
Originariamente Scritto da
Vyborg
Boh.. io non vi seguo in questo ragionamento. E' ovvio che a Roma sono da sempre arrivati i prodotti delle zone rurali circostanti. Ma come potrebbe essere altrimenti?! La cucina romana è ben diversa da quella umbra o abbruzzese, rispettivamente legate al maiale e alla pecora. Noi c'abbiamo i fritti (in pastella e i supplì!), c'abbiamo i rigatoni con la paiata, la cacio e pepe, la gricia, e poi la coratella, l'abbacchio, la coda, i saltimbocca, la trippa, il piccione, i carciofi alla giudia, le alici, il baccalà.. ecc.
Non metto le foto perchè poi mi viene fame.

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