“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Buona domanda...onestamente non so quanto gli torni utile anche solo attaccare l'Ucraina, perchè da un punto di vista diplomatico è una catastrofe per la Russia, avrà la reputazione rovinata per i prossimi anni/decenni, almeno finchè rimarrà Putin e il suo cerchio magico. Uno dice "ha la Cina dalla sua", eh ok, ma come diceva Fedro "infida cum potente societas"...l'alleanza con un potente è pericolosa, e la Russia onestamente ha tutto da perdere in un'alleanza con la Cina.
Ho sempre riconosciuto a Putin una grande intelligenza tattica, ma qua mi sembra demenza senile, onestamente...passi l'Ucraina, al limite, ma se prova ad attaccare le repubbliche baltiche è guerra militare, non credo ci siano alternative.
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Io non son mica certo che putin, se avesse avuto l’ucraina senza colpo ferire, avrebbe finito le sue pretese verso est, cosa che ha tutt’ora lo stesso. Anzi, l’avrebbe visto come un maggior segno di debolezza della nato e si sarebbe sentito autorizzato ad alimentare ancor più le tensioni con l’occidente.
Una volta presa l’ucraina, bisognerà vedere cosa vorrà fare anche con la moldavia, che è confinante e anch’essa non fa parte dell’alleanza atlantica.
E noi siamo i discendenti dei Celti, e quindi?
La resistenza civile sarà anche tutta da vedere, anche perchè ci sono alcuni ucraini che sono filo-russi. Ok, non saranno una maggioranza, ma è comunque una spaccatura civile, che complicherebbe ulteriormente le cose.
Ad ogni modo concordo con chi dice che dobbiamo ancora capire se Putin sia completamente pazzo o no. Perchè se completamente pazzo allora sì, potrebbe sferrare un'attacco anche ai Paesi NATO scatenando la Terza Guerra Mondiale, ma dobbiamo ricordarci che Putin è un solo uomo, circondato da fedelissimi, ma pur sempre altri uomini. Il suo entourage, nel caso di palese squilibrio, potrebbe poi decidere di non seguirlo o destituirlo, soprattutto quando vedono, lucidamente, che tutti ci avrebbero da perdere, e nessuno da guadagnare.
Lou soulei nais per tuchi
Certamente e verrei ammazzato, e visto che sono un civile non avrei nemmeno l'onore e il rispetto dovuta ad un soldato, sarei ritenuto un bandito, come i nazifascisti chiamavano i partigiani. Ma se ti ammazzano tutta la famiglia, la rabbia e il coraggio di sparare a bruciapelo agli assassini della tua gente ti viene.
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
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Non ne sono certo neanche io, ma un conto è estendere le proprie mire su un Paese non NATO (Ucraina, Moldova), un contro è poi attaccare un Paese NATO (repubbliche baltiche).
Nel primo caso la NATO potrebbe o non potrebbe intervenire militarmente (come di fatto sta avvenendo ora: nessuno interverrà in Ucraina), ma nel secondo caso interverrà per forza, con conseguente guerra mondiale. Per questo dico che se le mire di Putin riguardano uno o più Paesi NATO allora sì, è senza dubbio pazzo; in caso contrario no, non è pazzo, ma certo applica una politica aggressiva e spregiudicata.
Lou soulei nais per tuchi
Dal punto di vista numerico siamo inferiori. E' un dato di fatto e bisogna prenderne atto, pero' i confini vanno comunque difesi in tutti i modi possibili. Quindi:
- Ben venga il rafforzamento dei confini est dei paesi Nato con l'invio di nuovi soldati tra Germania e Paesi Baltici... Ti diro' la mia, magari sbagliata: io continuo a non credere che l'obiettivo di Putin sia esclusivamente l'Ucraina, a mio modo di vedere lui sta tentando di restaurare il vecchio impero sovietico e l'idea originaria prevedeva un'aggressione delle repubbliche Baltiche (Estonia, Lettonia e Lituania) sempre con la complicita' della Bielorussia e confidando nella neutralita' della Finlandia (anche l'avvistamento di alcuni droni un mese fa sopra alcune centrali nucleari svedesi era un fatto sospetto):
La Svezia sta indagando su alcuni avvistamenti sospetti di droni - Il Post
Cio' gli avrebbe permesso di detenere il controllo di una sezione strategica in cui passa il Nord Stream 2, che gli avrebbe altresi' permesso di ricattare l'Europa tramite il "solito" gas... Questo il progetto originale di Putin.
NORD_STREAM_2.jpeg
Poi pero' a mio modo di vedere il cancelliere tedesco ha giocato un piccolo "asso" con una mossa un po' a sorpresa rinunciando pubblicamente al gasdotto, e questa mossa molto probabilmente lo ha disorientato in quanto non ha piu' in mano uno strumento di ricatto nei confronti dell'Europa.
Questa e' la mia idea, magari errata.
Ritengo altresi' giusto:
- continuare a tentare un dialogo con Putin perche' abbiamo assolutamente bisogno di capire cosa ha in mente (anche a costo di fare delle figure di m....a), l'unico secondo me che ci sta mettendo un impegno e' stato Macron che sta cercando di mantenere un minimo di rapporti con la telefonata di ieri sera.
Poi continuo piu' tardi, ora sono un po' di fretta![]()
Ho visto il video di un carro armato russo che saliva su un auto di un pensionato in transito sulla strada, il tutto fatto appositamente perché nel video si vede che il carro devia solo per andare sopra la vettura.
L'uomo è stato tirato fuori dall’abitacolo, per fortuna si era sdraiato in tempo sui sedili ed è sopravvissuto.
La Moldova già sarebbe un situazione molto piu grave rispetto all'Ucraina, è uno stato dichiaratamente neutrale per scelta costituzionale, che non ha mai ipotizzato l'ingresso nella NATO.
Una invasione di un piccolo stato neutrale sarebbe un segnale di imperialismo becero che farebbe cadere ogni pretesto e non credo che la NATO starebbe guardare se i moldavi chiedessero supporto. Ma non credo che la Moldova interessi a Putin, al massimo si annette la Transnistria e tiene i moldavi come cuscinetto.
A Porta a Porta di Bruno Vespa sue generali affermano che un'ulteriore obbiettivo di Putin è creare un corridoi tra Bielorussia e Kaliningrad in modo da creare un collegamento diretto, poi ci sono i russofoni secessionisti della Trasnistria, insomma l'Europa dell'Est si sta rivelando una polveriera, vi sono tante enclave russe nelle repubbliche ex sovietiche, a mio avviso dovevano essere tutti cacciati dopo la fine del regime Sovietico. Alcuni dicono che bisognerebbe ridare Kaliningrad a tedeschi che era la vecchia Königsberg, Putin continuerà a testare la debolezza Europea, fino a quando qualcuno gli dirà chiaramente "tocchi uno Stato Nato e sarà guerra", ma a questo punto ci vuole l'esercito Americano, le generazioni europee ricche e debosciate sono incapaci di combattere, non penso che la Germania possa ricostituire un esercito all'altezza di quello del 1939. Alla guerra nucleare arrivi scalino dopo scalino, Putin non è arrivato al Cremlino piovuto dal cielo, c'è stato messo dai vari oligarchi che controllano il potere economico del paese, in Russia la sostituzione di un capo di stato non è mai avvenuta in modo soft.., può anche darsi che questi poteri decidano che è ora di cambiare che Putin sta danneggiando i loro interessi.
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
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