Giorgio, mi ritrovo anche con quanto affermi tu
effettivamente gli anni '70 sono stati un periodo di scontri, di violenze (nel mondo con i vari golpe e guerre e in Italia e Germania con il terrorismo)
tutto vero, non li rimpiango più di tanto
però come hanno scritto Marco, Nago e Alessio c'era la prospettiva o forse "un pensiero positivo" per il futuro migliore di quello che si stava in quel momento vivendo
ora senza dubbio si sta meglio sotto certi punti di vista (tecnologico, sanitario più o meno), ma esiste un pessimismo abbastanza diffuso, mancano certezze tra la gente
ripeto Giorgio: semplici sensazioni che spero siano sbugiardate da un futuro radioso per tutti
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you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha recentemente dato disposizione al settore dell'industria bellica di aumentare la produzione di pezzi di artiglieria. Lo ha reso noto oggi la Kctv, il network televisivo del regime, trasmettendo una sorta di documentario in cui è apparso Kim durante una riunione di consultazione con i lavoratori dell' industria della difesa, tenuta lo scorso 17 marzo. "Una volta scoppiata la guerra, dobbiamo distruggere le zone strategiche militari dei nemici e le loro istituzioni di governo con un colpo rapido e improvviso", avrebbe detto il 'giovane generale, nel resoconto della tv. ''Dobbiamo assolutamente garantire la qualità della nostra artiglieria per assicurarci un rapido attacco preventivo contro i nostri nemici". Kim ha anche osservato che i nemici del Nord si stanno preparando alla guerra che richiede un'ulteriore produzione di artiglieria "affidabile" a disposizione di Pyongyang. Il 26 marzo, il giovane dittatore ha ordinato alle sue truppe l'assetto da combattimento, schierando le truppe d'artiglieria e dei vettori strategici ai livelli di reazione immediata.
BAN, FIDUCIOSO CINA FACCIA SFORZI ANTI-TENSIONE - Il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, ha avuto un colloquio telefonico col neo ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, sugli sviluppi nella penisola coreana. Condividendo profonda preoccupazione per l'escalation, si legge in una nota del Palazzo di Vetro, Ban ha detto di "essere impegnato a fare tutto il possibile per disinnescare" ogni tensione, dichiarandosi fiducioso che anche la leadership cinese avrebbe fatto "del suo meglio per contribuire a calmare la situazione e aiutare Pyongyang a invertire la rotta"
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si Ste',
nel mondo la situazione è variata (anche se ci sono sempre violenze, guerre, fame). Si affacciano paesi veramente giganti quali India, Cina mentre nei miei libri di geografia erano visti come "subcontinenti" sotto-sviluppati
qui in Italia non abbiamo più fiducia o, perlomeno, ve ne è veramente poca rispetto al passato
ed è questo quello che percepisco parlando e leggendo i giornali
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il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
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negli anni '70 la gente era ancora "povera" inteso in senso lato, veniva dal niente e l'ottimismo era quasi obbligato.
Oggi veniamo da un periodo di "ricchezza" superiore alle nostre possibilità e va da se che non ci sono prospettive per un ulteriore miglioramento.
Bisognerebbe "attualizzare" la condizione anni '70 e quella di oggi.
Credo che il pessimismo dilagante sia dato dalla paura di fare un passettino indietro, che però ci porterebbe sempre in una situazione migliore degli anni '70.
Voi (giovani) mi direte: ma negli anni '70 il lavoro c'era, oggi no.
Discorso più complesso di quello che possa sembrare, però sostanzialmente vero.
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
Appunto. E' assurdo come non si comprenda che le possibilità di sviluppo di un paese non dipendano dalla ricchezza presente, ma dalla fondata speranza di essere domani più ricchi di oggi. E' SOLO questo che governa aspettative, investimenti, rischi, scommesse, etc. Mio padre era un orfano di guerra senza un soldo, emigrato di 1000 km da casa per poter mangiare, ma paradossalmente, vedeva il futuro molto più positivamente di come lo vedo io, che ho l'iphone in tasca e non ho il pensiero se domani mangerò o no. Se sei un paese povero ma hai una buona certezza che domani starai meglio, crescerai. Se sei un paese ricco ma hai una buona certezza che domani starai peggio, sei allo sbando.
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Povero Kim Jong Un..per certi versi mi fa quasi pena
A parte il fatto che è matto come un cavallo (ho questa sensazione),ma proprio per questo è estremamente manipolabile. E credo che a livello governativo e militare lui conti come il due di coppe: alle sue spalle ci saranno generali e alti gradi dell'esercito che ne muovono i fili. Kim è il regime,è la facciata,è chi parla al microfono e chi tuona contro gli Stati Uniti,chi prova ad agitare le masse. Inconsapevole di quello che sta facendo,perso nel suo delirio di onnipotenza,secondo me non si sta accorgendo di quel che gli alti gradi dell'esercito vogliono. E,secondo me,vogliono una sua caduta.Credo che lo stiano "eccitando" all'idea della guerra e lo stiano spingendo a fare qualche cazzata (come ad esempio ordinare uno sconfinamento in Corea del Sud,o lanciare un missile,una qualsiasi cosa). In tal modo il resto del mondo reagirà,facendolo cadere dal trono e quindi togliendolo definitivamente di mezzo. Gli alti comandi,di conseguenza,potranno "trattare" una nuova pace e assumere il comando del Paese.
Lou soulei nais per tuchi
Certamente...e pensa se Alessio avesse "Incocciato" il periodo in cui l'ing. Mario Tchou metteva in piedi l'Informatica in Italia con la Olivetti Elettronica (poi finita come sappiamo) come si sarebbe divertito...
Quello che dici lo si riscontra pure negli immigrati che si sono passabilmente inseriti, e prendendo occasioni che a noi non interessano, cercano di migliorare la loro posizione. Qui ce ne stanno parecchi, metti Dora che oggi stava a preparare un orto che si è fatta affidare, da cui tira fuori ogni ben di Dio di ortaggi....pure roba strana portata dalla Romania, tutta roba buonissima.
Ma pure la Corea del Nord, se si svincolasse da certi lacci, magari si riempirebbe di gente che si industria per migliorare la situazione...
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
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