Evoluzione della crisi ucraina

[alexeia]

Io domani entro a casa del tuo vicino, faccio una rissa, voglio che se ne vada da casa sua perchè voglio insediarmi io. Ci azzuffiamo, io voglio casa sua, lui dice "no, è mia" e ti chiede aiuto.
Tu cosa fai?
Ti metti a fare analisi antiche e arzigogolate sul diritto di proprietà, sulle condizioni degli appartamenti, sul perchè io vorrei tanto casa sua, o ti metti insieme al tuo vicino e mi cacciate a calci nel didietro? Solo per capire.

...dipende... se annunci che hai riempito di esplosivo e fondamenta del palazzo e che se ti cacciamo saltiamo tutti assieme allegramente, beh, nel mondo reale probabilmente cercherei di calmare il vicino... Il problema qui è che la posta in gioco è altissima, inimmaginabile. I danni anche solo di qualche missile nucleare li scontiamo per decenni, non dimentichiamolo.

[FunMBnel]

Oppure distrugge il mondo e se stesso

Deve però avere una maggioranza veramente qualificata per arrivare a questo...

[Lou_Vall]

...dipende... se annunci che hai riempito di esplosivo e fondamenta del palazzo e che se ti cacciamo saltiamo tutti assieme allegramente, beh, nel mondo reale probabilmente cercherei di calmare il vicino... Il problema qui è che la posta in gioco è altissima, inimmaginabile. I danni anche solo di qualche missile nucleare li scontiamo per decenni, non dimentichiamolo.

E una volta che hai calmato il vicino? Io voglio entrare nel suo appartamento, lo voglio, lo voglio subito punto e basta.
Allora? Soluzione? O mi tiri una botta in testa, o il vicino mi cede il suo appartamento. Altre soluzioni non ci sono, eh...

[ale97]

Questo è un bell'interrogativo che mi ero posto diversi giorni fa.
A determinate condizioni (e ovviamente senza nessuno scontro e senza che fosse torto un capello a nessuno) PRIMA dell'attacco io anche avevo pensato al "sacrificare" l'Ucraina in nome di un bene superiore, ossia la pace.
Ma il problema è che è stato superato il punto di non ritorno. Di fronte a minacce atomiche, minacce di invasione, richiesta di disarmo (in casa nostra, lo ripeto) ora non ci si può più tirare indietro. E dunque ora rispondo sì, vale la pena scatenare una guerra perchè ora non è solo per l'Ucraina, ma è per l'Europa.

Anche questo è vero...

[ale97]

Ma per carità facciamo qualcosa, ma stiamo scientemente mandando alla fame il popolo russo, un popolo orgoglioso, ho sempre pensato che Putin fosse persona intelligente, non capisco la sua mossa, non ha pensato alle conseguenze??, ha ricapitalizzato la banca centrale russa con 700 mld di dollari, ma questi saranno belle che evaporati se dovrà nazionalizzare le banche e accollarsi gli asset svalutati, la finanza globale e l'occidente sta tirano missili devastanti all'economia russa..., temo anche che potremo peggiorare la situazione, un colpo di mano militare, con l'istaurazione di un regime ancora più duro e ostile all'occidente, ricordiamoci che abbiamo a che fare con una potenza nucleare..., almeno che non ha fatto un'accordo con la Cina...

Fughe, crolli e fallimenti. La Russia si dissangua - Formiche.net

Ho sempre ritenuto le sanzioni economiche uno strumento di per sé orribile se usato a tempo indeterminato come a Cuba o in Iran, ma qui è praticamente un'alternativa alla guerra per fare da deterrente alle azioni dello pseudo imperialismo di Putin, l'alternativa era la guerra totale o non fare nulla rischiando che venissero attaccati anche altri Stati

[Belumat]

Senza dimenticare i tempi per...

...chi ben comincia é giá a metà dell'opera (cit.)

Il punto vero é cominciare. Ancor prima aver la buona volontá di farlo da europei.

[Lake]

Esattamente.

Fà comodo a loro avere noi come "depandànce".

Quello di cui si parlava prima e nei post precedenti

Pensateci bene.... se noi tutte le materie prime le compriamo in Russia e i prodotti semilavorati le facciamo tutti in Asia gli Stati Uniti perdono posizioni di mercato molto importanti, gli inglesi dicono quando ti siedi per affari devi sapere da subito chi è il pollo da spennare, se non sai chi è, alzati subito, il pollo sei tu. Quindi la Cia opera per dare denaro e armi ai pazzi neonazi che tirano in testa le bombe ai russofoni, i quali ricevono fondi e armi dai russi per restituire sulla zucca le bombe agli ucraini neonazi. Lo zampino della Cia è ben presente nel governo Ucraino, che poi non siano dei nazi drogati come ha detto Putin è pacifico, a questo Punto il leader russo avrebbe dovuto agire con il fioretto, ed invece è entrato come un elefante in una cristalleria facendo il gioco degli Stati Uniti. Risultato??, un mercato come quello russo, con potenzialità infinite è evaporato, e chi ci guadagna da tutto questo..???

[Lake]

Ho sempre ritenuto le sanzioni economiche uno strumento di per sé orribile se usato a tempo indeterminato come a Cuba o in Iran, ma qui è praticamente un'alternativa alla guerra per fare da deterrente alle azioni dello pseudo imperialismo di Putin, l'alternativa era la guerra totale o non fare nulla rischiando che venissero attaccati anche altri Stati

Bhè le sanzioni economiche sono propedeutiche alla guerra...

[Lou_Vall]

Mi sembra l'unico che si sta comportando in modo intelligente al momento, bisogna dargliene atto. Gli altri stanno solo contribuendo a esacerbare la situazione e a fomentare una continua escalation, ma non è detto che debba essere per forza così.... Poi chiaramente molto o tutto dipende da Putin, che però dopo essere stato probabilmente deluso dalla non riuscita della sua strategia da "guerra lampo" è per forza di cose meno spavaldo e leggermente meno ostile per l'ottica dei paesi UE.

D'altronde, se pochi giorni fa si temeva che potesse attaccare anche altri Paesi come Moldavia, Polonia e repubbliche Baltiche ormai credo sia chiaro che non lo farà: non riesce a conquistare nemmeno una singola città Ucraina per ora, figuriamoci se ha possibilità di riuscire a portare a casa qualcosa attaccando quegli Stati inimicandosi sul serio la NATO. Anche se fosse nei suoi piani di espansione della Russia sa bene che non sarebbe fattibile, quindi automaticamente è passato da una posizione di ricatto a una posizione ben più gestibile dalla controparte.

Oddio... ha posto le stesse condizioni di sette giorni fa, quando ha di punto in bianco troncato la via diplomatica e iniziato l'invasione, ha minacciato di usare le armi atomiche, ha chiesto (attraverso uno dei suoi tirapiedi) il completo disarmo dell'Europa e la dismissione delle basi militari americane su suolo europeo...
Se questo è essere meno spavaldi e meno ostili allora siamo proprio a posto.
Io tutta questa posizione gestibile continuo a non vederla nemmeno da lontano, anzi, a me sembra che sia sempre più scollegato dalla realtà e sempre più paranoico, e spero che le varie intelligence mondiali siano al lavoro per prendere i contatti con altri dei suoi. Macron sono sicuro che si stia impegnando tantissimo, ma per quanto ti impegni non convinci un muro a crollare solo a furia di parlare...

[Belumat]

Non servirà un genio per arrivarci ma serve per metterlo in pratica. Spiegami un po', come faresti per liberare l'Europa dalla "depandànce" d'Oltreoceano? Scusa se ti faccio tante domande, ma un conto è ipotizzare una strada da percorrere, un altro è indicare concretamente cosa andrebbe fatto per realizzarla.

Io concetto di "liberare" é un po' sbagliato, io ho detto "eliminare" la "depandànce d'Oltreoceano".

Sicuramente serve prima di tutto la buona volontá di farlo.
A Bruxelles, se vogliono, possono farlo, l'Europa non é che valga meno di questo o quel continente, anzi.

Il punto di partenza sostanzialmente é la volontà di avviare questo processo.
Poi gran parte dei fatti seguiranno a ruota.

Gli USA se ne faranno una ragione.

Pee quanto concerne la Russia, una volta che lei avrá noi "vicini" neutrali non avrá alcun alibi e si chieterá per forza di cose.

Mi ripeto, non serve un genio per arrivarci.

Serve buona volontá a Bruxelles prima di tutto.