sostanzialmente un anno di intelligence e di pianificazione hanno portato gli ucraini ad intrufolare dei camion oltre il confine, camion riempiti di droni. Una volta piazzati, avevano un sistema di apertura a distanza dei portelloni. Aperti questi, i droni sono usciti e li hanno lanciati contro gli aerei e depositi, distruggendo una percentuale considerevole dei bombardieri che gli erano rimasti. I bombardieri viaggiano spesso a quote molto alte, sono difficili da tirare giù (al contrario dei caccia che devono agire da più in basso e difatti gliene hanno tirati giù migliaia).
la botta è enorme, si stimano diversi miliardi di dollari di danni ma, soprattutto, vista l'incapacità produttiva russa quelle forze aree non saranno sostituite per anni.
Ultima modifica di jack9; 03/06/2025 alle 10:15
Si vis pacem, para bellum.
sìsì, certoper attaccare la NATO cosa si intende? che due militari russi si mettano sul confine lituano e sparino?
questa è propaganda bella e buona per il riarmo.
la parola invasione mi fa morirenon sono riusciti ad invadere l'Ucraina in 3 anni, secondo questi invaderebbero la Polonia che ha un esercito che tutt'ora fa impallidire quello russo e che muore dalla voglia di dargli una lezione storica.
ma mi facessero il piacere....
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
Diciamo che se invece di cercare l'appeasement Francia e Inghilterra avessero reagito quando la Germania chiaramente si armava con le peggiori intenzioni probabilmente staremmo raccontando una storia diversa.
Ma effettivamente questo sì è un altro discorso.
Il punto fondamentale è che allora era ognuno per sé e si veniva da secoli di guerre intestine. Ora le cose sono fortunatamente diverse.
La Francia non ha mai avuto mire espansionistiche in Europa? Seriamente?
Nel caso comunque possiamo metterci anche la Spagna...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Come è andata lo so.
A me interessava sapere come i nostri media abbiano seguito la cosa in direttissima...
Nel TG1 serale la notizia è stata data dopo Mattarella, le minchiate vuote politiche nostrane, qualche fatto di cronaca nera presente e passato, un ex compagno di non so quale convento/monastero/ci_siamo_capiti del Papa che ha ammesso di essere più vecchio del Papa...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Jack però qui sbagli: praticamente tutte le nazioni europee hanno avuto da sempre mire espansionistiche, e le hanno avute fino "appena" 80/90 anni fa. L'unica differenza è che la Germania ha avuto uomini, mezzi, potere e sistema politico in grado di metterle in atto, tutto lì.
Inoltre (non sto giustificando la Germania, beninteso, ma è per inquadrare meglio) l'espansionismo tedesco si è anche alimentato a causa delle enormi "minoranze" (che tanto minoranze non erano) tedesche che erano praticamente in mezza Europa Orientale, dal Baltico all'Ungheria.
Lou soulei nais per tuchi
moltissimo. in termini pratici, ad esempio, cavalli e sciabola e moschetti vs carri armati e bombardieri e armi automatiche. in termini ideologici/culturali ancora di più (c'è di mezzo la rivoluzione francese e l'eliminazione del regime antico, cioè la culla del mondo moderno).
non scherziamo...
citiamo i Romani e i Greci allora, già che ci siamo...
Si vis pacem, para bellum.
no, ha avuto ed ha tuttora le risorse sul loro suolo ed economiche che gli altri non hanno, il resto a turno lo hanno avuto tutt. ciò, ripeto, non si tradurrà in un nuovo tentativo, però si tradurrà certamente nel creare l'esercito europeo più forte ancora una volta. con tutto ciò che ne consegue.
Si vis pacem, para bellum.
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