siamo in guerra nucleare?

[FunMBnel]

e come ci arrivano a 560 km di profondità?

E aggiungerei con quale ordigno sono in grado di sprigionare un'energia pari a quella che serve per un 6.2

[FunMBnel]

che c'erano i missili puntati uno contro l'altro, ma alla fine, paradossalmente, mi sento meno sicuro oggi (sensazioni, niente di più)

Mai avuto timore di una guerra nucleare nè nei '70 nè negli '80.
Perchè in quegli anni entrambe le potenze sapevano già benissimo quali sarebbero state le conseguenze: MAD. E l'istinto di sopravvivenza è potente...

[FunMBnel]

gli anni 70 erano molto meglio di adesso?
forse non hai guardato i filmati dell'epoca....gaurda come si vestivano i ventenni di allora e quelli di oggi, le auto che circolavano allora e oggi....
io credo che sia molto meglio adesso di allora.

A misurarlo in valore assoluto non ci piove. E vorrei pure vedere visto che son passati 30 anni e non ci sono state guerre mondiali o meteoriti estintive...
Ma vivere con poche prospettive o vivere con l'ansia (o poco ci manca) di quel che (non) riuscirai ad avere domani e che invece era scontato 30 anni fa non è il massimo per affrontare le giornate.

[FunMBnel]

O dovremo necessariamente rivedere i nostri programmi economici sostituendola con altri soatantivi tipo "mantenimento"'

Prima o poi...

[FunMBnel]

Quindi è falso che l'Italia sia cresciuta sopra le proprie possibilità (luogo comune che anche solo a parole non ha senso), infatti siamo cresciuti poco e quel poco che abbiamo fatto (anni '90 perlopiù) è stato fatto sulla scia dell'ultima svalutazione della Lira.

In termini assoluti hai ragione. Ma se metti sulla bilancia il fatto che la nostra crescita è avvenuta solo a debito ne deriva che in realtà stiamo comunque vivendo sopra le nostre possibilità.
Poi magari non siamo gli unici eh, però intanto è così.
Ma è meglio discuterne nell'altro topic...

L'Italia può crescere eccome ancora,e può farlo iniziando: 1)a cambiare totalmente la sua mentalità iper-assistenziale e anti-meritocratica, 2) inserendo personaggi più giovani e freschi nella classe dirigente (non solo politica, tutta la classe dirigente eh...) e 3)cambiando i settori in cui investire.

Ho capito... Insomma il Kim deve lanciarli qui i missili e devono pure funzionare per sperare di ottenere quanto dici...

[Friedrich 91]

In termini assoluti hai ragione. Ma se metti sulla bilancia il fatto che la nostra crescita è avvenuta solo a debito ne deriva che in realtà stiamo comunque vivendo sopra le nostre possibilità.
Poi magari non siamo gli unici eh, però intanto è così.
Ma è meglio discuterne nell'altro topic...



Ho capito... Insomma il Kim deve lanciarli qui i missili e devono pure funzionare per sperare di ottenere quanto dici...

Posto che è effettivamente meglio parlarne nell'altro thread, come hai detto te, effettivamente le possibilità di ottenere quello che dico è abbastanza limitata, ma in genere è proprio durante i periodi di grave crisi che un Paese cambia il suo modo di ragionare. Dopo la depressione del '29 gli USA hanno capito che era il caso di porre un limite alle diseguaglianze sociali, regolamentare un minimo il mercato finanziario e creare un sistema di welfare minimo accessibile a tutti. Dopo questa crisi del debito sovrano (non dei privati), l'Italia alcune domande sul peso e sull'efficienza del proprio apparato pubblico dovrebbe farsele.

Però è anche vero che siamo in Italia, la lento-crazia dove per fare un Governo ci vogliono mesi, dove per varare le riforme servono 1234567 discussioni nelle quali basta che non si sia d'accordo su una virgola e si riparte da capo. Nel nostro Paese ho come l'impressione che vada tutto sempre più lentamente che altrove...ma oggi il mondo corre e se non ti adegui anche sotto quel profilo sei fuori.

[Friedrich 91]

felice di sbagliarmi, Federico.
Ripeto, la nostra crescita sarà il mantenimento.
Per fare quello che tu scrivi ci vuole tempo, decisionismo, scelte oculate e tanti tanti soldi per poterle portare a termine.
Bisogna smantellare una struttura di stato che non è più efficiente (sono d'accordo con te), ma la strada non è il licenziamento degli operai delle fabbriche decotte, o i dipendenti in esubero nella Pa.
Non è la strada, quella è la strada del massacro sociale, la strada dell'ultimo anno..
ci vogliono decisioni nuove,
per le decisioni nuove ci vuole una politica nuova
che non vuol dire x forza partiti nuovi, ma partiti rinnovati.

Giorgio, hai tirato fuori un argomento interessantissimo, però stiamo finendo OT...ti rispondo nell'altro thread (quello del Bassini sullo spread).

[jack9]

E aggiungerei con quale ordigno sono in grado di sprigionare un'energia pari a quella che serve per un 6.2

Premettendo che non credo minimamente che possa averlo fatto, il problema dell'ordigno non sussisterebbe, basterebbe usarne più di uno per ottenere quegli effetti.

[Lou_Vall]

Ho letto (purtroppo non ricordo dove quindi non riesco a postare) un paio di articoli interessantissimi qualche giorno fa (o su La Stampa o su Il sole 24 ore)..
Pare che Kim Jong Un non sia completamente pazzo,ma sia semplicemente manovrato. In pratica si diceva che sua zia (non chiedetemi il nome) ha una grandissima influenza su di lui e lei stessa potrebbe voler "soppiantarlo". Un nord-coreano fuggito e rifugiato politico all'estero raccontava di come in realtà il giovane dittatore goda di bassa bassa popolarità,non solo tra i civili,ma anche tra i militari: l'esercito è spaccato a metà tra i fedeli e coloro che vogliono un cambio di leadership. E,cosa importante,dice che i nordcoreani non si bevono allegramente tutta la propaganda di regime.

[simo89]

Poi è evidente che i primi a non volere la guerra sono proprio i nordcoreani, voglio dire: se vuoi attaccare qualcuno non è che lo informi di tutte le tue mosse! :D
Prepariamo i missili sulla costa, abbiamo caricato i missili, tiriamo i missili a Guam...attacco con tre carri armati...cazzo è, risiko?