“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Il presidente bielorusso in effetti aveva parlato della Transnistria.
Comunque mi chiedo perché c'è questa verve di espansionismo e devono pensare di risolvere la questione dei territori sovietici solo adesso dopo che i confini erano stati definiti oltre 30 anni fa...
Magari non si inventano le cose....
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E meglio che i tedeschi si affrettino a riamarsi se no i Russi se li ritrovano ancora a Berlino.
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
il 58,8% del totale degli intervistati sostenga l’aggressione russa
tra i russi con più di 60 anni di età, l’appoggio all’operazione militare arriva al 72,8%
Ad esempio, a proposito dell’operazione in Ucraina, i sondaggisti stimano che il 58,8% del totale degli intervistati sostenga l’aggressione russa.
tra i russi con più di 60 anni di età, l’appoggio all’operazione militare arriva al 72,8%
Originariamente Scritto da Gianni78ba
Lo affermava a radio24 oggi una russa che aveva manifestato in piazza. Parlava anche dei suoi parenti e del fatto che la propaganda ha cotto il cervello in una settimana a più di uno facendolo passare da neutrale o giù di lì a pro guerra.
E diceva che in generale le generazioni che hanno vissuto il passaggio da urss a russia sono dalla parte di putin.
L'idea che l'occidente voglia le risorse della russia è diffusa ed è uno dei cavalli di battaglia del governo.
Io non ho avuto difficoltà a crederle.
Quello che sto dicendo è che la russia non è al momento un posto in cui si prepari un colpo di stato sostenuto dalla maggioranza schiacciante della popolazione.
La tipa russa parlava del 60/70% dei russi dalla parte di putin.
Quindi non diceva cazzate la tipa
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Ah queste nuove generazione che sono sempre il problema di tutto.
Ah no?
Quel che temo (e che Putin conferma a seguito di quanto trapelato della telefonata con Macron) è che nulla impedirà alla Russia di perseguire il suo obiettivo, e una volta portato a termine come si crede di risolvere la situazione?
Si rischia infatti di generare molto più risentimento di quanto già esiste, e il risentimento, la storia insegna, è la base per ulteriori futuri conflitti.
Io opterei, in quel caso, per un allentamento delle sanzioni economiche, non per una loro totale eliminazione. So che per gli ucraini suonerà come un tradimento, li capisco perfettamente, ma purtroppo bisogna ancora ragionarci sul lungo termine.
PS: Su YouTube ho trovato questo video che simula una guerra nucleare, le vittime più numerose le avrebbe la Russia (ma è naturale, un conto è avere 6000 testate nucleari da disperdere su due continenti, un conto è averne 5500 da focalizzare su un territorio ben più limitato quale la Russia europea).
La maggior parte dei morti deriverebbe dal successivo inverno nucleare:
Nuclear War Simulation - YouTube
A grandi linee si, ma anche un 41% di non favorevoli in un Paese guidato da un regime di fatto e in cui i media fanno praticamente solo propaganda a favore del governo mica è poco.
E soprattutto tra i giovani i contrari sono in seppur leggero vantaggio, tra gli over 60 lasciamo perdere, che imparzialità può avere una persona cresciuta all'epoca dell'URSS e della guerra fredda....
Gian ti ringrazio per la solerzia però a proposito di questo fammi dire una cosa
il fatto che ci stiamo quasi abituando all'idea che uno scenario del genere non appartenga più solo alla fantascienza o a qualche pellicola catastrofista di quart'ordine è già di per se abbastanza inquietante senza bisogno di simularne gli effetti
C'ho la falla nel cervello
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