopperire ora, anche col discorso referendario (regionale, non quello sulla Costituzione). Insomma sì, spesso era un'armata brancaleone, in cui la parte del leone era la Lega/Liga, più tanti movimenti di contorno (che nelle elezioni regionali hanno preso più o meno dallo 0.5% al 6%). Ora però le cose stanno diventando più...serie. E ti invito a non sottovalutare le profonde differenze culturali, perfino tra Veneto e Nord-Ovest/Emilia, cui i veneti anche non-leghisti tengono molto; né l'insofferenza per il governo centrale, non sempre a ragione lo ammetto, ma largamente visto (anche dai "filo-italiani") come inefficiente e ladro.
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Mica mi riferivo alla Lega Nord, infatti. Forse fra tutti loro sono i più evoluti.![]()
Ultima modifica di nevearoma; 14/10/2016 alle 15:44
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Beh, non direi proprio che le cose stanno così dal momento che lo SNP ha stravinto in Scozia anche dopo la "disfatta" di un referendum votato in condizioni molto differenti da quelle attuali.
Cosa poi potrebbe impedire di indirne uno nuovo? Se l'hanno già potuto fare...
Inverno 2016/17
16/1 Fiocchi
Ma infatti potrebbero farlo, volendo, anche se sarebbe politicamente ed organizzativamente un macello.
Il punto è che non lo vogliono fare sul serio. Allo stadio attuale lo perderebbero.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Va detto anche che stando ai sondaggi pure la brexit era un ipotesi remota... Insomma, di questi tempi i referendum sono veramente una roulette russa... Non giocherei ancora con la sorte... Si pensi piuttosto a fare una politica "seria", e pragmatica. Altro che gufare per una separazione della scozia dal uk, qua si deve sperare che si trovi una soluzione per rimediare alla c*****a che hanno fatto oltremanica il 23/06/16. Soluzione che possa anche benissimo essere un non brexit. Benvenga! E il prima possibile. Enorme fatica risparmiata per tutti, con annessi rischi politico economici evitati per tutti.
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