Invece è così! L'uso improprio della custodia cautelare ne è un esempio.
Sul caso specifico: lanci la prima pietra chi è mai andato oltre 62km/h in città. Questo non aveva bevuto, non era drogato, si è fermato dopo l'incidente a prestare soccorso; gli è stata sospesa la patente in via cautelare. Cosa dovevano fare di più, in attesa del giudizio?
Si tende sempre a dimenticare che qel non bevuto, non drogato, che si ferma dopo l'incidente, e che andava a 62km/h potrebbe essere uno qualunque. L'errore o la distrazione può accadere a chiunque. Deve esserci la pena ma prima deve esserci un giudizio di colpevolezza.. e soprattutto la pena deve essere congrua. Non si può rovinare una persona per un incidente, pur grave, se privo di qualsiasi volontarietà o condotta palesemente dolosa!