Ieri sera il presidente ISPRI e il presidente del Centro Studi Internazionali, a Porta a Porta, hanno detto che l'obiettivo prossimo secondo loro sarà il Baltico con le tre repubbliche, territorio NATO.
Pensano agiranno facendo leva sulla minoranza russofona di quelle zone, magari attaccando prima di tutto il corridoio di confine tra Polonia e Lituania, 65 km, l'unico punto di contatto tra le repubbliche baltiche e la NATO, così da connettersi con la flotta di stanza a Kaliningrad.
Nella resistenza sovietica a Stalingrado vennero distribuite armi a tutti gli uomini capaci di combattere in taluni casi anche alle donne, i tedeschi sfiancati dalla resistenza russa esclamavano "non è più uno scontro tra due eserciti, combattiamo contro un intero popolo che ha come solo obbiettivo la vendetta"
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Ultima modifica di Lake; 25/02/2022 alle 10:14
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Tu pensi seriamente che la resistenza ucraina possa fiaccare un esercito abnorme come quello russo? Suvvia, dài...
Che ci saranno ancora scontri, guerriglia e lotte è indubbio, ma che questo "scoraggi" la Russia davvero no, anzi, mostra loro come prendere un Paese non piccolo come l'Ucraina sia un gioco da ragazzi.
Lou soulei nais per tuchi
Hanno ucciso 1000 soldati russi, non poco eh considerando appunto le risorse che hanno.
L'importante non è la resistenza, ma avere la prova della forza dell'esercito russo. Se con gli ucraini, poco organizzati e forti, hanno avuto da fare, ciò potrebbe scoraggiarli ad intraprendere operazioni ben più folli (attaccare le repubbliche baltiche ad esempio).
Non è una mia idea, un popolo invaso ha tutto il diritto di difendersi armando tutti gli uomini disponibili a combattere, i Sovietici nella seconda guerra mondiale hanno fermato i tedeschi con una marea umana che si è sacrificata, uomini con poco e nessun addestramento mandati a combattere, un soldato tedesco uccideva tre russi, eppure li hanno fermati e poi sconfitti, fino a quando le perdite per i tedeschi sono diventate insopportabili, con perdite umane e materiali ingenti.
Ultima modifica di Lake; 25/02/2022 alle 10:06
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Gli Afgani li hanno sconfitti, il 30 novembre 1939 Stalin attacca la Finlandia, i russi vengono sconfitti e nel 1940 firmano un trattato di pace, nessun esercito è invincibile, certamente ci vuole spirito di sacrificio, chiaramente se spari un razzo anti carro ad un tank, subito dopo vieni ucciso, come anche sparare a bruciapelo ad una colonna di soldati in spostamento.
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Era una guerra in bilico, completamente diversa da questa qui dove la Russia da ieri ha la supremazia aerea totale. Che nel 2022, a differenza degli anni 40, significa vittoria certa. Zelenski questo lo sa, a meno che non sia uno sprovveduto (non credo), ragion per cui mobilitare i civili è irresponsabile.
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Se facesse una cosa del genere significa che vuole la Terza Guerra Mondiale, senza se e senza ma. Che, probabilmente, finirebbe in 5 minuti.
Ma perchè vorrebbe desiderarlo? Significherebbe la fine del mondo, letteralmente. E' da pazzi, e abbiamo visto che Putin non è pazzo, e anche se lo fosse verrebbe fermato dall'interno, dai.
Lou soulei nais per tuchi
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